Cervicalgia, forte mal di testa e vertigini
Salve dottori, premesso che dato il momento particolare non mi sono rivolto di persona ad alcun medico, né al mio medico di base, né in guardia medica, vado ad illustrare il mio problema: da circa una settimana avverto dei forti mal di testa, con senso di vertigine e svenimento.
Il tutto sembra partire dalla spalla, il dolore risale lungo il collo e arriva alla testa, localizzandosi principalmente, o alle tempie, o ai lati degli occhi o dietro le orecchie.
Da quando mi alzo a quando mi corico il dolore aumenta sempre più progressivamente, fino ad arrivare ad essere insopportabile la sera tardi.
Principalmente il problema è il dolore alla testa, perché quello alla spalla e al collo seppur costante, non è nulla che non si possa sopportare, ma quando arriva una fitta alla testa penso di svenire (se sono in piedi devo appoggiarmi a qualcosa).
Da tre giorni prendo una pastiglia di Brufen 400 la sera, ma sembra non avere il minimo effetto.
Sto bene solo quando sono disteso, appena mi stendo, sul letto o il divano che sia, il dolore alla testa sparisce nel giro di pochi minuti e ritorna solo se mi alzo o se faccio qualche movimento improvviso.
Cosa mi consigliate di fare?
Proseguo con l'ibuprofene o lo sospendo visto che non sembra dare alcun risultato?
Deve vedere di persona il mio medico curante?
P.
s. Alcune informazioni che potrebbero essere utili: molti anni fa ho sofferto di cervicale, ai tempi della scuola superiore, da allora mai più, son passati più di 25 anni - non fumo, ho fumato per anni, ma ho smesso da cinque anni ormai - per lavoro sto seduto davanti al computer parecchie ore al giorno, ma al momento da giorno 9 sto lavorando da casa.
Il tutto sembra partire dalla spalla, il dolore risale lungo il collo e arriva alla testa, localizzandosi principalmente, o alle tempie, o ai lati degli occhi o dietro le orecchie.
Da quando mi alzo a quando mi corico il dolore aumenta sempre più progressivamente, fino ad arrivare ad essere insopportabile la sera tardi.
Principalmente il problema è il dolore alla testa, perché quello alla spalla e al collo seppur costante, non è nulla che non si possa sopportare, ma quando arriva una fitta alla testa penso di svenire (se sono in piedi devo appoggiarmi a qualcosa).
Da tre giorni prendo una pastiglia di Brufen 400 la sera, ma sembra non avere il minimo effetto.
Sto bene solo quando sono disteso, appena mi stendo, sul letto o il divano che sia, il dolore alla testa sparisce nel giro di pochi minuti e ritorna solo se mi alzo o se faccio qualche movimento improvviso.
Cosa mi consigliate di fare?
Proseguo con l'ibuprofene o lo sospendo visto che non sembra dare alcun risultato?
Deve vedere di persona il mio medico curante?
P.
s. Alcune informazioni che potrebbero essere utili: molti anni fa ho sofferto di cervicale, ai tempi della scuola superiore, da allora mai più, son passati più di 25 anni - non fumo, ho fumato per anni, ma ho smesso da cinque anni ormai - per lavoro sto seduto davanti al computer parecchie ore al giorno, ma al momento da giorno 9 sto lavorando da casa.
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Egregio Paziente,
nel suo resoconto anamnestico lei ha correttamente descritto una condizione di cervicalgia muscolare che, verosimilmente, trova la sua patogenesi in una erronea postura o in un sovraccarico non ergonomico durante lo svolgimento dell'attività lavorativa. Un miglioramento del disturbo si ottiene già assumendo posture corrette o, come ha già provato, utilizzando dei FANS cui potrebbe essere aggiunto un miorilassante. Se vuole ulteriori ragguagli sull'argomento può leggere il mio articolo di cui le accludo il link.
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/202-cervicalgia.html
nel suo resoconto anamnestico lei ha correttamente descritto una condizione di cervicalgia muscolare che, verosimilmente, trova la sua patogenesi in una erronea postura o in un sovraccarico non ergonomico durante lo svolgimento dell'attività lavorativa. Un miglioramento del disturbo si ottiene già assumendo posture corrette o, come ha già provato, utilizzando dei FANS cui potrebbe essere aggiunto un miorilassante. Se vuole ulteriori ragguagli sull'argomento può leggere il mio articolo di cui le accludo il link.
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/202-cervicalgia.html
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 20/03/2020.
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