Sintomatologia anomala (verosimili crisi vagali), prima insorgenza
Buongiorno dottori,
(Uomo, 21 anni)
Da circa una settimana avverto una o più volte al giorno una serie di sintomi "strani" in quanto non riesco a collegarli a nessuna causa, non ho febbre, né disturbi intestinali nè apparentemente alcun problema fisico (avendo fatto visite da testa a piedi molto di recente.
Analisi del sangue complete, ecg visita cardiologica, Ecocardio... )
Ho subìto solo un intervento chirurgico in 21 anni ossia una Scleroembolizzazione (Tauber) per Varicocele sx circa 2 mesi fa... (può essere rilevante (?) )
Da allora tutto bene, nessun problema o sintomo strano... Proprio come prima dell'intervento
Appunto da circa una settimana
Provo una sensazione di debolezza, capogiri e stordimento tanto da dover "concentrarmi" per non svenire, ultimamente ho dovuto anche interrompere l'attività fisica durante certi allenamenti per sensazioni di malore...
In piedi sto peggio che sdraiato in quei momenti a causa di improvvisa debolezza ma comunque non si risolve del tutto sdraiandomi
Prima o dopo i pasti
Prima o dopo essermi coricato alla sera per andare a letto... A casa o in giro, mi è capitato in diverse situazioni
Può durare dai 10 minuti a qualche ora questa sensazione... Accompagnata da forte sonnolenza per qualche minuto (anche se dormo regolarmente dalle 8 alle 9 ore a notte)
Poi passa tutto e quando meno me lo aspetto ricompare
Il primo episodio è capitato proprio una notte prima di addormentarmi, con stordimento e capogiri importanti, nausea ma senza vomito o alcun tipo di dolore... Il tutto poi si è risolto spontaneamente in qualche ora (sono stato dal mio medico ma essendo stato un solo episodio e risolto autonomamente non è riuscito a ricondurlo a una causa specifica.
Mi è stato indicato di tenermi monitorato qualora riaccadesse)
Proprio non ho idea di cosa possa trattarsi, aggiungo che non ho mal di testa, non sto prendendo alcun farmaco, l'alimentazione è quella di sempre e la pressione arteriosa è nella media...
Qualcuno ha qualche idea di cosa possa trattarsi?
(Uomo, 21 anni)
Da circa una settimana avverto una o più volte al giorno una serie di sintomi "strani" in quanto non riesco a collegarli a nessuna causa, non ho febbre, né disturbi intestinali nè apparentemente alcun problema fisico (avendo fatto visite da testa a piedi molto di recente.
Analisi del sangue complete, ecg visita cardiologica, Ecocardio... )
Ho subìto solo un intervento chirurgico in 21 anni ossia una Scleroembolizzazione (Tauber) per Varicocele sx circa 2 mesi fa... (può essere rilevante (?) )
Da allora tutto bene, nessun problema o sintomo strano... Proprio come prima dell'intervento
Appunto da circa una settimana
Provo una sensazione di debolezza, capogiri e stordimento tanto da dover "concentrarmi" per non svenire, ultimamente ho dovuto anche interrompere l'attività fisica durante certi allenamenti per sensazioni di malore...
In piedi sto peggio che sdraiato in quei momenti a causa di improvvisa debolezza ma comunque non si risolve del tutto sdraiandomi
Prima o dopo i pasti
Prima o dopo essermi coricato alla sera per andare a letto... A casa o in giro, mi è capitato in diverse situazioni
Può durare dai 10 minuti a qualche ora questa sensazione... Accompagnata da forte sonnolenza per qualche minuto (anche se dormo regolarmente dalle 8 alle 9 ore a notte)
Poi passa tutto e quando meno me lo aspetto ricompare
Il primo episodio è capitato proprio una notte prima di addormentarmi, con stordimento e capogiri importanti, nausea ma senza vomito o alcun tipo di dolore... Il tutto poi si è risolto spontaneamente in qualche ora (sono stato dal mio medico ma essendo stato un solo episodio e risolto autonomamente non è riuscito a ricondurlo a una causa specifica.
Mi è stato indicato di tenermi monitorato qualora riaccadesse)
Proprio non ho idea di cosa possa trattarsi, aggiungo che non ho mal di testa, non sto prendendo alcun farmaco, l'alimentazione è quella di sempre e la pressione arteriosa è nella media...
Qualcuno ha qualche idea di cosa possa trattarsi?
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Egregio Paziente,
seppure la fenomenologia che descrive doviziosamente nel suo resoconto anamnestico non abbia alcun definito carattere di disturbo neurologico, tuttavia ritengo che al fine di escludere una responsabilità patogenetica del sistema nervoso è opportuno che pratichi una valutazione neurologica, eventualmente preceduta dall'esecuzione di un elettroencefalogramma ed una TAC.
Cordialmente
seppure la fenomenologia che descrive doviziosamente nel suo resoconto anamnestico non abbia alcun definito carattere di disturbo neurologico, tuttavia ritengo che al fine di escludere una responsabilità patogenetica del sistema nervoso è opportuno che pratichi una valutazione neurologica, eventualmente preceduta dall'esecuzione di un elettroencefalogramma ed una TAC.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 870 visite dal 03/02/2020.
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