Paura malattie del motoneurone (sla)
Buonasera,
Sono una ragazza di 28 anni.
E da qualche tempo ho dei sintomi che mi portano ad essere molto preoccupata per la mia salute e ho il terrore di avere una malattia neurodegenerativa.
Inizio raccontando tutto dal principio.
Da circa un annetto (Gennaio 2019) ho notato la comparsa di parestesie alle dita della mano sinistra accompagnate da una sensazione di debolezza al braccio.
Mi sono immediatamente recata dal mio medico di base che mi ha sottoposto ad una veloce visita neurologica per testare riflessi e forza e tutto era nella norma.
Dopo qualche tempo però queste parestesie sono scomparse e quindi per un pò mi sono tranquillizzata.
Poi all'incirca durante il mese di Aprile sono comparse delle fascicolazioni migranti (spalle, braccia, gambe, glutei, viso, occhio destro, etc... ) che mi hanno accompagnato in modo più o meno costante fino ad oggi.
Anche se ora si sono localizzate in alcuni punti come le gambe e le braccia/spalle.
Ora da circa un mese alle fascicolazioni si è aggiunto un nuovo sintomo molto preoccupante: una debolezza muscolare alla gamba sinistra (localizzata nel quadricipite).
Premetto che non sono mai stata una persona sportiva e dopo aver concluso un lavoro in un bar ad Ottobre 2019 faccio una vita molto sedentaria.
Quindi i miei muscoli non sono molto allenati ma sento il quadricipite sinistro più debole del destro.
Per ora non ho avuto deficit motori ma questa debolezza è pervenuta dopo una serie di fascicolazioni localizzate nella coscia sinistra.
Inoltre ho notato che la massa muscolare del quadricipite sinistro è visibilmente inferiore a quella del quadricipite destro (Devo ammettere però di non poter accertare con sicurezza se questa differenza fosse presente o meno prima alla comparsa dei sintomi).
Un altro paio di dettagli:
1- a volte sento come una sensazione di "solletico" lungo la gamba sinistra.
2- Non so se possa essere collegato ma nel dicembre del 2018 mi sono state diagnosticate 2 ernie (L4-L5 e L5-S1) che mi hanno causato dolori alla gamba destra.
Ancora oggi, anche dopo l'ozono terapia, a volte faccio fatica a camminare correttamente a causa del dolore alla gamba destra.
Mi scuso per la lunghezza di questo consulto ma sono seriamente preoccupata. Ormai passo notti insonni e faccio fatica a mangiare. Onestamente non capisco se alcuni dei miei sintomi siano ampliati dall'ansia che questa situazione mi sta causando. In passato a causa di una diagnosi sbagliata ho dovuto sottopormi a chemioterapia a 19 anni, questo mi ha reso molto ipocondriaca.
Ho già prenotato privatamente una visita neurologica tra qualche giorno ma vorrei sentire qualche altro parere, nei limiti di un consulto online.
Grazie in anticipo per la vostra disponibilità e a chi vorrà rispondermi.
Sono una ragazza di 28 anni.
E da qualche tempo ho dei sintomi che mi portano ad essere molto preoccupata per la mia salute e ho il terrore di avere una malattia neurodegenerativa.
Inizio raccontando tutto dal principio.
Da circa un annetto (Gennaio 2019) ho notato la comparsa di parestesie alle dita della mano sinistra accompagnate da una sensazione di debolezza al braccio.
Mi sono immediatamente recata dal mio medico di base che mi ha sottoposto ad una veloce visita neurologica per testare riflessi e forza e tutto era nella norma.
Dopo qualche tempo però queste parestesie sono scomparse e quindi per un pò mi sono tranquillizzata.
Poi all'incirca durante il mese di Aprile sono comparse delle fascicolazioni migranti (spalle, braccia, gambe, glutei, viso, occhio destro, etc... ) che mi hanno accompagnato in modo più o meno costante fino ad oggi.
Anche se ora si sono localizzate in alcuni punti come le gambe e le braccia/spalle.
Ora da circa un mese alle fascicolazioni si è aggiunto un nuovo sintomo molto preoccupante: una debolezza muscolare alla gamba sinistra (localizzata nel quadricipite).
Premetto che non sono mai stata una persona sportiva e dopo aver concluso un lavoro in un bar ad Ottobre 2019 faccio una vita molto sedentaria.
Quindi i miei muscoli non sono molto allenati ma sento il quadricipite sinistro più debole del destro.
Per ora non ho avuto deficit motori ma questa debolezza è pervenuta dopo una serie di fascicolazioni localizzate nella coscia sinistra.
Inoltre ho notato che la massa muscolare del quadricipite sinistro è visibilmente inferiore a quella del quadricipite destro (Devo ammettere però di non poter accertare con sicurezza se questa differenza fosse presente o meno prima alla comparsa dei sintomi).
Un altro paio di dettagli:
1- a volte sento come una sensazione di "solletico" lungo la gamba sinistra.
2- Non so se possa essere collegato ma nel dicembre del 2018 mi sono state diagnosticate 2 ernie (L4-L5 e L5-S1) che mi hanno causato dolori alla gamba destra.
Ancora oggi, anche dopo l'ozono terapia, a volte faccio fatica a camminare correttamente a causa del dolore alla gamba destra.
Mi scuso per la lunghezza di questo consulto ma sono seriamente preoccupata. Ormai passo notti insonni e faccio fatica a mangiare. Onestamente non capisco se alcuni dei miei sintomi siano ampliati dall'ansia che questa situazione mi sta causando. In passato a causa di una diagnosi sbagliata ho dovuto sottopormi a chemioterapia a 19 anni, questo mi ha reso molto ipocondriaca.
Ho già prenotato privatamente una visita neurologica tra qualche giorno ma vorrei sentire qualche altro parere, nei limiti di un consulto online.
Grazie in anticipo per la vostra disponibilità e a chi vorrà rispondermi.
[#1]
Gentile Ragazza,
un parere attendibile può averlo con la visita neurologica, qui Le posso dire che anche le ernie lombosacrali riscontrate possono avere un ruolo causale nell'insorgenza della sintomatologia, la presunta debolezza all'arto inferiore.
Ovviamente si devono visionare le immagini dell’esame.
Mi sentirei di tranquillizzarLa.
Cordiali saluti
un parere attendibile può averlo con la visita neurologica, qui Le posso dire che anche le ernie lombosacrali riscontrate possono avere un ruolo causale nell'insorgenza della sintomatologia, la presunta debolezza all'arto inferiore.
Ovviamente si devono visionare le immagini dell’esame.
Mi sentirei di tranquillizzarLa.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Utente
Buonasera dottore,
la aggiorno dopo aver eseguito la visita neurologica.
Nello specifico:
"L'esame neurologico odierno è nei limiti della norma, segnalo solo achilleo destro torpido a destra (esito di radicolopatia L5 nota); non fascicolazioni né spontanee né evocate, non segni di piramidalismo, tono e trofismo muscolare nella norma, Hoffman negativo. In Mingazzini II minima instabilità postulare a sinistra che si risolve con manovre distraenti. In conclusione: al momento sulla base dell'obiettività neurologica non emergono elementi di sospetto per patologia neurologica. Consiglio Mag 2 1 bustina alla sera per 20 giorni. In caso di persistenza della sintomatologia
- utile prelievo per CPK, mioglobina, aldolasi, acido lattico, TSH
-programmazione di RMN cervicale senza mdc
-studio neurofisiologico ai 4 arti"
La neurologa mi ha anche tranquillizzato riguardo la mia paura della SLA.
Secondo lei posso stare tranquilla?
Cordiali saluti
la aggiorno dopo aver eseguito la visita neurologica.
Nello specifico:
"L'esame neurologico odierno è nei limiti della norma, segnalo solo achilleo destro torpido a destra (esito di radicolopatia L5 nota); non fascicolazioni né spontanee né evocate, non segni di piramidalismo, tono e trofismo muscolare nella norma, Hoffman negativo. In Mingazzini II minima instabilità postulare a sinistra che si risolve con manovre distraenti. In conclusione: al momento sulla base dell'obiettività neurologica non emergono elementi di sospetto per patologia neurologica. Consiglio Mag 2 1 bustina alla sera per 20 giorni. In caso di persistenza della sintomatologia
- utile prelievo per CPK, mioglobina, aldolasi, acido lattico, TSH
-programmazione di RMN cervicale senza mdc
-studio neurofisiologico ai 4 arti"
La neurologa mi ha anche tranquillizzato riguardo la mia paura della SLA.
Secondo lei posso stare tranquilla?
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Salve dottore,
purtroppo una settimana dopo le visita dalla neurologa ho notato un indebolimento accompagnato da un avvallamento nel muscolo dell'avambraccio sinistro che mi sta facendo preoccupare. La neurologa mi ha esaminato (in cerca di atrofie) solo i muscoli delle gambe e non quelli delle braccia. Ho già prenotato lo studio neurofisiologico ma dovrò attendere Aprile.
Secondo lei è possibile che la visita neurologica fatta una settimana fa non sia più valida e quindi da rifare? O comunque la neurologa avrebbe evidenziato qualcosa con l'esame dei riflessi e delle prove di forza?
purtroppo una settimana dopo le visita dalla neurologa ho notato un indebolimento accompagnato da un avvallamento nel muscolo dell'avambraccio sinistro che mi sta facendo preoccupare. La neurologa mi ha esaminato (in cerca di atrofie) solo i muscoli delle gambe e non quelli delle braccia. Ho già prenotato lo studio neurofisiologico ma dovrò attendere Aprile.
Secondo lei è possibile che la visita neurologica fatta una settimana fa non sia più valida e quindi da rifare? O comunque la neurologa avrebbe evidenziato qualcosa con l'esame dei riflessi e delle prove di forza?
[#6]
Gentile Ragazza,
solo ora leggo l’esito della visita neurologica, è negativa, pertanto rassicurante.
A distanza di una settimana ovviamente la visita è valida, la neurologa avrebbe senz’altro riscontrato eventuali segni sospetti.
Segua le indicazioni della collega e stia serena.
Cordialmente
solo ora leggo l’esito della visita neurologica, è negativa, pertanto rassicurante.
A distanza di una settimana ovviamente la visita è valida, la neurologa avrebbe senz’altro riscontrato eventuali segni sospetti.
Segua le indicazioni della collega e stia serena.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.3k visite dal 26/01/2020.
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