Fascicolazioni

Gentile Utente,

con visita neurologica negativa può stare tranquillo, la diagnosi avanzata dal neurologo è concreta.
Tuttavia non escluderei, almeno per le fascicolazioni agli arti inferiori, l'ernia discale che può essere anche causa di fascicolazioni.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Grazie dottore.
Alcune domande, se posso.

1) E' possibile che abbia effettuato la visita neurologica troppo presto in relazione all'emersione di altri sintomi quali atrofia e perdita di forza (che al momento non mi sembra di avere)?

2) Se avessi patologie serie, dopo 2-3 settimane di fascicolazioni dovrei già avvertire anche altri sintomi?

3) E' possibile che l'ernia di cui soffro da aprile scorso, che mi ha causato dolori lancinanti (tanto da costringermi a letto a lungo) solo alla gamba sinistra (ernia intraforaminale sinistra), provochi fascicolazioni anche alla destra?

4) Siccome ho ripreso a camminare intensamente durante queste ultime settimane natalizie (mediamente 6-8 km al giorno), è possibile che sia stato questo sforzo a scatenarmi le fascicolazioni?

5) Cosa mi devo aspettare dalla EMG in caso di fascicolazioni e di ernia?

La ringrazio per la cortesia.
IP

Gentile Utente,

1. alla visita, oltre l'atrofia muscolare, vengono riscontrati segni anche precoci di tipo sospetto.
2. Non necessariamente.
3. E' possibile.
4.E' una delle cause più frequente.
5. Eventuale compressione radicolare.

Cordialmente

Grazie Dottore.
Quindi, se ho capito bene, la visita neurologica negativa esclude le cose peggiori perche' vede anche altri sintomi e non solo forza e movimento. Corretto? Posso quindi fare l'EMG con tranquillità?

Con tutti i limiti del consulto a distanza riterrei di sì.

Grazie.
Per maggiore completezza le riporto qui il referto della visita neurologica, fatta dopo una ventina di gg dal manifestarsi delle prime fascicolazioni.

Motivo della visita: "tremori diffusi". Il paziente descrive la presenza da circa un mese "tremori" meglio descritti come "guizzi" muscolari diffusi in tutto l'ambito corporeo e maggiormente agli arti. Non ipostenia

STATO MENTALE: Vigile, psiche lucida, sensorio indenne, collaborante, orientato nel tempo e nello spazio
NERVI CRANICI: MOE nella norma, pupille isoconiche; nella norma lo sguardo verso l'alto, normoacusia; non diplopia, non nistagmo; lingua normoprotrusa
MOTILITA' E TONO MUSCOLARE: non deficit stenico alle prove segmentarie AASS e AAII e in MIngazzini I e II; tono e trofismo nella norma; non ipotrofia; non fascicolazioni evidenti
SENSIBILITA': nella norma la sensibilità superficiale e profonda su tutto l'ambito corporeo
ANDATURA E POSTURA: stazione eretta possibile senza appoggio con buon controllo dei riflessi posturali. Deambulazione possibile senza aiuto e senza carattere patologico, possibile su punte, talloni e funambolo
FUNZ. CEREBELLARE: Prova indice-naso nella norma ad occhi aperti e chiusi; adianococinesia assente

Conclusioni: la sintomatologia descritta e il quadro clinico odierno negativo potrebbero essere ricondotti in prima ipotesi a quadro di Benign Fasciculation Syndrome. Tuttavia a conferma si consiglia EMG ai quattro arti.

Potrei avere cortesemente un suo ultimo parere sulla completezza o meno della visita, oltre che sulle conclusioni?
Grazie per la cortesia.

Gentile Utente,

la visita neurologica è completa e perfettamente normale.
E' concreta la diagnosi di sindrome delle fascicolazioni benigne.

Cordialità

Grazie Dottore.
Un'ultima cosa. Il giorno 6 gennaio ho assunto una pasticca da 500mg di ciprofloxacina come profilassi per il meningococco C, in attesa di vaccinazione. Ho letto delle cose clamorose sugli effetti collaterali di questo antibiotico, anche a piccole dosi, sul sistema nervoso periferico e centrale. È possibile che questo mi abbia aumentato le fascicolazioni, visto che i tremori sono tra gli effetti collaterali? Non ne ho parlato con il neurologo che mi ha visitato perché avendone presa una sola compressa, non l'ho considerato un farmaco da segnalare come assunto frequentemente. Tra l'altro mi pare di aver capito che l'Aifa lo voglia togliere dal commercio. Cosa può dirmi in merito agli effetti di tale molecola?
Grazie

Gentile Utente,

gli effetti collaterali di un farmaco sono individuali per cui è impossibile generalizzare.
Consideri che i tremori non sono fascicolazioni.
Una sola cpr comunque non causa nulla, nemmeno nel tempo.

Cordiali saluti

Grazie dottore.
Oggi ho effettuato l'EMG. Il referto dice:

"Reperti di normalità.
Si segnala un unico potenziale di fascicolazione dal muscolo Gemello mediale di sinistra."

A questo punto credo di potermi rasserenare. Immagino che l'ipotesi del neurologo (fascicolazioni benigne) sia stata confermata.

Grazie ancora.
IP

Gentile Utente,

certamente, stia sereno e conduca una vita assolutamente normale.

Cordialmente

Grazie dottore per la cortesia, la disponibilità e il supporto.
Un caro saluto.
IP

Di nulla.

Buon fine settimana

Buonasera dottore. Mi permetto di disturbarla con un ultimo quesito.
Ho letto che la SLA nella forma pseudopolineuropatica esordisce con fascicolazioni e crampi precoci, che si presentano prima di atrofia e deficit motori.
Mi chiedo se l'EMG evidenzierebbe delle anomalie anche nella fase iniziale, solo in presenza di qualche fascicolazione. Purtroppo non riesco a tranquillizzarmi completamente.
Grazie infinite.

Gentile Utente,

l’EMG all’inizio può essere negativa. Infatti è molto più attendibile la visita neurologica.
L’EMG comunque non si richiede, secondo linee guida internazionali, se la visita è negativa, l’esame serve solo per confermare o meno il sospetto diagnostico durante la visita.

Cordiali saluti

Grazie dottore. Quindi, se ho capito bene, la visita neurologica individua segni precoci anche nel caso di questa forma di sla, esatto? Anche senza deficit, giusto?

Buongiorno dottore. Vedo che non mi ha risposto, forse per non continuare ad alimentare la mia ansia.
Se posso ho tre domande per capire meglio:

1) Il fatto che nella prima EMG si sia rilevata una sola fascicolazione al polpaccio sin (mentre io le vedo costantemente ad entrambi) può aver limitato l'efficacia dell'esame? Voglio dire: se ci fosse denervazione in corso, anche se nel momento dell'esame non ci fossero fascicolazioni la macchina evidenzierebbe la denervazione stessa?

2) Ha senso effettuare un'altra visita neurologica o un'altra EMG tra un mese solo in presenza di fascicolazioni?

3) L'ernia in L4-L5 sinistra, con modesta protusione anche in sede omolaterale destra, può essere la causa delle mie fascicolazioni ai polpacci anche se dall'EMG non è emerso nulla a riguardo?

La ringrazio e con questo non la disturberò più.

Gentile Utente,

1. Sì.

2. Ritengo di no, a meno che non la richieda il neurologo.

3. Certamente, le discopatie sono tra le cause più frequenti.

Cordialmente

Buongiorno dottore.
Vorrei aggiornarla.
Purtroppo le fascicolazioni ai polpacci sono ancora presenti. Sembrano ridotte, ma ci sono, costantemente, tutta la giornata. Alcuni momenti sono meno, altri di più. Questo può essere un segno di qualcosa?

C'é poi un'altra questione. Entrambe le gambe, dalle ginocchia in giù, continuano a "frizzare", come se tremassero dall'interno. Ma questi tremori non corrispondono sempre delle fascicolazioni visibili.
Cosa potrebbe essere? Vede un quadro preoccupante?

Grazie.

Gentile Utente,

con i limiti del consulto a distanza non ritengo sia una condizione preoccupante soprattutto dopo l’esito negativo della visita neurologica.

Cordialità

Grazie dottore.
Se posso ancora un paio di domande per fugare alcuni miei dubbi: 1) dopo oltre un mese dall'esordio delle fascicolazioni,secondo lei dovrebbero essere già emersi segni di danno del motoneurone in caso di malattie gravi? 2) Un neurologo esperto sarebbe in grado di individuare tali segni con chiarezza anche in un tempo così breve?
3) Il fatto che CPK (fatto ieri) sia nella norma è un buon segno? 4) Nel caso di malattie degenerative dovrebbe essere fuori range fin dai primi sintomi?
Grazie.

1. No.
2. Sì.
3 Sì.
4. Spesso

Però queste domande mettono in evidenza uno stato ansioso.

Buon fine settimana

Grazie, ma mi viene un dubbio. Se la risposta 2) è SI anche la 1) dovrebbe essere SI. Diversamente come potrebbe il neurologo notare tali segni se non fossero visibili?

Mi riferivo all’EMG nella risposta 1.

Quindi, se ho capito bene, l'EMG fatta dopo un mese dall'esordio dei sintomi è di fatto inutile... allora perché c'è chi dice che l'EMG individua segni di malattia anche prima dell'esordio dei sintomi? Perché ho letto spesso anche in questo forum che con una EMG negativa si può stare tranquilli? Mi perdoni, ma sono un po' confuso...

No, l’EMG non individua segni precoci, almeno come regola,p generale, poi ci sono le eccezioni.
Direi che si può stare tranquilli con la visita neurologica, infatti quando quest’ultima è negativa le linee guida internazionali non prevedono l’EMG.

Quindi se ho capito è così: le fascicolazioni raramente sono un sintomo iniziale. Anche senza fascicolazioni un buon neurologo vedrebbe comunque segni sospetti, sebbene non visibili al paziente. In queste condizioni, allora, anche l'EMG, in caso il problema ci sia, evidenzierebbe delle anomalie.

Le faccio allora questa domanda. Se le fascicolazioni fossero un primo sintomo, l'EMG evidenzierebbe anomalie?

Grazie e buon fine settimana.
IP

Precocemente non sempre.

Il neurologo invece si, giusto?

Buongiorno dottore.
La vorrei aggiornare e chiedere un suo parere.
Le fascicolazioni ai polpacci (le vedo soprattutto controluce) e la sensazione di tremore interno alle gambe, soprattutto quando sono a riposo, sono ancora presenti. Allo stesso tempo è presente anche una sensazione di debolezza e rigidità alle gambe, che tuttavia non mi impedisce di fare le cose che faccio normalmente.
Ho effettuato una seconda visita neurologica in data 04.02.2020, circa un mese e mezzo dopo i primi sintomi, che è risultata negativa. Il neurologo, direttore di un centro specializzato per le malattie degenerative di un'università della mia città, mi ha fatto una visita molto accurata, mi ha poi prescritto esami del sangue (CPK, magnesio, TSH, etc), che sono risultati tutti nella norma, e una nuova EMG. Questa è stata effettuata in data 13.02.2020, è stata abbastanza veloce (molto più della prima effettuata in data 16.01.2020, che era stata fatta in libera professione) e ha valutato i seguenti distretti: quadricipite femorale, tibiale anteriore, tricipite surale, deltoide, interosseo dorsale dx e sin. L'esame ha dato come esito "reperti nei limiti di norma". Tuttavia, l'EMG segnala anche "isolati PUM polifasici", che nella prima non erano emersi (nella prima era emersa solo una fascicolazione isolata).
1) E' possibile che questi isolati PUM polifascici siano una evoluzione in peggio del quadro emerso dopo la prima EMG?
2) Nonostante i sintomi che ancora ho, posso tranquillizzarmi in merito a malattie degenerative dopo quasi due mesi, due visite neurologiche e due EMG? Oppure no?
3) In quale altra direzione dovrei eventualmente indagare?
La ringrazio.
IP

Gentile Utente,

Deve basarsi su quanto Le ha detto l’ultimo neurologo che ha avuto l’indubbio vantaggio di visitarLa.

Buona giornata

Certamente, lo devo incontrare.
Volevo però anche un suo autorevole parere in merito agli "isolati PUM polifasici". Sono un elemento peggiorativo rispetto alla EMG precedente, che non li ha evidenziati?
Grazie.
IP

Non necessariamente sono da interpretare in senso peggiorativo. Sono spesso presenti anche in soggetti del tutto normali.

Grazie dottore.
Con questo quadro e dopo circa due mesi, nei limiti del consulto a distanza, lei escluderebbe la sla?
Prometto che non la disturberò più.
Grazie infinite.
IP

Gentile Utente,

con visita neurologica negativa ritengo che possa escludere la sla.

Cordiali saluti

Buongiorno dottore. Se posso vorrei aggiornarla.

Dopo 5 mesi dall'inizio dei sintomi, ho ancora fascicolazioni continue alle gambe, soprattutto polpacci e qualcosa alle cosce (a volte le vedo, ma non le sento e a volte le sento, ma non le vedo). Sono accompagnate a volte da una certa rigidità (alle gambe) e in qualche caso anche da una certa dolorabilità (ai polpacci). Le ho poi molto sporadiche anche nel resto del corpo: qualche episodio al giorno tra braccia, glutei, addominali, schiena, testa, palpebre (queste ultime durate qualche giorno, ad entrambi gli occhi) e una volta anche alla lingua (durate un mezzo pomeriggio). Nella maggior parte dei casi sono colpi singoli e solo raramente qualche colpo continuo. Non mi pare di avere cali di forza o difficoltà a fare certi movimenti. Cammino anche per qualche chilometro e sollevo pesi, come casse d'acqua. Ho notato però che aumentano anche dopo piccoli sforzi. Per esempio, dopo una breve camminata o semplici piegamenti sulle gambe. Agli addominali, poi, a volte mi vengono dopo un semplice starnuto. Alle palpebre, per qualche giorno, mi venivano solo strizzando con forza gli occhi.

Ho effettuato due visite neurologiche: la prima all'inizio dei sintomi e la seconda dopo circa un mese e mezzo, in un centro specializzato per le malattie neurodegenerative; tutto in ordine. Il primo neurologo ha ipotizzato BFS e il secondo nulla. Ho effettuato due EMG: la prima dopo un mese e la seconda dopo due mesi; tutto in ordine. Solo una fascicolazione nella prima e qualche PUM polifasico nella seconda.
Ho effettuato analisi del sangue (cpk, magnesio, etc) dopo circa un mese; tutto in ordine.
Non nascondo la mia ipocondria, che questa situazione purtroppo non attenua. Così come l'ansia. Soprattutto nelle prime settimane mi svegliavo spesso di notte, anche in preda a tremori generalizzati (questa era la mia sensazione, quantomeno). Oggi non mi capita quasi più. Qualche volta mi capita di svegliarmi di notte, ma non tutte, con una sensazione di tremore solo al braccio destro.

Ora mi chiedo, visto che la situazione in questi mesi non è migliorata (non posso però affermare con certezza che non sia peggiorata): dopo 5 mesi dall'inizio dei sintomi, posso escludere importanti malattie neurodegenerative? Come mi devo comportare?
Grazie infinite.
IP

Gentile Utente,

in effetti dopo 5 mesi dall'esordio della sintomatologia può tranquillizzarsi riguardo malattie neurodegenerative.
Che le fascicolazioni possano aumentare dopo sforzi fisici è normale, infatti questi sono tra le cause note.
Stia sereno.

Cordialmente

Grazie della risposta.
Posso tranquillizzarmi anche se in questi mesi le fascicolazioni si sono un po' esacerbate?
Grazie.
IP

Mi perdoni dottore se insisto, ma vorrei farle qualche domanda.

Mi chiedo se, dopo cinque mesi di fascicolazioni, in caso di malattie importanti dovrebbero esserci anche altri segni, evidenti anche al paziente e non solo a un neurologo esperto. Questo perché mi sto chiedendo se, dopo tre mesi e mezzo dall'ultima, dovrei effettuare un'altra visita neurologica. È poi necessaria una ulteriore Emg, oppure è sufficiente quella effettuata dopo un mese dall'inizio delle fascicolazioni? Purtroppo sono molto preoccupato.
La ringrazio.

"Mi chiedo se, dopo cinque mesi di fascicolazioni, in caso di malattie importanti dovrebbero esserci anche altri segni, evidenti anche al paziente e non solo a un neurologo esperto." Certamente, segni già di una certa rilevanza.
Se il neurologo non ha prescritto un’ulteriore EMG segua le sue indicazioni.

Cordialità

Grazie.
Quando scrive "segni di una certa rilevanza" fa riferimento a problemi motori?

Ovviamente sì, è una malattia motoria.

Quindi parliamo di evidenti difficoltà di movimento o evidenti cali di forza, non di semplice affaticabilita', anche se questa sopraggiunge
dopo un piccolo sforzo, giusto?

Vi faccio poi una richiesta, se posso. Visti i tanti dubbi sulle fascicolazioni di molti che scrivono, nonché le semplificazioni se non bufale della rete, perché non scrivete sul sito un bell'articolo sul tema che faccia chiarezza?
Grazie.
IP

Certamente, non una semplice affaticabilità.

Riguardo l’articolo ci penseremo, grazie.

Dottore vorrei farle una domanda e mi piacerebbe avere il suo parere medico.
Ho letto anche su questo sito che, nel caso di gravi malattie neurodegenerative, le fascicolazioni possono in qualche caso anticipare di qualche mese perdita di forza e atrofia. In questo caso, il paziente che soffre di fascicolazioni mostrerebbe comunque altri sintomi/anomalie visibili alla visita neurologica e alla EMG?
Grazie.

Certamente, soprattutto alla visita neurologica.
Ma dopo 7 mesi che paura ha???

Porti pazienza dottore... lei ha ragione... sono passati 5 mesi, ho fatto due visite e due emg e forse dovrei essere più tranquillo.
Due però sono le cose che giocano a sfavore. La prima è la mia ipocondria, per la quale sono in cura da qualche mese. La seconda sono i sintomi. Le fascicolazioni alle gambe sono continue, 24 ore su 24, soprattutto ai polpacci, che ormai sono sempre dolenti. E appena faccio un piccolo sforzo, una breve camminata, mi si accendono come un albero di Natale. Poi le ho sparse un po' ovunque, soprattutto al mattino. Quando mi stiro, per esempio, ne partono alcune alle braccia. O, quando starnutisco, partono quelle agli addominali. È difficile in queste condizioni... ogni tanto le ho pure alla lingua... la forza mi pare ci sia ancora tutta: vivo al terzo piano senza ascensore e trasporto senza problemi due casse d'acqua per volta, ma sono sempre molto stanco e al mattino mi alzo come se fossi stato investito da un'auto... tutto questo non mi lascia tranquillo...

"sono in cura da qualche mese", quale cura sta facendo?

Sto andando dallo psicologo, niente farmaci

Lei che ne pensa?

Gentile Utente,

se la psicoterapia non dovesse dare benefici significativi non abbia timori a rivolgersi ad uno psichiatra per un’eventuale terapia farmacologica.

Cordiali saluti

La ringrazio dottore. Seguirò certamente il suo consiglio.
E con riguardo alla mia sintomatologia che ne pensa? Posso escludere le cose peggiori dopo 5 mesi?

Certamente.

Buongiorno dottore. Vorrei se posso aggiornarla.
Sono ormai a quasi 7 mesi di fascicolazioni. Sono iniziate a fine dicembre 2019. Ho fatto 2 visite neurologiche entrambe negative (la seconda a inizio febbraio 2020 in una clinica specializzata) e 3 EMG ai quattro arti. L'ultima, a inizio giugno, in un centro specializzato, analizzando il vasto laterale sin. ha evidenziato solo una lieve sofferenza cronica in L4, dove ho una voluminosa ernia che lo scorso anno mi ha creato non pochi problemi. Nulla negli altri distretti analizzati (tibiale anteriore, gastrocnemio mediale, vasto laterale, interosseo e bicipite brachiale). Ho fatto poi una miriade di esami del sangue (gli ultimi a fine giugno) compresi cpk, tiroide, per malattie autoimmuni, etc. Tutto ok.

La situazione ora è questa: fascicolazioni saltuarie sparse un po' ovunque e abbastanza costanti ai polpacci. Non mi pare di avere deficit di forza e di movimento.

Sostanzialmente, tale situazione sarebbe invariata, se non fosse che da 3-4 gg ho una fascicolazione costante, 24 h su 24 e anche abbastanza frequente (almeno un colpo al secondo quasi senza sosta) al muscolo flessore ulnare del carpo sinistro (almeno mi pare sia questo).
Secondo lei è un un elemento che cambia la situazione precedente e merita una rivalutazione oppure no? Oppure rientra nel quadro precedente? Il fatto che sia così costante e frequente sempre su quel punto è l'aspetto che mi preoccupa di più perché è un elemento per me nuovo. Posso stare tranquillo o devo prendere in considerazione una rivalutazione dello specialista?
La ringrazio.
IP

Gentile Utente,

ritengo che non cambi nulla, potrebbe rientrare nella "sindrome delle fascicolazioni benigne".

Grazie dottore. La situazione mi spaventa perché continua giorno e notte. Adesso sono tre giorni che si è spostata al tricipite brachiale. Non si ferma praticamente mai. Un colpo ogni 5-10 secondi. Secondo lei un quadro del genere rientra comunque in una sindrome da fascicolazioni benigne? Ho fatto una EMG a metà giugno, dopo oltre 6 mesi di sintomi ed era ok? Posso comunque continuare a escludere le cose peggiori?
Grazie

Certamente, la sintomatologia potrebbe rientrare nella sindrome delle fascicolazioni benigne.
Un’EMG negativa dopo oltre 6 mesi dall’inizio della sintomatologia è attendibile e rassicurante.

Grazie dottore.
L'EMG è attendibile anche se non ha testato proprio il tricipite brachiale, il muscolo che ora si muove continuamente? È possibile che questa fascicolazione vada avanti così per giorni e anche per settimane senza significato patologico, sempre in un quadro di BFS?

Grazie dottore.
L'EMG è attendibile anche se non ha testato proprio il tricipite brachiale, il muscolo che ora si muove continuamente? È possibile che questa fascicolazione vada avanti così per giorni e anche per settimane senza significato patologico, sempre in un quadro di BFS?
La ringrazio se vorrà concedermi ancora un po' di pazienza.

È possibile, ne vediamo tanti di questi casi.

Credo di non aver capito. Mi sta dicendo che vedete tanti casi di BFS con fascicolazioni continue sempre nello stesso muscolo, giorno e notte, con la frequenza di un colpo ogni 2-3 secondi senza sosta e che durano ininterrottamente per settimane?
Perché mi creda, ora sono insopportabili. Ho il tricipite brachiale interno che mi salta continuamente. Si vede ormai anche se indosso una camicia!

Sono sincero. Dopo l'ultima EMG a metà giugno mi ero un po' rasserenato e rassegnato a tenermi queste fascicolazioni migranti, ma questa al braccio mi sta facendo andare ai matti...

Sì, ha capito bene.

Grazie dottore. Stiamo a vedere. Certo che vedere sempre quella parte di muscolo che 'salta' giorno e notte...
Le fascicolazioni ai polpacci, che erano continue, si sono calmate in questi mesi. Ci sono sempre, ma si sono molto ridotte. Anche quelle alle gambe, che avevo abbastanza spesso durante la giornata, sono quasi sparite. Spero sia un buon segno. Anche quando starnutisco non mi partono più gli addominali... In compenso è sopraggiunta questa al tricipite brachiale, un mese dopo l'EMG, oltre che a entrambe le palpebre, alternatamente.

Vorrei chiederle due cose e poi augurarle buone vacanze.
1) è possibile che quella al tricipite brachiale sia una miochimia, dato che batte sempre nello stesso punto?
2) se questa fascicolazione al tricipite fosse collegata a una patologia neuromuscolare, immagino che l'EMG fatta a metà giugno, un mese prima dell'inizio, avrebbe evidenziato comunque qualcosa di anomalo, anche se ha testato solo deltoide e interosseo. Dico bene? Del resto è da gennaio che fascicolo...

Grazie anche perché solo parlare con lei mi rasserena.
Le auguro buona estate.
IP

1. È possibile.
2. Certamente.

Buona estate anche a Lei