Danni da pressione sulla parte frontale del cranio

All attenzione del dott ferraloro.

Buonasera dottore, le scrivo per un problema di qualche mese fa, ma sul quale non riesco ad essere tranquillo.
All incirca 9 mesi fa ho esercitato sulle ossa della fronte una pressione abbastanza forte attraverso il palmo della mano, schiacciando appunto la fronte per una durata di 10 secondi.
Questo schiacciamento della durata di 10 secondi è stato ripetuto varie volte durante quella giornata di 9 mesi fa, sempre con la stessa durata.

A distanza di tanti tempo continuo ad avere paura riguardo la possibilità di aver potuto spostare verso L interno o peggio fratturare le ossa frontali del cranio e quindi aver modificato la loro posizione naturale.
Tutto questo perché non riesco a rendermi conto della robustezza delle ossa cranio e quindi se la resistenza del cranio sia tale da resistere a pressioni anche abbastanza forti applicate esclusivamente con la mano.

Ho paura infatti del rischio di aver potuto, deformando le ossa frontali, creare danni a quella parte de cervello che si trova dietro le ossa frontali.
O peggio ancora di aver deformato e/o spostato le ossa della fronte con la sola forza della mano.

Purtroppo non riesco a tranquillizzare la mia paura...vorrei essere aiutato nel comprendere la parte sbagliata del mio ragionamento in modo da stare più tranquillo.
Grazie in anticipo.