Vuoto di memoria improvviso
Buongiorno
Sono una donna di 38 anni e mi è appena successa una cosa che mi ha acatenato tantissima ansia.
Mentre parlavo con i miei di un evento al quale dovrò partecipare ad ottobre, per qualche secondo, penso non più di 5, mon riuscivo più a ricordarmi in che mese fossimo.
Da lì si è scatenata una forte tachicardia.
Subito dopo mi è venuto in mente ma in quei pochi secondi il vuoto totale.
Non soffro di particolari patologie se non di un'emicrania con aura sporadica.
Dormo poco perché sono mamma di due bambini piccoli e ultimamente lavoro molto.
Ieri ho avuto una giornata un po' stressante dal punto di vista fisico, iniziata alle 5 del mattino e finita 22 ore dopo.
Sapete darmi qualche spiegazione?
Sono sintomi preoccupanti?
Vi ringrazio
Sono una donna di 38 anni e mi è appena successa una cosa che mi ha acatenato tantissima ansia.
Mentre parlavo con i miei di un evento al quale dovrò partecipare ad ottobre, per qualche secondo, penso non più di 5, mon riuscivo più a ricordarmi in che mese fossimo.
Da lì si è scatenata una forte tachicardia.
Subito dopo mi è venuto in mente ma in quei pochi secondi il vuoto totale.
Non soffro di particolari patologie se non di un'emicrania con aura sporadica.
Dormo poco perché sono mamma di due bambini piccoli e ultimamente lavoro molto.
Ieri ho avuto una giornata un po' stressante dal punto di vista fisico, iniziata alle 5 del mattino e finita 22 ore dopo.
Sapete darmi qualche spiegazione?
Sono sintomi preoccupanti?
Vi ringrazio
[#1]
Gentile Paziente,
il fenomeno che lei ha riferito nel suo resoconto anamnestico è ben lungi dal costituire elemento di significato patologico, come teme lei, nella sfera cognitiva. Il deficit attentivo interno, necessario per la rievocazione mnemonica, se scatenato da stati di tensione intrapsichica, è una condizione transitoria e che non deve promuovere alcuna preoccupazione.
Cordialmente
il fenomeno che lei ha riferito nel suo resoconto anamnestico è ben lungi dal costituire elemento di significato patologico, come teme lei, nella sfera cognitiva. Il deficit attentivo interno, necessario per la rievocazione mnemonica, se scatenato da stati di tensione intrapsichica, è una condizione transitoria e che non deve promuovere alcuna preoccupazione.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Ex utente
Buonasera,
La ringrazio per la celere risposta.
Quindi Lei mi sta dicendo che episodi di questo genere possono accaderr in situazioni di stress psicofisico?
Al pensiero tremo ancora perché era come se fossi fuori dal mondo, non riuscivo proprio a ricordare il mese e sono caduta in uno stato d'ansia altissimo.
Quindi secondo Lei non devo fare nessun controllo?
Grazie sncora,
buonanotte.
La ringrazio per la celere risposta.
Quindi Lei mi sta dicendo che episodi di questo genere possono accaderr in situazioni di stress psicofisico?
Al pensiero tremo ancora perché era come se fossi fuori dal mondo, non riuscivo proprio a ricordare il mese e sono caduta in uno stato d'ansia altissimo.
Quindi secondo Lei non devo fare nessun controllo?
Grazie sncora,
buonanotte.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 17/02/2020.
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