Sospensione paroxetina
Buongiorno,
da metà Aprile 2019 ai primi di Febb 2020 a causa di attacchi di panico da stress, sotto prescrizione psichiatrica, ho assunto per 2 gg 5mg per una settimana 10mg per poi passare a 20mg al dì di Paroxetina per poi sospendere la cura con un mese di 10mg è una settimana a 5mg.
Dopo circa una settimana dalla sospensione totale del farmaco avverto diversi sintomi quali: vertigini, nausea, scosse alla testa quando la muovo o cammino ma soprattutto giramento di testa continuo tutto il giorno.
I sintomi non sono forti ma costanti tutto il giorno e trovo sollievo solo sdraiato.
Volevo capire se possono essere effetti normali da sospensione di farmaco oppure se è il caso di fare una visita neurologica (esami strumentali ecc ecc)
da metà Aprile 2019 ai primi di Febb 2020 a causa di attacchi di panico da stress, sotto prescrizione psichiatrica, ho assunto per 2 gg 5mg per una settimana 10mg per poi passare a 20mg al dì di Paroxetina per poi sospendere la cura con un mese di 10mg è una settimana a 5mg.
Dopo circa una settimana dalla sospensione totale del farmaco avverto diversi sintomi quali: vertigini, nausea, scosse alla testa quando la muovo o cammino ma soprattutto giramento di testa continuo tutto il giorno.
I sintomi non sono forti ma costanti tutto il giorno e trovo sollievo solo sdraiato.
Volevo capire se possono essere effetti normali da sospensione di farmaco oppure se è il caso di fare una visita neurologica (esami strumentali ecc ecc)
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Gentile Utente,
se c'è un rapporto cronologico (come sembra esserci) tra la sospensione del farmaco e l'inizio della sintomatologia è probabile che si tratti di sintomi da sospensione. In tal caso questa condizione dovrebbe risolversi spontaneamente nell'arco di 2-3 settimane.
Se ciò non dovesse avvenire contatti lo psichiatra che La segue e riferisca il problema, sarà il collega a dirLe poi come procedere.
Cordiali saluti
se c'è un rapporto cronologico (come sembra esserci) tra la sospensione del farmaco e l'inizio della sintomatologia è probabile che si tratti di sintomi da sospensione. In tal caso questa condizione dovrebbe risolversi spontaneamente nell'arco di 2-3 settimane.
Se ciò non dovesse avvenire contatti lo psichiatra che La segue e riferisca il problema, sarà il collega a dirLe poi come procedere.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 813 visite dal 21/02/2020.
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