Memoria a 38 anni

Buongiorno a tutto lo staff di medicitalia.

Vorrei sapere se a 38 anni è normale riscontrare un lieve calo di memoria per quanto riguarda gli eventi recenti rispetto a qualche anno prima in cui la stessa sembrava essere piu efficiente.
Grazie in anticipo per un eventuale risposta.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

sì, ciò che riferisce lo riterrei "normale", infatti a questa età, ma anche molto meno, problematiche di questo tipo non sono rare e solitamente sono causate da stress, ansia, preoccupazioni.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Salve dottore .
In questi giorni di quarantena continuo a notare I problemi di cui le parlavo sopra riguardo la memoria.
Capisco che parlando di qualcosa di astratto e diverso da persona a persona I miei riscontri riguardo la memoria sono soggettivi e basati sull autovalutazione e il confronto con me stesso ad oggi rispetto a qualche tempo fa.
Cercherò di essere più dettagliato possibile in modo da offrirle un quadro chiaro della situazione e dei miei dubbi.
Partendo per esempio dalle cose recenti posso dirle che ho un quadro generale di quello che ho fatto in questa settimana e la precedente.Posso dirle che ho fatto la spesa martedi ,che sabato non avendo niente da fare ho rintinteggiato il bagno di casa e Domenica ho fatto il bagno al cane.Gl altri giorni pressapoco tutti uguali ho cucinato molte volte io e poche la mia partner , ho portato il cane a fare I bisogni sempre nello stesso posto e per poco tempo per via del virus , ho fatto esercizio fisico a casa mi sono dedicato alla lettura e alla musica; Infine ho anche parlato al telefono con persone care ed amici.
In sostanza ricordo la maggior parte delle cose che ho fatto ma la cosa che non mi convince è che rispetto agl'altri con cui mi sono anche confrontato, tranne che per alcune cose come la spesa, aver lavato il cane etc... Non riesco a dare una collocazione temporale agl' eventi e mi chiedo"era martedi o forse mercoledi?. Quando faccio questa sorta di autoverifiche riscontro questo problema.
Questi autotest è un pò di giorni che li faccio e I risultati non cambiano molto. Alcune cose poi le ho proprio rimosse per esempio se mi chiedo se ieri sono andato al bagno o meno mi sorgono dubbi ,non ricordo e se mi chiedo cosa ho mangiato massimo arrivo fino all altro ieri , poi I ricordi si mischiano e non riesco a ricordare in che giorno ho mangiato quella data cosa . Quando porto il cane a fare I bisogni a volte prendo l ascensore a volte faccio le scale ma se mi chiedo in quali giorni l ho fatto non ricordo. Ricordo di aver chiamato la farmacia per le mascherine e pensavo fosse venerdi ma la mia ragazza con certezza mi ha detto che era sabato facendomi notare alcune cose ed effettivamente era cosi. Una volta è andata a fare spesa lei io pensavo fosse venerdi invece era sabato insomma mi sbaglio quasi sempre e come le ho già detto se cerco di fare altre verifiche non riesco a rievocare molte cose tipo il film che ho visto quattro o cinque sere fa. A volte anche cose recentissime tipo mentre cucino mi chiedo : ho lavato o no le mani poco fa?". Qualche giorno fa qualcuno qui nel condominio ha messo la canzone a volume alto di modugno "meraviglioso"per farla ascoltare a tutti in questo momento difficile ed io l ho ascoltata con piacere in balcone ma... si .. quando? lunedi quando tutti erano affacciati alla finestra per essere vicini e solidali in questo momento ed ero affacciato anche io o no forse non era quel giorno ? quel giorno mi sa che c era l inno di mameli boh!!! più ci penso più noto stranezze . inoltre a volte ho anche problemi a trovare la parola giusta , ce l ho sulla punta della lingua ma non esce! Ho 38 anni e credo di essere giovane per questo genere di problemi per questo rimango interdetto,prima non ero così anzi mi hanno sempre fatto I complimenti per la memoria.
La ringrazio anticipatamente in attesa di una risposta e le faccio I miei migliori auguri per questo periodo che tutti stiamo vivendo.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

le situazioni che descrive non sono da considerarsi patologiche, possono succedere a tutti, me in primis, soltanto che solitamente non le notiamo, ed è anche giusto che sia così.
Peraltro in questo periodo di forte stress si possono anche accentuare.
Ripeto, non sono da considerarsi patologiche.

Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
Di nuovo salve dottore.

Mi scusi se la contatto nuovamente per la stessa cosa ma per non assilarla con le mie paturnie e lunghe descrizioni dei vari sintomi relativi al funzionamento della memoria vorrei chiederle se c è un esame specifico strumentale per togliersi i dubbi dalla mente.
Sono consapevole che alla mia età parlare di demenze può sembrare uno sfondone, ma sono una persona sensibile ed ho avuto l esperienza di vedere il decorso della malattia di mio nonno ,affetto da Alzheimer.Per me queste non sono malattie ma atrocità,punizioni. Sono così in aumento che spaventano e da una parte il detto si stava meglio quando si stava peggio non ha torto, forse i nostri bisnonni vivevano nella povertà ma erano più sereni e non conoscevano queste terribili malattie perché più rare. Detto ciò le confesso che mi piace informarmi e cercare la soluzione migliore senza però volermi sostituire a Voi dottori a cui chiedo consiglio.Se ci fossero esami strumentali senza mdc ed attendibili sarei più sereno e ben disposto a sottopormici. Giorni fa tra le faq ,cercando casi simili al mio per esempio ,ho trovato una risposta dell dott. Colangelo che spiegava ad un paziente il possibile nesso tra benzodiazepine ed atrofia cerebrale ,in quanto diversi studi l hanno dimostrato da diverso tempo. Io ho assunto benzodiazepine per un po' e le confesso che se il mio psichiatra mi avesse messo al corrente di ciò nn le avrei prese, mi sarei fatto divorare dall' ansia piuttosto,anzi forse la cosa avrebbe avuto l'effetto positivo della paura maggiore che scaccia quella minore ma nn mi dilungo ,anzi mi scuso per averla coinvolta in questo sfogo.
Detto ciò se può consigliarmi un esame strumentale da fare privatamente in modo da avere i risultati subito e chiederle delucidazioni in seguito gliene sarei molto grato perché purtroppo i dubbi nn mi fanno stare tranquillo, preferisco le risposte belle o brutte che siano.
Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

un esame innocuo che è possibile effettuare autonomamente è la RM encefalica che può essere eseguita anche senza mezzo di contrasto.
Le ricordo però che la diagnosi di demenza è essenzialmente clinica.
Riguardo le benzodiazepine, queste, se assunte per lungo tempo, potrebbero essere un fattore di rischio ma ciò non significa che necessariamente il loro utilizzo conduca alla demenza.
Starei tranquillo.

Buona domenica
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Utente
Utente
Dottore grazie per la celere risposta e buona domenica anche a lei.
Quindi se si tratta di diagnosi clinica basta una visita neurologica per metterci il punto?
Io sono di Roma non saprei a quale struttura rivolgermi,
va bene qualsiasi ospedale policlinico o è meglio optare per centri specializzati se ce ne sono?
Per le benzodiazepine ho letto su quella risposta che bastano periodi brevi ,anche 3 mesi cmq ormai le ho prese indietro purtroppo nn si torna, vorrei solo avere risposte e fugare i miei dubbi così da riprendere le mie attività e la mia vita con tranquillità e senza stress.
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Utente
Utente
Un altra cosa scusi, mi pare di aver letto che ci sono test anche per individuare la predisposizione a tali malattie, in tal caso come e dove si possono effettuare? Sono test innocui od invasivi? Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

i Centri Specializzati solitamente accolgono pazienti che hanno già disturbi cognitivi e di memoria, per un approfondimento clinico. Sono sufficienti gli ambulatori dedicati dei policlinici universitari o dei grandi ospedali.
Qui vengono somministrati anche i test neuropsicologici che indagano sui vari domini delle funzioni cerebrali cosiddette superiori (memoria, concentrazione, attenzione, ecc.).
Forse sono questi i test a cui Lei si riferiva.

Cordiali saluti
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