Ansia sla. se possibile all’attenzione del dott.ferraloro
Salve dottori, vado subito al dunque senza giri di parole.
Da metà dicembre lamento dolore lombare e sensazione di vibrazioni interne (come se ci fosse un cellulare appoggiato per rendere l’idea) un po’ in tutta la schiena.
A fine febbraio faccio risonanza colonna in toto in cui si evidenziano solo leggere protrusioni discali.
Nel mentre erano sopraggiunte fascicolazioni insistenti a piedi e polpacci, altre diffuse un po’ nel resto del corpo (braccia, cosce, mani) e miochimie alla palpebra inferiore di un occhio.
Così mi rivolgo ad un neurologo che alla visita non riscontra nessuna anomalia, per cui, nonostante i fastidi da me esposti, non ritiene opportuno procedere con ulteriori esami e mi somministra eperisone.
Ad oltre un mese dalla terapia non ho riscontrato miglioramenti, continuo ad essere insonne e preoccupato, le fascicolazioni permangono e anche le vibrazioni.
Sento i muscoli delle gambe doloranti, come se fossero in costante tensione, e ho la cervicale quasi sempre contratta.
Per alcuni giorni ho percepito del bruciore superficiale ad una gamba senza arrossamento, poi risolto autonomamente.
Stessa sensazione percepita al lato del collo qualche volta.
Riesco a fare ginnastica senza particolari problemi.
È possibile che dopo quasi 4 mesi dall’insorgenza dei sintomi non vi sia altra manifestazione in caso di SLA?
O che il neurologo non si sia accorto di qualcosa poiché erano passati solo 2 mesi dall’inizio dei miei problemi?
Sono molto in ansia, spero in un Vostro aiuto.
Grazie.
Da metà dicembre lamento dolore lombare e sensazione di vibrazioni interne (come se ci fosse un cellulare appoggiato per rendere l’idea) un po’ in tutta la schiena.
A fine febbraio faccio risonanza colonna in toto in cui si evidenziano solo leggere protrusioni discali.
Nel mentre erano sopraggiunte fascicolazioni insistenti a piedi e polpacci, altre diffuse un po’ nel resto del corpo (braccia, cosce, mani) e miochimie alla palpebra inferiore di un occhio.
Così mi rivolgo ad un neurologo che alla visita non riscontra nessuna anomalia, per cui, nonostante i fastidi da me esposti, non ritiene opportuno procedere con ulteriori esami e mi somministra eperisone.
Ad oltre un mese dalla terapia non ho riscontrato miglioramenti, continuo ad essere insonne e preoccupato, le fascicolazioni permangono e anche le vibrazioni.
Sento i muscoli delle gambe doloranti, come se fossero in costante tensione, e ho la cervicale quasi sempre contratta.
Per alcuni giorni ho percepito del bruciore superficiale ad una gamba senza arrossamento, poi risolto autonomamente.
Stessa sensazione percepita al lato del collo qualche volta.
Riesco a fare ginnastica senza particolari problemi.
È possibile che dopo quasi 4 mesi dall’insorgenza dei sintomi non vi sia altra manifestazione in caso di SLA?
O che il neurologo non si sia accorto di qualcosa poiché erano passati solo 2 mesi dall’inizio dei miei problemi?
Sono molto in ansia, spero in un Vostro aiuto.
Grazie.
[#1]
Gentile Utente,
perché parla di sla? Non c’è nessun elemento che possa fare pensare questa malattia. Se Lei venisse nel mio studio con questa sintomatologia e la visita fosse negativa non penserei certamente la sla.
La maggioranza dei sintomi che riferisce è di tipo sensitivo, mentre la malattia in questione è esclusivamente motoria.
Ha deficit dei movimenti? No, e allora stia tranquillo.
Peraltro dopo quattro mesi....
Cordiali saluti
perché parla di sla? Non c’è nessun elemento che possa fare pensare questa malattia. Se Lei venisse nel mio studio con questa sintomatologia e la visita fosse negativa non penserei certamente la sla.
La maggioranza dei sintomi che riferisce è di tipo sensitivo, mentre la malattia in questione è esclusivamente motoria.
Ha deficit dei movimenti? No, e allora stia tranquillo.
Peraltro dopo quattro mesi....
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Innanzitutto ci tengo a ringraziarla di cuore per la celere risposta.
Il neurologo alla visita mi ha sottoposto a diverse prove come il camminare ad occhi chiusi, stare sulle punte e sui talloni, Mingazzini II e alle gambe, prova di marcia su linea immaginaria, riflessi rotula e avambraccio, test indice-naso ad occhi chiusi, ecc...
Il problema è che queste fascicolazioni persistenti ai polpacci e ai muscoli intrinseci dei piedi mi mandano nel pallone e il fatto che la terapia consigliata non abbia dato riscontro mi fa stare ancora più in apprensione.
Lei pensa che dopo 4 mesi si sarebbe manifestato qualche sintomo eclatante in caso di sla?
Io non riesco a darmi una spiegazione, sto solo vivendo nella paura.
Il neurologo alla visita mi ha sottoposto a diverse prove come il camminare ad occhi chiusi, stare sulle punte e sui talloni, Mingazzini II e alle gambe, prova di marcia su linea immaginaria, riflessi rotula e avambraccio, test indice-naso ad occhi chiusi, ecc...
Il problema è che queste fascicolazioni persistenti ai polpacci e ai muscoli intrinseci dei piedi mi mandano nel pallone e il fatto che la terapia consigliata non abbia dato riscontro mi fa stare ancora più in apprensione.
Lei pensa che dopo 4 mesi si sarebbe manifestato qualche sintomo eclatante in caso di sla?
Io non riesco a darmi una spiegazione, sto solo vivendo nella paura.
[#3]
Gentile Utente,
non vedo motivi validi per essere preoccupato.
Le fascicolazioni come esclusiva patologia della sla sono un’invenzione di internet, o meglio di alcuni siti.
La terapia è normale che non dia risultati in quanto nessun farmaco ha un'azione diretta sulle fascicolazioni, a parte quelle da squilibri elettrolitici che non sono poi così frequenti.
Non esiste una terapia specifica per le fascicolazioni, quando si riscontra una causa la sua rimozione fa regredire i sintomi ma quando non si trova la causa, e questo si verifica non raramente, la sintomatologia regredirà spontaneamente nell'arco di giorni, mesi o addirittura anni.
Pertanto si tranquillizzi e conduca una vita assolutamente normale.
Se dovesse persistere la paura deve pensare ad una terapia specifica in tal senso.
Cordialmente
non vedo motivi validi per essere preoccupato.
Le fascicolazioni come esclusiva patologia della sla sono un’invenzione di internet, o meglio di alcuni siti.
La terapia è normale che non dia risultati in quanto nessun farmaco ha un'azione diretta sulle fascicolazioni, a parte quelle da squilibri elettrolitici che non sono poi così frequenti.
Non esiste una terapia specifica per le fascicolazioni, quando si riscontra una causa la sua rimozione fa regredire i sintomi ma quando non si trova la causa, e questo si verifica non raramente, la sintomatologia regredirà spontaneamente nell'arco di giorni, mesi o addirittura anni.
Pertanto si tranquillizzi e conduca una vita assolutamente normale.
Se dovesse persistere la paura deve pensare ad una terapia specifica in tal senso.
Cordialmente
[#4]
Ex utente
Lei non immagina quanto queste sue parole possano rasserenarmi. Ha ragione, digitando in rete fascicolazioni la prima cosa che viene fuori è la sla e ciò è fonte di forte suggestione e conseguente paura.
Mi rivolgerò al mio medico curante per stabilire se è necessaria una terapia ansiolitica così da ricominciare a vivere.
Ultima domanda, poi eviterò di seccarla ancora: secondo lei sia questo senso di vibrazione che mi perseguita da mesi, che le fascicolazioni stesse e gli altri sintomi che le riferivo possono esser frutto di una sorta di ipereccitabilità neuromuscolare a seguito di un periodo particolarmente stressante vissuto pochi giorni prima delle prime manifestazioni?
Grazie mille Dottore.
Mi rivolgerò al mio medico curante per stabilire se è necessaria una terapia ansiolitica così da ricominciare a vivere.
Ultima domanda, poi eviterò di seccarla ancora: secondo lei sia questo senso di vibrazione che mi perseguita da mesi, che le fascicolazioni stesse e gli altri sintomi che le riferivo possono esser frutto di una sorta di ipereccitabilità neuromuscolare a seguito di un periodo particolarmente stressante vissuto pochi giorni prima delle prime manifestazioni?
Grazie mille Dottore.
[#5]
Gentile Utente,
"sia questo senso di vibrazione che mi perseguita da mesi, che le fascicolazioni stesse e gli altri sintomi che le riferivo possono esser frutto di una sorta di ipereccitabilità neuromuscolare a seguito di un periodo particolarmente stressante vissuto pochi giorni prima delle prime manifestazioni?" certamente, questa è un’ipotesi verosimile.
Cordialità
"sia questo senso di vibrazione che mi perseguita da mesi, che le fascicolazioni stesse e gli altri sintomi che le riferivo possono esser frutto di una sorta di ipereccitabilità neuromuscolare a seguito di un periodo particolarmente stressante vissuto pochi giorni prima delle prime manifestazioni?" certamente, questa è un’ipotesi verosimile.
Cordialità
[#6]
Ex utente
Buonasera Dottore, mi perdoni per il fastidio. Qualche giorno fa facendo flessioni ho sentito una scossa che é partita dal gomito sx fino ad arrivare alla mano. Da allora ho sospeso l’attività. Ora ho notato la presenza di fascicolazioni al bordo della mano, sotto il mignolo e che se le evoco con dei colpetti alle volte si manifestano. Questo segno è indice di qualcosa di grave?
[#8]
Ex utente
Sì infatti alcune notti mi sveglio con anulare e mignolo intorpiditi, ma poi cambiando posizione al braccio il tutto si risolve in brevissimo tempo. Inoltre piegando il braccio sento una leggera dolenzia nella parte immediatamente superiore al gomito.
Solo mi chiedevo se quel tipo di fascicolazioni evocate mediante del colpetti potessero rispondere a qualche patologia.
Inoltre volevo dirle che ho contattato il mio medico curante per stabilire una terapia farmacologica adeguata a superare le mie paure. Grazie per avermi sopportato.
Solo mi chiedevo se quel tipo di fascicolazioni evocate mediante del colpetti potessero rispondere a qualche patologia.
Inoltre volevo dirle che ho contattato il mio medico curante per stabilire una terapia farmacologica adeguata a superare le mie paure. Grazie per avermi sopportato.
[#12]
Ex utente
Buonasera Dottore, volevo chiederle un’altra cosa perché mi sento impazzire.
Mi capita di percepire sul volto come una rapida pulsazione in un segmento molto piccolo. Una volta c’è stata a livello dello zigomo sx ed è durato quasi una giornata, oggi invece è sulla guancia dx. Inoltre mi è capitato dopo mangiato la manifestazione di contrazioni muscolari (non so se anche queste fascicolazioni) a livello della mandibola, specialmente nel lato più coinvolto nella masticazione.
Lei crede che tutti questi sintomi, compresa la costante vibrazione interna (come un motorino) che percepisco specialmente in zona cervicale, siano indice di qualcosa? Come potrei investigare? Mi consiglia un’altra visita dal neurologo?
Mi capita di percepire sul volto come una rapida pulsazione in un segmento molto piccolo. Una volta c’è stata a livello dello zigomo sx ed è durato quasi una giornata, oggi invece è sulla guancia dx. Inoltre mi è capitato dopo mangiato la manifestazione di contrazioni muscolari (non so se anche queste fascicolazioni) a livello della mandibola, specialmente nel lato più coinvolto nella masticazione.
Lei crede che tutti questi sintomi, compresa la costante vibrazione interna (come un motorino) che percepisco specialmente in zona cervicale, siano indice di qualcosa? Come potrei investigare? Mi consiglia un’altra visita dal neurologo?
[#13]
Gentile Utente,
i sintomi riferiti non sono indicativi di malattie neurologiche particolari, non escluderei un'ipereccitabilità neuromuscolare su base ansiosa.
Comunque un parere neurologico diretto può essere utile qualora la sintomatologia dovesse persistere.
Cordialità
i sintomi riferiti non sono indicativi di malattie neurologiche particolari, non escluderei un'ipereccitabilità neuromuscolare su base ansiosa.
Comunque un parere neurologico diretto può essere utile qualora la sintomatologia dovesse persistere.
Cordialità
[#16]
Ex utente
Buongiorno Gent.mo Dott. Ferraloro, mi permetto di aggiornarLa sulla mia problematica. Ho avuto modo di sentire ieri il neurologo che mi aveva visitato il mese scorso telefonicamente (in questo periodo è dura vedersi di persona), ho spiegato le mie problematiche e mi ha consigliato di intraprendere una terapia con Normast. Lei cosa ne pensa a riguardo? Può essere una soluzione utile? Grazie
[#24]
Ex utente
Buonasera Dott. Ferraloro, gradirei aggiornarLa sulla mia situazione. Purtroppo, sebbene stia seguendo una terapia ansiolitica coadiuvata da vari integratori, le fascicolazioni diffuse restano ancora presenti, ma nonostante ciò svolgo tutte le attività giornaliere senza alcun problema e anche sessioni di ginnastica (seppur a casa usufruendo di pesi non eccessivi e svolgendo squat e addominali).
Le fascicolazioni alla punta della lingua, dopo un’attenuazione iniziale, proseguono. Ho la sensazione di un fastidio (come leggero bruciore/prurito) solo al di sotto di un lato della stessa, nella zona posteriore. Come se ci fosse un’irritazione.
Tuttavia non noto difficoltà nella parola, nè nella deglutizione.
Può essere indicativo di qualcosa?
Grazie mille.
Le fascicolazioni alla punta della lingua, dopo un’attenuazione iniziale, proseguono. Ho la sensazione di un fastidio (come leggero bruciore/prurito) solo al di sotto di un lato della stessa, nella zona posteriore. Come se ci fosse un’irritazione.
Tuttavia non noto difficoltà nella parola, nè nella deglutizione.
Può essere indicativo di qualcosa?
Grazie mille.
[#26]
Ex utente
Grazie Dottore, è sempre celere ed esaustivo nel rispondere, oltre che infinitamente gentile.
Sì, la mia situazione sostanzialmente è costante dopo l’insorgenza dei primi disturbi (parliamo di quasi 5 mesi fa, con EON risultato negativo).
Volevo aggiornarLa della situazione includendo questo fastidio alla lingua che mi destabilizza un po’, oltre ad innervosirmi. Tuttavia da quello che ho potuto capire, mi corregga se sbaglio, una condizione di irritazione non è contemplata nei sintomi della SLA.
Detto ciò, magari a fine emergenza covid mi sottoporrò ad ulteriore visita neurologica, augurandomi di non cadere nel vortice compulsivo dei controlli.
Infine, e mi perdoni per la lunghezza del messaggio, uno stato di ipereccitabilità In linea generale può perdurare per parecchio tempo?
Grazie ancora di cuore.
Sì, la mia situazione sostanzialmente è costante dopo l’insorgenza dei primi disturbi (parliamo di quasi 5 mesi fa, con EON risultato negativo).
Volevo aggiornarLa della situazione includendo questo fastidio alla lingua che mi destabilizza un po’, oltre ad innervosirmi. Tuttavia da quello che ho potuto capire, mi corregga se sbaglio, una condizione di irritazione non è contemplata nei sintomi della SLA.
Detto ciò, magari a fine emergenza covid mi sottoporrò ad ulteriore visita neurologica, augurandomi di non cadere nel vortice compulsivo dei controlli.
Infine, e mi perdoni per la lunghezza del messaggio, uno stato di ipereccitabilità In linea generale può perdurare per parecchio tempo?
Grazie ancora di cuore.
[#28]
Ex utente
Buon pomeriggio Dottore, vorrei gentilmente porLe delle domande.
Innanzitutto se è possibile l’assunzione di Normast mps in una modalità differente da quella sublinguale, in quanto accuso del bruciore alla lingua e preferirei non accentuare di più il fastidio.
Poi, dato che ho dolori lombari (al movimento) praticamente da dicembre (alla risonanza effettuata a febbraio apparivano solo delle lievi protrusioni a livello dorsale), a cui spesso si associa un indolenzimento alle spalle/collo e gambe/piedi, in aggiunta alle fascicolazioni e a questa sensazione di vibrazione interna che va e viene (molto meno persistente negli ultimi tempi), con tutti i limiti del consulto a distanza, può ipotizzarsi una sindrome fibromialgica?
Grazie.
Innanzitutto se è possibile l’assunzione di Normast mps in una modalità differente da quella sublinguale, in quanto accuso del bruciore alla lingua e preferirei non accentuare di più il fastidio.
Poi, dato che ho dolori lombari (al movimento) praticamente da dicembre (alla risonanza effettuata a febbraio apparivano solo delle lievi protrusioni a livello dorsale), a cui spesso si associa un indolenzimento alle spalle/collo e gambe/piedi, in aggiunta alle fascicolazioni e a questa sensazione di vibrazione interna che va e viene (molto meno persistente negli ultimi tempi), con tutti i limiti del consulto a distanza, può ipotizzarsi una sindrome fibromialgica?
Grazie.
[#30]
Ex utente
Buonasera gent.mo Dott. Ferraloro, mi permetto di disturbarLa per darLe qualche aggiornamento e chiedere una Sua opinione, che ritengo per me molto importante.
Sono passati oltre 5 mesi e mezzo dai primi sintomi e ad oggi le fascicolazioni persistono (più accentuate su polpaccio e interno piede dx, oltre a quelle diffuse che sono sporadiche). Non registro cali di forza, continuo a sostenere la mia oretta di ginnastica senza particolari difficoltà e qualche sera fa, rispettando le norme, ho svolto una passeggiata a buona andatura per oltre un’ora e mezza.
In seguito a terapia ansiolitica/antidepressiva prescritta dal mio medico devo ammettere che le fastidiose vibrazioni interne sono quasi del tutto scomparse, inoltre le fascicolazioni alla lingua pian piano sono svanite. Permangono, come detto, le fascicolazioni, il mal di schiena in regione lombare, a cui si aggiunge un dolore all’arco plantare del piede dx e dietro al ginocchio dx. Alle volte si estende sino al gluteo.
Detto ciò, secondo Lei passati questi mesi posso tranquillizzarmi riguardo la patologia in questione? Ho svolto rx, rmn, sostenuto visita neurologica e sto assumendo integratori (magnesio, b12, ecc). Cosa altro dovrei fare?
La ringrazio sentitamente e Le auguro un lieto fine settimana.
Sono passati oltre 5 mesi e mezzo dai primi sintomi e ad oggi le fascicolazioni persistono (più accentuate su polpaccio e interno piede dx, oltre a quelle diffuse che sono sporadiche). Non registro cali di forza, continuo a sostenere la mia oretta di ginnastica senza particolari difficoltà e qualche sera fa, rispettando le norme, ho svolto una passeggiata a buona andatura per oltre un’ora e mezza.
In seguito a terapia ansiolitica/antidepressiva prescritta dal mio medico devo ammettere che le fastidiose vibrazioni interne sono quasi del tutto scomparse, inoltre le fascicolazioni alla lingua pian piano sono svanite. Permangono, come detto, le fascicolazioni, il mal di schiena in regione lombare, a cui si aggiunge un dolore all’arco plantare del piede dx e dietro al ginocchio dx. Alle volte si estende sino al gluteo.
Detto ciò, secondo Lei passati questi mesi posso tranquillizzarmi riguardo la patologia in questione? Ho svolto rx, rmn, sostenuto visita neurologica e sto assumendo integratori (magnesio, b12, ecc). Cosa altro dovrei fare?
La ringrazio sentitamente e Le auguro un lieto fine settimana.
[#32]
Ex utente
Grazie Dottore, è come sempre molto gentile e puntuale.
Non saprei come altro indagare riguardo la colonna L-S. La risonanza è stata visionata dal radiologo, dal neurochirurgo e dal neurologo. Nessuno dei tre ha riscontrato problematiche, se non lievi protrusioni D6-D7 e D7-D8 .
Come mi consiglia di procedere?
Cordiali saluti
Non saprei come altro indagare riguardo la colonna L-S. La risonanza è stata visionata dal radiologo, dal neurochirurgo e dal neurologo. Nessuno dei tre ha riscontrato problematiche, se non lievi protrusioni D6-D7 e D7-D8 .
Come mi consiglia di procedere?
Cordiali saluti
[#34]
Ex utente
Buonasera Dottore, Le vorrei porre una domanda tecnica . Dal referto della risonanza leggo: esame eseguito su piano sagittale con sequenze TSE T1 e T2 dipendenti. L’indagine è stata completata con sequenze assiali centrate a livello degli spazi intersomatici compresi tra C2 e C7, tra D6 e D8 e tra L3 e S1 .
Da profano dunque mi pare di capire che il restante distretto sacrale non è stato esaminato. Mi corregga se sono in errore.
Dato che talvolta percepisco dolore in quella regione (per lo più stando seduto e al tatto) e che nel periodo antecedente alla mia sintomatologia ho ripreso la bicicletta dopo anni di inattività, può esserci coinvolgimento delle radici sacrali? E, ipotizzando questo scenario, tale problematica può determinare fascicolazioni agli arti inferiori (più polpacci e muscoli intrinseci piedi)?
Grazie mille e scusi ancora il disturbo.
Da profano dunque mi pare di capire che il restante distretto sacrale non è stato esaminato. Mi corregga se sono in errore.
Dato che talvolta percepisco dolore in quella regione (per lo più stando seduto e al tatto) e che nel periodo antecedente alla mia sintomatologia ho ripreso la bicicletta dopo anni di inattività, può esserci coinvolgimento delle radici sacrali? E, ipotizzando questo scenario, tale problematica può determinare fascicolazioni agli arti inferiori (più polpacci e muscoli intrinseci piedi)?
Grazie mille e scusi ancora il disturbo.
[#35]
Gentile Utente,
la colonna lombosacrale si esamina fino a livello di S1, dopo c’è l'osso sacro che solitamente non fa parte dell’esame.
Coinvolgimento delle radici sacrali? Teoricamente possibile. ma occorre almeno una visita medica per sospettarlo.
Cordiali saluti
la colonna lombosacrale si esamina fino a livello di S1, dopo c’è l'osso sacro che solitamente non fa parte dell’esame.
Coinvolgimento delle radici sacrali? Teoricamente possibile. ma occorre almeno una visita medica per sospettarlo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 36 risposte e 7.7k visite dal 05/04/2020.
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