Perdita sensibilità gamba
Salve, vi scrivo per delle informazioni in quanto mia madre sta avendo dei problemi e dato il periodo e le difficoltà a uscire di casa non possiamo recarci in nessun centro per il momento.
Nell'ultimo mese mia madre ha sofferto di mal di schiena, dopo un brusco movimento ha avvertito un dolore nella zona esterna della gamba destra fino al piede inoltre ha comportato anche una perdita della sensibilità in parte della gamba nella zona della tibia al malleolo, per il dolore ha preso un feldene ed il dolore alla gamba si è placato, e nei due giorni successivi dopo consiglio del medico ha perso dicloreum (compresse) e muscoril (intramuscolo).
Dato che il dolore ogni tanto ricompare e non ha sensibilità il medico di base ha consigliato di prendere bentelan in fiale e dicloreum in fiale.
Vorrei avere un consiglio su quale possa essere la causa, una normale nevralgia o c'è bisogno di preoccuparsi.
Ps:la gamba non presenta gonfiore ed ha una colorazione normale, riesce a deambulare abbastanza bene.
Vi ringrazio in anticipo delle risposte, buona giornata.
Nell'ultimo mese mia madre ha sofferto di mal di schiena, dopo un brusco movimento ha avvertito un dolore nella zona esterna della gamba destra fino al piede inoltre ha comportato anche una perdita della sensibilità in parte della gamba nella zona della tibia al malleolo, per il dolore ha preso un feldene ed il dolore alla gamba si è placato, e nei due giorni successivi dopo consiglio del medico ha perso dicloreum (compresse) e muscoril (intramuscolo).
Dato che il dolore ogni tanto ricompare e non ha sensibilità il medico di base ha consigliato di prendere bentelan in fiale e dicloreum in fiale.
Vorrei avere un consiglio su quale possa essere la causa, una normale nevralgia o c'è bisogno di preoccuparsi.
Ps:la gamba non presenta gonfiore ed ha una colorazione normale, riesce a deambulare abbastanza bene.
Vi ringrazio in anticipo delle risposte, buona giornata.
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Egregio Utente,
da come descrive (molto accuratamente) la fenomenologia occorsa alla sua mamma, l'ipotesi più attendibile è che si tratti di una sciatica. Ciò che potrebbe creare un certo aspetto di urgenza, ma comunque differibile, è costituita dal disturbo sensitivo, che sarebbe espressione di una sofferenza di tipo radicolare, ossia a livello della emergenza del nervo sciatico dalla colonna lombo-sacrale. Se il disturbo persiste, è opportuno che venga visitata da un Neurologo per definirne la diagnosi ed individuare approfondimenti diagnostici.
Cordialmente
da come descrive (molto accuratamente) la fenomenologia occorsa alla sua mamma, l'ipotesi più attendibile è che si tratti di una sciatica. Ciò che potrebbe creare un certo aspetto di urgenza, ma comunque differibile, è costituita dal disturbo sensitivo, che sarebbe espressione di una sofferenza di tipo radicolare, ossia a livello della emergenza del nervo sciatico dalla colonna lombo-sacrale. Se il disturbo persiste, è opportuno che venga visitata da un Neurologo per definirne la diagnosi ed individuare approfondimenti diagnostici.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 03/04/2020.
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