Mia mamma, 84 anni, ha la demenza senile di origine vascolare prende farmaci appropriati?

Mia madre, di 84 anni, ha la demenza senile, da circa 10 anni, causata probabilmente da due ischemie cerebrali ed un passato di depressione, con uso di psicofarmaci.
Dopo il periodo dell'aggressività, adesso, è tranquillissima, però, recentemente, la demenza si è aggravata, con tremori ad una mano, scialorrea, episodi di disfagia (con una polmonite ab ingestis) e ipotensione.
Vorrei sapere se i farmaci che prende sono appropriati, poichè a me sembrano eccessivi: seroquel 325 mg mezza compressa due volte al giorno, gabapentin abc 300 mg 1 capsula, due volte al giorno, trittico 75 mg, 1 compressa, depakin chrono 300 mg 1 compressa e neuleptil 10 ml 3 gocce la sera, oltre ai farmaci per il cuore.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Egregio Utente,
dalla descrizione del quadro clinico inerente alle condizioni della sua mamma, si desume che verosimilmente nel contesto di una demenza su base vasculopatica stia instaurandosi un disturbo di tipo parkinsoniano, riconducibile alla medesima patogenesi. Pur non potendo, per ovvie ragioni di carattere deontologico, entrare nel merito della terapia prescritta, riterrei indicato suggerirle una nuova valutazione clinica.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
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