Neuropatia arti inferiori
Gent. mo Dottore
nel 2011 mi hanno diagnosticato una neuropatia sensitiva-motoria assonale agli arti inferiori di tipo idiopatico; allora avevo 63 anni e a parte qualche scossa e bruciori non avevo dolori, solo una leggera difficoltà a camminare.
Col tempo sono comparsi dolori lombosacrali causati da varie ernie e protusioni comunque sopportabili e poco invalidanti.
Il problema è sorto circa un anno fa con dolori alla schiena e alle natiche che causavano una sensazione di blocco alle gambe fino al ginocchio e mi impedivano una soddisfacente deambulazione.
Curato con Palexia con vari dosaggi, esso ha funzionato solo inizialmente (avevo ripreso a camminare bene) poi tutto come prima.
Ora, da più di un mese, la situazione è peggiorata ulteriormente; i dolori sono aumentati (riesco a stare solo seduto e sdraiato senza dolore) e la deambulazione è molto peggiorata (riesco a malapena a camminare con l'aiuto di un bastone).
Sono passato ad assumere Depalgos con vari dosaggi ma la situazione non è migliorata.
Dal lato dolori neuropatici (scosse, bruciori, parestesie) essi non sono peggiorati e non mi hanno creato problemi.
Volevo chiederLe, in base alla Sua esperienza, se quello descritto poteva essere causato da un peggioramento della neuropatia oppure causato da un peggioramento del mio stato da un punto di vista ortopedico.
Consideri che la forza agli arti inferiori e superiori è conservata.
La ringrazio per la risposta.
Saluti.
nel 2011 mi hanno diagnosticato una neuropatia sensitiva-motoria assonale agli arti inferiori di tipo idiopatico; allora avevo 63 anni e a parte qualche scossa e bruciori non avevo dolori, solo una leggera difficoltà a camminare.
Col tempo sono comparsi dolori lombosacrali causati da varie ernie e protusioni comunque sopportabili e poco invalidanti.
Il problema è sorto circa un anno fa con dolori alla schiena e alle natiche che causavano una sensazione di blocco alle gambe fino al ginocchio e mi impedivano una soddisfacente deambulazione.
Curato con Palexia con vari dosaggi, esso ha funzionato solo inizialmente (avevo ripreso a camminare bene) poi tutto come prima.
Ora, da più di un mese, la situazione è peggiorata ulteriormente; i dolori sono aumentati (riesco a stare solo seduto e sdraiato senza dolore) e la deambulazione è molto peggiorata (riesco a malapena a camminare con l'aiuto di un bastone).
Sono passato ad assumere Depalgos con vari dosaggi ma la situazione non è migliorata.
Dal lato dolori neuropatici (scosse, bruciori, parestesie) essi non sono peggiorati e non mi hanno creato problemi.
Volevo chiederLe, in base alla Sua esperienza, se quello descritto poteva essere causato da un peggioramento della neuropatia oppure causato da un peggioramento del mio stato da un punto di vista ortopedico.
Consideri che la forza agli arti inferiori e superiori è conservata.
La ringrazio per la risposta.
Saluti.
[#1]
Gentile Utente,
è impossibile a distanza differenziare le due condizioni che menziona, occorre una visita neurologica per dare una risposta attendibile.
Le ricordo inoltre che esistono dei farmaci attivi sul dolore neuropatico come sembrerebbe nel Suo caso, sempre se indicati dal collega che La sta seguendo.
Cordiali saluti
è impossibile a distanza differenziare le due condizioni che menziona, occorre una visita neurologica per dare una risposta attendibile.
Le ricordo inoltre che esistono dei farmaci attivi sul dolore neuropatico come sembrerebbe nel Suo caso, sempre se indicati dal collega che La sta seguendo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.7k visite dal 01/03/2020.
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