Contrattura cervicale invalidante

Gentili dottori, vi scrivo perché sono disperata e non so più a chi rivolgermi.
Ho 46 anni e soffro di un dolore nella zona cervicale, in particolare sul lato destro posteriore del collo ho una contrattura che in alcuni giorni si acutizza talmente tanto, da invalidarmi perché sento tirare i nervi (o la muscolatura, non so) fino all'occhio destro.
Dall'ultima RMN (ottobre 2018) è stata fatta la seguente diagnosi:
"Ridotta la lordosi cervicale.

Canale vertebro-midollare di calibro conservato.

Modesti fenomeni artrosici con degenerazione discale di tipo disidratativo.

Accenno ad anteerolistesi di C4 su C5 con modesta pseudo-protrusione discale posteriore.

Non alterazioni focali di significato patologico della struttura ossea vertebrale.

Regolare morfologia e segnale del midollo cervicale".

Mai subito traumi o incidenti.
Il mio medico curante pensa che il mio dolore sia dovuto a questa protrusione.
Ho provato di tutto: neurologi, fisioterapisti (sportivi e non) osteopati, massaggiatori, nessuno è riuscito a risolvere il problema, ma ho solo svuotato il portafoglio.
Eseguo da un anno lezioni di pilates anche individuali, ma purtroppo la situazione non è cambiata e nessun antinfiammatorio riesce a placare il dolore.
Aggiungo che soffro di cefalee ed emicranie (a cui sembra fare effetto solo il Rizatriptan) e altre patologie quali disturbo delirante con depressione in trattamento, trombocitemia essenziale, tiroidite di Hashimoto e, ultimamente, in seguito a una RM, mi è stata diagnosticata anche un Empty Sella parziale.
Al di là delle anomalie nelle analisi riferite a queste patologie (quelle per il controllo delle ipofisi ancora non eseguite), l'unico valore leggermente basso è quello della vitamina D (22, 2), ma nessun medico ha dato importanza alla cosa.

Spero tanto in un vostro aiuto.

Cordiali saluti.