Cefalea e sintomi associati
Gentili Dottori,
soffro da anni di cefalea tensiva (diagnosticata senza esami strumentali), e ho familiarità per patologie cerebrovascolari.
Da qualche tempo ho avuto un peggioramento della sintomatologia dolorosa associato a calo della vista, nausea frequente e sensazione che una metà del corpo sia diversa dall’altra come forza.
Inoltre mi sento costantemente agitata, e ho difficoltà di concentrazione e mi sembra di ricordare male le cose fatte nei giorni precedenti.
Ho fatto una visita neurologica e il neurologo non ha riscontrato anomalie ma mi ha prescritto RM encefalo con angio RM, a suo dire per valutare malformazioni vascolari, alterazioni strutturali e aree di gliosi.
Mi ha poi prescritto il migratens e diidergot.
Sono sincera, sto pensando a un tumore cerebrale e questo pensiero mi sta distruggendo, piango ogni giorno e non riesco più a fare nulla, penso solo a questo e mi sento debolissima.
Secondo voi la prescrizione è stata davvero fatta per quel motivo o c’è altro che il neurologo non ha esplicitato?
Vi ringrazio in anticipo.
soffro da anni di cefalea tensiva (diagnosticata senza esami strumentali), e ho familiarità per patologie cerebrovascolari.
Da qualche tempo ho avuto un peggioramento della sintomatologia dolorosa associato a calo della vista, nausea frequente e sensazione che una metà del corpo sia diversa dall’altra come forza.
Inoltre mi sento costantemente agitata, e ho difficoltà di concentrazione e mi sembra di ricordare male le cose fatte nei giorni precedenti.
Ho fatto una visita neurologica e il neurologo non ha riscontrato anomalie ma mi ha prescritto RM encefalo con angio RM, a suo dire per valutare malformazioni vascolari, alterazioni strutturali e aree di gliosi.
Mi ha poi prescritto il migratens e diidergot.
Sono sincera, sto pensando a un tumore cerebrale e questo pensiero mi sta distruggendo, piango ogni giorno e non riesco più a fare nulla, penso solo a questo e mi sento debolissima.
Secondo voi la prescrizione è stata davvero fatta per quel motivo o c’è altro che il neurologo non ha esplicitato?
Vi ringrazio in anticipo.
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Il suo neurologo si è giustamente orientato verso una diagnosi di cefalea emicranica, ed ha richiesto gli esami previsti quando viene emessa questa diagnosi per la prima volta. Probabilmente la cefalea di cui soffriva aveva già una componente emicranica, che per qualche motivo si è accentuata (stress?).
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 23/12/2019.
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Approfondimento su Cefalea
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