Dolori inspiegabili gambe e piedi
sono sofferente da alcuni anni di dolori strani alle gambe. lo strano consiste nel fatto che non posso stare seduta più di 10 minuti ne'stare in piedi sempre per lo stesso tempo perche' mi si sviluppano dolori terribili dal ginocchio in giu' fino alla pianta del piede.sento anche forti bruciori, punture e dolore intenso,tutto cio' scompare non appena inizio a camminare si allevia completamente il dolore.questo fa si' che sono costretta a stare continuamente in movimento, saltello e cammino anche nei posti piu' impensati perche' provo subito un sollievo.ultimamente sono peggiorata ancora di piu'. il mio ortopedico mi ha fatto sottoporre ad un doppler alle gambe che ha dato esito negativo e ad una risonanza per vedere se c'era sofferenza a livello del disco. secondo l'esito ci sarebbe una lieve sofferenza che secondo l'ortopedico non avrebbe molta attinenza con i sintomi, poi mi e' stato prescritto un integratore a base di nutrienti per i nervi ma non ha fatto nessun miracolo. vorrei sapere, a questo punto, se tutto questo puo' essere di competenza del neurologo e non piu' dell'ortopedico, non ce la faccio piu', mi sento una invalida, soffro n macchina, nell'autobus, seduta alla scrivania, a tavola, non so piu' cosa fare delle mie gambe. aspetto ansiosamente una risposta. grazie m ille per l'attenzione
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Gentile utente,
Per esprimere un giudizio sulle possibili cause del disturbo è necessario un accurato esame obiettivo ed alcune specifiche indagini strumentali.
Consiglierei pertanto di richiedere una visita neurologica ed una elettromiografia/elettroneurografia degli arti inferiori. Inoltre nel suo caso potrebbe risultare utile lo studio dei potenziali evocati somatosensoriali con stimolazione del nervo tibiale.
Tanti saluti ed auguri.
Per esprimere un giudizio sulle possibili cause del disturbo è necessario un accurato esame obiettivo ed alcune specifiche indagini strumentali.
Consiglierei pertanto di richiedere una visita neurologica ed una elettromiografia/elettroneurografia degli arti inferiori. Inoltre nel suo caso potrebbe risultare utile lo studio dei potenziali evocati somatosensoriali con stimolazione del nervo tibiale.
Tanti saluti ed auguri.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 18/03/2009.
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