I dottori hanno comunicato che si era verificata un'ischemia, pertanto hanno messo la ragazza
Buongiorno, la mia amica di 23 anni al VI° mese di gravidanza(apparentemente con una gestazione normale) venerdi notte ha avuto delle convulsioni con conseguenti crisi( 3 per la precisione),il venerdi pomeriggio aveva accusato mal di testa, dolori allo stomaco e vomito.
L' hanno trasportata in ospedale dove le hanno fatto il parto cesareo; il bambino e' nato e sta bene. Il Dottore che ha eseguito l'operazione ha comunicato che c'era una Gestosi in corso (mai diagnosticata prima).
I dottori hanno comunicato che si era verificata un'ischemia, pertanto hanno messo la ragazza in coma farmacologico. Dopo una Tac effettuata Sabato, hanno riscontrato che nell'emisfero sinistro del cervello si era formata una "bolla d'aria" di circa 6 cm.
Invece nella Tac successiva di Domenica hanno riscontrato una nuova emorragia.
La mia amica risponde agli stimoli che le vengono fatti, ad esempio, quando entra il compagno nella stanza, i dottori la svegliano, lui le parla e lei muove gli occhi e accenna dei sorrisi, pero' la parte destra del corpo sembra paralizzata.
I medici hanno detto che la situazione è grave, e devono aspettare che passino le 36 ore di prassi per decidere se operare oppure no; anche se loro vedono l'operazione come ultima spiaggia.
Secondo Lei, ci sono speranze che la mia amica possa in qualche modo superare questa situazione?
La ringrazio per la disponibilità.
L' hanno trasportata in ospedale dove le hanno fatto il parto cesareo; il bambino e' nato e sta bene. Il Dottore che ha eseguito l'operazione ha comunicato che c'era una Gestosi in corso (mai diagnosticata prima).
I dottori hanno comunicato che si era verificata un'ischemia, pertanto hanno messo la ragazza in coma farmacologico. Dopo una Tac effettuata Sabato, hanno riscontrato che nell'emisfero sinistro del cervello si era formata una "bolla d'aria" di circa 6 cm.
Invece nella Tac successiva di Domenica hanno riscontrato una nuova emorragia.
La mia amica risponde agli stimoli che le vengono fatti, ad esempio, quando entra il compagno nella stanza, i dottori la svegliano, lui le parla e lei muove gli occhi e accenna dei sorrisi, pero' la parte destra del corpo sembra paralizzata.
I medici hanno detto che la situazione è grave, e devono aspettare che passino le 36 ore di prassi per decidere se operare oppure no; anche se loro vedono l'operazione come ultima spiaggia.
Secondo Lei, ci sono speranze che la mia amica possa in qualche modo superare questa situazione?
La ringrazio per la disponibilità.
[#1]
Gentile utente,
on line, come lei ben capisce, non si può prevedere l'esito prognostico per svariati motivi. Dipende dall'entità dell'emorragia, dalla sede precisa, dalle strutture cionvolte, dalla possibilità di intervento chirurgico e pure dalle condizioni generali della signora che, come lei mi scrive, non sono buone anche per il pregresso problema ostetrico. In ogni caso la situazione, come le hanno detto i medici che la seguono, è grave. Le auguro veramente di cuore che possa superare questa prova impegnativa in modo da potere abbracciare il suo piccolino e poterlo crescere alla vita. Mi tenga aggiornato, se vuole.
Porgendole i migliori auguri la saluto cordialmente
on line, come lei ben capisce, non si può prevedere l'esito prognostico per svariati motivi. Dipende dall'entità dell'emorragia, dalla sede precisa, dalle strutture cionvolte, dalla possibilità di intervento chirurgico e pure dalle condizioni generali della signora che, come lei mi scrive, non sono buone anche per il pregresso problema ostetrico. In ogni caso la situazione, come le hanno detto i medici che la seguono, è grave. Le auguro veramente di cuore che possa superare questa prova impegnativa in modo da potere abbracciare il suo piccolino e poterlo crescere alla vita. Mi tenga aggiornato, se vuole.
Porgendole i migliori auguri la saluto cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile Dott. Ferraloro, la ringrazio per la cortese risposta.
Sicuramente in questi casi non si puo' sapere con certezza se una persona riuscira' a riprendersi o meno.
Comunque l'unica cosa che attualmente possiamo fare è aspettare... La informero' su nuovi eventi quanto prima.
Grazie.
Cordiali saluti.
Sicuramente in questi casi non si puo' sapere con certezza se una persona riuscira' a riprendersi o meno.
Comunque l'unica cosa che attualmente possiamo fare è aspettare... La informero' su nuovi eventi quanto prima.
Grazie.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 23/03/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.