Possibile afasia?
Buonasera,
Sono un ragazzo di 32 anni con spiccata ipocondria.
Da anni, vivo sotto una costante ansia dovuta al sospetto di aver una malattia (ho perso entrambi i nonni da pochi anni causa malattia).
Questo stato mi porta spesso a dormire poco (5 ore a notte circa) e a vivere sempre sotto stress.
Circa 3 anni fa, ho avuto episodi di fronte stanchezza, gambe molli e vertigini.
A seguito di visita neurologica, il dottore mi ha detto di contattare uno psicologo perché non rilevava problemi neurologici.
Tuttavia, su mia forte insistenza mi ha prescritto due esami per fugare i miei dubbi: una risonanza magnetica encefalo con mezzo di contrasto e una elettromiografia arti sup.
Entrambe, perfotuna, con esito negativo.
Nel corso degli ultimi mesi, tuttuvia, mi sono accorto di "scambiare" le parole quando parlo.
Scrittura e lettura senza problemi, mi capita solo, una volta al giorno circa (ho iniziato ad appuntarmi gli episodi), quando parlo per poi correggermi immediatamente.
Nello specifico, la parola è " pensata" correttamente ma quando la pronuncio la scambio, nella maggior parte con altre legate tra loro da un genere/categoria.
Esempi:
- Mamma al posto di nonna
- Ore tre al posto di ore due
O se diverse:
- Studio al posto di Tribunale
- Portafoglio al posto di Tovagliolo
In alcuni casi, la parola che sbaglio è stata pronunciata dal mio interlocutore pochi secondi prima.
Esempio: "dov'è mamma?
"
Io: "giù da mamma (pensato nonna) "
Mi accorgo immediatamente dell'errore e un secondo dopo mi correggo pronunciando la parola corretta.
Vi chiedo un Vostro cortese riscontro.
Sospetto sia afasia...che altri esami neurologici dovrei fare?
(Al tempo non ho parlato di questo aspetto perché non l'avevo notato).
Grazie mille per la disponibilità.
Un saluto.
Sono un ragazzo di 32 anni con spiccata ipocondria.
Da anni, vivo sotto una costante ansia dovuta al sospetto di aver una malattia (ho perso entrambi i nonni da pochi anni causa malattia).
Questo stato mi porta spesso a dormire poco (5 ore a notte circa) e a vivere sempre sotto stress.
Circa 3 anni fa, ho avuto episodi di fronte stanchezza, gambe molli e vertigini.
A seguito di visita neurologica, il dottore mi ha detto di contattare uno psicologo perché non rilevava problemi neurologici.
Tuttavia, su mia forte insistenza mi ha prescritto due esami per fugare i miei dubbi: una risonanza magnetica encefalo con mezzo di contrasto e una elettromiografia arti sup.
Entrambe, perfotuna, con esito negativo.
Nel corso degli ultimi mesi, tuttuvia, mi sono accorto di "scambiare" le parole quando parlo.
Scrittura e lettura senza problemi, mi capita solo, una volta al giorno circa (ho iniziato ad appuntarmi gli episodi), quando parlo per poi correggermi immediatamente.
Nello specifico, la parola è " pensata" correttamente ma quando la pronuncio la scambio, nella maggior parte con altre legate tra loro da un genere/categoria.
Esempi:
- Mamma al posto di nonna
- Ore tre al posto di ore due
O se diverse:
- Studio al posto di Tribunale
- Portafoglio al posto di Tovagliolo
In alcuni casi, la parola che sbaglio è stata pronunciata dal mio interlocutore pochi secondi prima.
Esempio: "dov'è mamma?
"
Io: "giù da mamma (pensato nonna) "
Mi accorgo immediatamente dell'errore e un secondo dopo mi correggo pronunciando la parola corretta.
Vi chiedo un Vostro cortese riscontro.
Sospetto sia afasia...che altri esami neurologici dovrei fare?
(Al tempo non ho parlato di questo aspetto perché non l'avevo notato).
Grazie mille per la disponibilità.
Un saluto.
[#1]
Gentile Utente,
dalla dettagliata descrizione che fa ritengo che non si tratti di afasia. Probabilmente il "disturbo" è di origine ansiosa anche considerato che si verifica raramente, "una volta al giorno circa". Non mi preoccuperei più di tanto.
Se dovesse accentuarsi faccia un'altra visita neurologica ed i test neuropsicologici specifici se il collega dovesse ritenerli utili.
Cordiali saluti
dalla dettagliata descrizione che fa ritengo che non si tratti di afasia. Probabilmente il "disturbo" è di origine ansiosa anche considerato che si verifica raramente, "una volta al giorno circa". Non mi preoccuperei più di tanto.
Se dovesse accentuarsi faccia un'altra visita neurologica ed i test neuropsicologici specifici se il collega dovesse ritenerli utili.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.9k visite dal 20/12/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.