Escilatopram e dolore neuropatico
Gentili dottori, soffro da tre anni, in seguito a un intervento di ernia inguinale, a dolore al testicolo e alla ferita.
Il dolore è stato assente per un periodo diboltre un anno in cui assumevo escilatopram (SSRI).
L'escilatopram potrebbe aver spento il dolore neuropatico?
Ad oggi il lyrica lo ha attenuato leggermente ma purtroppo permane.
Grazie.
Il dolore è stato assente per un periodo diboltre un anno in cui assumevo escilatopram (SSRI).
L'escilatopram potrebbe aver spento il dolore neuropatico?
Ad oggi il lyrica lo ha attenuato leggermente ma purtroppo permane.
Grazie.
[#1]
Gentile Utente,
l'escitalopram non ha indicazione per il dolore neuropatico però se Lei ha notato questo miglioramento sul dolore è possibile questo effetto anche considerato il meccanismo d"azione che, in parte, è simile a quello di farmaci più specifici per il dolore neuropatico in particolare aumentando la concentrazione della serotonina.
Cordiali saluti
P.S. Rispettiamo tutti le norme vigenti contro il coronavirus
l'escitalopram non ha indicazione per il dolore neuropatico però se Lei ha notato questo miglioramento sul dolore è possibile questo effetto anche considerato il meccanismo d"azione che, in parte, è simile a quello di farmaci più specifici per il dolore neuropatico in particolare aumentando la concentrazione della serotonina.
Cordiali saluti
P.S. Rispettiamo tutti le norme vigenti contro il coronavirus
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile Dottore, nel caso in cui il dolore sia generato da un nervo incastrato, è possibile che con il tempo il citato nervo si "spenga" e il dolore passi da solo? Un medico specializzato in terapia del dolore potrebbe risolvere la mia situazione o vado necessariamente rioperato? Mi creda sono in una situazione bruttissima e il periodo non aiuta visto che il periodo "covid" in cui siamo.
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Utente
Scusi, qual'e' lo specialista che può dirmi se si tratta di un nervo incastrato? Ho parlato con un chirurgo che mi ha detto che bisogna operare e solo dopo aver aperto si può vedere il sa farsi. Il neurologo può fare diagnosi? La prego di darmi indicazioni perché sono stato sotto cura da un urologo che dopo un po di tempo mi ha indirizzato da un fisiatra che a sua volta mi ha dato Lyrica e che mi ha detto di andare da un chirurgo. Vorrei sapere se si può evitare un reintervento.
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Gentile Utente,
come Lei ben capisce a distanza non è possibile stabilire se si possa evitare l'intervento chirurgico o se sia sufficiente una terapia farmacologica.
Sempre parlandone col medico che La segue, perché non riprendere l'escitalopram che mi pare avesse dato buoni risultati?
Se già ha consultato un neurochirurgo sarebbe indicato sentire anche il parere di un neurologo.
Cordialità
come Lei ben capisce a distanza non è possibile stabilire se si possa evitare l'intervento chirurgico o se sia sufficiente una terapia farmacologica.
Sempre parlandone col medico che La segue, perché non riprendere l'escitalopram che mi pare avesse dato buoni risultati?
Se già ha consultato un neurochirurgo sarebbe indicato sentire anche il parere di un neurologo.
Cordialità
[#6]
Utente
Gentile Dottore, l'escilatopram me lo prescrisse lo psichiatra a causa di un problema di "crisi" insorto a causa di tali dolori e al contestuale acufene bilaterale che mi affligge. Non me lo vuole più prescrivere in quanto ormai psicologicamente apposto. Se un neurologo adesso mi prescrivesse l'escilatopram con successo sul dolore, questo dovrebbe essere assunto a vita?
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Utente
Gentile Dottore, sto seguendo il suo consiglio. Ho ricominciato con escilatopram sperando che funzioni sia per il dolore che per l'umore. Ho letto che situazioni come la mia sono a volte frutto di un granuloma in esito cicatriziale. Speriamo di poter trovare qualche chirurgo che mi veda. La ringrazio per la sua risposta e disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.1k visite dal 02/04/2020.
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