Cervicalgia o situazione più seria? quali esami fare prima?
Salve, ho39 anni, svolgo un lavoro scrivania, sono una bruxista da 10 anni e da 5 porto il bite la notte (apparecchio ai denti quando avevo 28 anni per 3 anni circa).
Negli ultimi 2 anni ho avuto situazioni di stress giornalieri notevoli che mi portano a scaricare la tensione e lo stress della giornata di notte durante il sonno.
Prima "scaricavo"lo stress con il bruxismo, messo il bite ho cominciato a contorcere le gambe tra loro durante il sonno e ciò mi portava a un dolore alle anche (un anno fa circa) che fortunatamente non e' più comparso perché di notte ho cercato di controllare la posizione durante il sonno.
Da settembre 2019 ho cominciato a dormire nel letto singolo con mio figlio piccolo per abituarlo a dormire nella sua cameretta.
Durante la notte quindi la posizione che assumevo era sempre la stessa:sul lato destro con il braccio sinistro piegato, alzato ed appoggiato sulla parete laterale al letto.
Questo appoggio alla parete durante la notte, soprattutto del gomito sinistro, è diventato, nelle giornate di maggiore stress, uno spingere con il gomito verso la parete durante il sonno.
Questa posizione è diventata un'"abitudine ".
A metà novembre mi sveglio con un forte bruciore, credo muscolare, al deltoide sinistro, senso di forte infiammazione giusto a metà altezza dell 'omero del braccio, tutto il braccio sinistro completamente intorpidito e mano sinistra con poca forza.
In più avevo la sensazione che si fosse spostato " qualcosa " nella scapola sinistra.
Faccio una RX alla spalla e al braccio sinistro, dove non emergono lesioni morfostrutturali ossee di tipo focolaio.
componenti ossei nella norma.
rapporti articolari conservati.
Prendo un Oki per 4 giorni, dormo nel mio letto e la situazione migliora del 90%.
Il 30 dicembre visita fisiatrica, non rileva nulla di che al braccio e mano (il Dott mi fa controbattere a dei suoi movimenti) e l'unica cosa che rileva è una tensione nel trapezio sinistro, cosa che non sentivo dolorante a novembre, ma spingendomi il trapezio avvertivo dolore.
Mi prescrive RX del rachide cervicale, eco spalla sinistra, navizan 2 mg la sera per 10 giorni, per 3mesi.
Algix 60 1cp per10 giorni.
Prendo solo Algix, non faccio rx ed eco.
Mi rimane solo un intorpidimento del braccio/spalla/mano quando appoggio il gomito alla scrivania del lavoro, ma appena lo alzo svanisce.
Fine marzo, dopo mesi di freddo (aria condizionata e finestre aperte) al lavoro per cui indosso il giubbotto alla scrivania e sensazione di irrigidimento al retro del collo (tipo inizio torcicollo) da 3 settimane, avverto solo lato sinistro:forte infiammazione e rigidità dei muscoli da sotto alla nuca al Trapezio, otite, intorpidimento della guancia, zigomo + stessi sintomi a spalla, braccio e mano di novembre e un linfonodo al collo molle e mobile sovraclavicol.
Sinistro che in realtà è li da 2 settimane prima.
sto prendendo da 6 giorni flaminase 30 mg mattina e sera.
La situazione è migliorata, ma del 70%.
Come mi consiglia di procedere?
Cosa potrebbe essere?
Negli ultimi 2 anni ho avuto situazioni di stress giornalieri notevoli che mi portano a scaricare la tensione e lo stress della giornata di notte durante il sonno.
Prima "scaricavo"lo stress con il bruxismo, messo il bite ho cominciato a contorcere le gambe tra loro durante il sonno e ciò mi portava a un dolore alle anche (un anno fa circa) che fortunatamente non e' più comparso perché di notte ho cercato di controllare la posizione durante il sonno.
Da settembre 2019 ho cominciato a dormire nel letto singolo con mio figlio piccolo per abituarlo a dormire nella sua cameretta.
Durante la notte quindi la posizione che assumevo era sempre la stessa:sul lato destro con il braccio sinistro piegato, alzato ed appoggiato sulla parete laterale al letto.
Questo appoggio alla parete durante la notte, soprattutto del gomito sinistro, è diventato, nelle giornate di maggiore stress, uno spingere con il gomito verso la parete durante il sonno.
Questa posizione è diventata un'"abitudine ".
A metà novembre mi sveglio con un forte bruciore, credo muscolare, al deltoide sinistro, senso di forte infiammazione giusto a metà altezza dell 'omero del braccio, tutto il braccio sinistro completamente intorpidito e mano sinistra con poca forza.
In più avevo la sensazione che si fosse spostato " qualcosa " nella scapola sinistra.
Faccio una RX alla spalla e al braccio sinistro, dove non emergono lesioni morfostrutturali ossee di tipo focolaio.
componenti ossei nella norma.
rapporti articolari conservati.
Prendo un Oki per 4 giorni, dormo nel mio letto e la situazione migliora del 90%.
Il 30 dicembre visita fisiatrica, non rileva nulla di che al braccio e mano (il Dott mi fa controbattere a dei suoi movimenti) e l'unica cosa che rileva è una tensione nel trapezio sinistro, cosa che non sentivo dolorante a novembre, ma spingendomi il trapezio avvertivo dolore.
Mi prescrive RX del rachide cervicale, eco spalla sinistra, navizan 2 mg la sera per 10 giorni, per 3mesi.
Algix 60 1cp per10 giorni.
Prendo solo Algix, non faccio rx ed eco.
Mi rimane solo un intorpidimento del braccio/spalla/mano quando appoggio il gomito alla scrivania del lavoro, ma appena lo alzo svanisce.
Fine marzo, dopo mesi di freddo (aria condizionata e finestre aperte) al lavoro per cui indosso il giubbotto alla scrivania e sensazione di irrigidimento al retro del collo (tipo inizio torcicollo) da 3 settimane, avverto solo lato sinistro:forte infiammazione e rigidità dei muscoli da sotto alla nuca al Trapezio, otite, intorpidimento della guancia, zigomo + stessi sintomi a spalla, braccio e mano di novembre e un linfonodo al collo molle e mobile sovraclavicol.
Sinistro che in realtà è li da 2 settimane prima.
sto prendendo da 6 giorni flaminase 30 mg mattina e sera.
La situazione è migliorata, ma del 70%.
Come mi consiglia di procedere?
Cosa potrebbe essere?
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Gentile Paziente,
purtroppo il suo resoconto anamnestico, ancorché molto dettagliato, non aiuta ad ipotizzare una verosimile diagnosi della sua variegata sintomatologia. Tuttavia, l'interpretazione alquanto più attendibile è che, anche considerata la sua giovane età, possa trattarsi di una cervicalgia muscolare. Ovviamente, sarà illuminante solo una visita neurologica eventualmente corredata da un successivo studio con risonanza magnetica del rachide cervicale. Se desidera avere ulteriori ragguagli sull'argomento può leggere questo mio articolo di cui le accludo il link.
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/202-cervicalgia.html
purtroppo il suo resoconto anamnestico, ancorché molto dettagliato, non aiuta ad ipotizzare una verosimile diagnosi della sua variegata sintomatologia. Tuttavia, l'interpretazione alquanto più attendibile è che, anche considerata la sua giovane età, possa trattarsi di una cervicalgia muscolare. Ovviamente, sarà illuminante solo una visita neurologica eventualmente corredata da un successivo studio con risonanza magnetica del rachide cervicale. Se desidera avere ulteriori ragguagli sull'argomento può leggere questo mio articolo di cui le accludo il link.
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/202-cervicalgia.html
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la cortese risposta Dottore,il mio medico di base mi ha esteso altri 7 giorni Flaminase e 10 giorni di navizan 2 mg la sera,che sto prendendo da 3 giorni.
I muscoli del trapezio sono meno rigidi,ma la sera ho una sensazione di freddo che mi porta poi ad intorpidimento che va da dietro l'orecchio sinistro , nuca e attraversa sempre collo e trapezio,come quando si tengono i muscoli tesi per il freddo per un bel po di tempo.
A cosa potrebbe dipendere questa sensazione di freddo la sera?
Inoltre sento una sensazione sotto l'orecchio come quando si beve dell'acqua e va di traverso e si avverte un lieve dolore sotto l'orecchio,non conosco altro modo per descriverlo.
Appena finirà questa situazione del coronavirus andrò dal neurologo.Buona serata
I muscoli del trapezio sono meno rigidi,ma la sera ho una sensazione di freddo che mi porta poi ad intorpidimento che va da dietro l'orecchio sinistro , nuca e attraversa sempre collo e trapezio,come quando si tengono i muscoli tesi per il freddo per un bel po di tempo.
A cosa potrebbe dipendere questa sensazione di freddo la sera?
Inoltre sento una sensazione sotto l'orecchio come quando si beve dell'acqua e va di traverso e si avverte un lieve dolore sotto l'orecchio,non conosco altro modo per descriverlo.
Appena finirà questa situazione del coronavirus andrò dal neurologo.Buona serata
[#3]
Segua l'indicazione del suo medico curante, che appare coerente con la mia ipotesi diagnostica di cervicalgia muscolare. Volendo, in questa contingenza emergenziale, potrebbe anche accedere ad un video-consulto con un Neurologo, come ho descritto in un recente articolo nel mio blog e di cui le accludo il link.
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/news/neurologia/8478-covid-19-telemedicina-in-neurologia.html
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/news/neurologia/8478-covid-19-telemedicina-in-neurologia.html
[#4]
Utente
Salve dottore,sono in attesa della visita neurologica che farò settimana prossima.intanto la tensione e il bruciore al collo ,trapezio e spalla sinistra rimane ,nonostante ma cura di navizan 2 mg mattina e sera e Algix 60 datomi dal medico generico. Poiché sentivo dei linfonodi al collo da più di un mese ho fatto una ecografia al collo che dice: cute e sottocute regolari,a livello delle diverse nodulazioni clinicamente apprezzabili in sede nucale destra ,sottomandibolare e laterocervicale .da ambo i lati presenza di formazioni linfonodali ancora di forma allungata non congruenti a margini regolari,ilo ancora evidente pur in presenza di lieve ispessimento della corticale,vascolarizzazione ilare all'integrazione con CD e PD ,delle dimensioni variabili da 10-15 mm a sn e 10-21 mm a destra.
Il dato ecografico depone per forme reattive/ metaflogistiche.Utile tuttavia valutazione clinica ,correlazione a dati di laboratorio e follower up.Tiroide in sede a margini regolari ,di volumetria nei limiti.Ecostruttura ghiandolare nel complesso finemente disomogenea ,in assenza di definite macrofocalita' solide o acustiche. Strutture laringo-tracheali in asse ,non deformate.Regolare ecostruttura delle ghiandole salivari maggiori ,la sedi accessibili alla metodica.Regolare decorso e calibro dei fasci vascolari del collo.
Dall'ecografia alla spalla sinistra è risultato : sottile falda fluida peritendinea a carico della porzione prossimale ed intermedia del tendine del CBL che si presenta disomogeneo: nei limiti l'inserzione muscolo tendinea e il bicipite brachiale.
Cuffia dei rotatori di dimensioni lievemente aumentate ad ecostruttura disomogenea ,in particolare a livello della porzione anteriore di pertinenza del tendine del sovraspinoso.che presenta piccolissime fibrocalcificazioni al tratto distale con falda fluida peritendinea.
Sostanzialmente nei limiti il t.del sottoscapolare e del piccolo rotondo.non presente versamento liquido intraarticolare a carico dell'art.scapolo-omerale.Assenza di significativi segni da riferire a borsite sottoacromion-claveare.Nei limiti le restanti porzioni muscolari esplorate.
Mi chiedo dottore se tutto questo possa essere causa dell'ingrossamento dei linfonodi su tutto il collo.mi sto davvero preoccupando
Il dato ecografico depone per forme reattive/ metaflogistiche.Utile tuttavia valutazione clinica ,correlazione a dati di laboratorio e follower up.Tiroide in sede a margini regolari ,di volumetria nei limiti.Ecostruttura ghiandolare nel complesso finemente disomogenea ,in assenza di definite macrofocalita' solide o acustiche. Strutture laringo-tracheali in asse ,non deformate.Regolare ecostruttura delle ghiandole salivari maggiori ,la sedi accessibili alla metodica.Regolare decorso e calibro dei fasci vascolari del collo.
Dall'ecografia alla spalla sinistra è risultato : sottile falda fluida peritendinea a carico della porzione prossimale ed intermedia del tendine del CBL che si presenta disomogeneo: nei limiti l'inserzione muscolo tendinea e il bicipite brachiale.
Cuffia dei rotatori di dimensioni lievemente aumentate ad ecostruttura disomogenea ,in particolare a livello della porzione anteriore di pertinenza del tendine del sovraspinoso.che presenta piccolissime fibrocalcificazioni al tratto distale con falda fluida peritendinea.
Sostanzialmente nei limiti il t.del sottoscapolare e del piccolo rotondo.non presente versamento liquido intraarticolare a carico dell'art.scapolo-omerale.Assenza di significativi segni da riferire a borsite sottoacromion-claveare.Nei limiti le restanti porzioni muscolari esplorate.
Mi chiedo dottore se tutto questo possa essere causa dell'ingrossamento dei linfonodi su tutto il collo.mi sto davvero preoccupando
[#5]
Pur non ritenendo che la linfoadenite segnalata all'ecografia sia in correlazione con i reperti ecografici a carico della cuffia dei rotatori e del capo lungo del bicipite, tuttavia può al riguardo interpellare l'ortopedico, che è competente per questa patologia muscolo-scheletrica.
[#6]
Utente
Grazie Dottore,anche per l'immediata risposta,volevo dirle un ultima cosa,da circa 5 giorni avverto anche un medio bruciore ad entrambe le ascelle,che non risultano arrossate e ieri ho notato anche un linfonodo molle e che fa male dietro alla schiena,nella parte lombare,a destra ,proprio dove avverto anche un po di mal di schiena.Esistono linfonodi in quella zona? Da cosa potrebbero dipendere queste due cose?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.7k visite dal 07/04/2020.
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Il Covid-19 è la malattia infettiva respiratoria che deriva dal SARS-CoV-2, un nuovo coronavirus scoperto nel 2019: sintomi, cura, prevenzione e complicanze.