Vertigini e sensazione di malessere generale persistente
Salve, sono una ragazza di 24 anni, premetto di soffrire d’ansia e panico da quando avevo 8 anni.
Sono mamma di una bambina di quasi 3 anni, e circa un anno fa ho avuto problemi con il mio compagno, il che ha causato in me un grave stato di malessere, unito al fatto che il mio corpo non mi piaceva e quindi tutto ciò mi causava nausee continue, vomito, diarrea, ho dimagrito drasticamente nel giro di un paio di mesi di circa 5/6 kg arrivando a pesare 43 kg, inoltre mia figlia a settembre ha iniziato la scuola materna, il cambio di orari e di abitudini penso mi abbia un po’ scombussolata.
Circa 2 mesi fa, dopo un forte attacco di panico, ho sviluppato i seguenti sintomi: tachicardia frequente, nausea, episodi sporadici di vomito, vertigini, senso di sbandamento, senso di oppressione alla testa e al naso, gambe e braccia pesanti, acufeni frequenti che spesso aumentano sentendo rumori intensi, una palpebra più chiusa dell’altra e la sento che ogni tanto trema, quando cerco di aprire la bocca sento come se avessi un peso nel palato, dolori alla schiena e al collo, sensazione di essere quasi come in un sogno, arterie temporali gonfie quando avverto calore o in particolari giornate stressanti, sensazione di malessere durante il sonno.
Ho la costante paura che tutti questi sintomi mi portino a uno svenimento improvviso.
Da due mesi ho iniziato a lavorare in un bar quindi sto tutto il giorno in piedi e di sera come torno a casa la sensazione di sbandamento aumenta, sopratutto il fine settimana che non lavoro.
Tutto ciò mi inizia a preoccupare perché la situazione non va migliorando, nonostante io abbia fatto: analisi del sangue/urine/tiroide risultate perfette (tranne una leggera mancanza di vitamina D e il colesterolo totale leggermente alterato a 224); visita neurologica risultata perfetta (la dottoressa ha attribuito tutto ad una situazione d’ansia e stress eccessivo), visita oculistica perfetta, visita otorinolaringoiatrica perfetta (la dottoressa per tranquillizzarmi mi ha prescritto una rx cervicale, da cui è emersa: scomparsa della fisiologica, lordosi cervicale).
Non so più a chi rivolgermi, ho il timore di avere patologie gravi.
Vorrei capire se tutto questo può essere una somatizzazione ansiosa o qualcosa di diverso.
Saluti.
Sono mamma di una bambina di quasi 3 anni, e circa un anno fa ho avuto problemi con il mio compagno, il che ha causato in me un grave stato di malessere, unito al fatto che il mio corpo non mi piaceva e quindi tutto ciò mi causava nausee continue, vomito, diarrea, ho dimagrito drasticamente nel giro di un paio di mesi di circa 5/6 kg arrivando a pesare 43 kg, inoltre mia figlia a settembre ha iniziato la scuola materna, il cambio di orari e di abitudini penso mi abbia un po’ scombussolata.
Circa 2 mesi fa, dopo un forte attacco di panico, ho sviluppato i seguenti sintomi: tachicardia frequente, nausea, episodi sporadici di vomito, vertigini, senso di sbandamento, senso di oppressione alla testa e al naso, gambe e braccia pesanti, acufeni frequenti che spesso aumentano sentendo rumori intensi, una palpebra più chiusa dell’altra e la sento che ogni tanto trema, quando cerco di aprire la bocca sento come se avessi un peso nel palato, dolori alla schiena e al collo, sensazione di essere quasi come in un sogno, arterie temporali gonfie quando avverto calore o in particolari giornate stressanti, sensazione di malessere durante il sonno.
Ho la costante paura che tutti questi sintomi mi portino a uno svenimento improvviso.
Da due mesi ho iniziato a lavorare in un bar quindi sto tutto il giorno in piedi e di sera come torno a casa la sensazione di sbandamento aumenta, sopratutto il fine settimana che non lavoro.
Tutto ciò mi inizia a preoccupare perché la situazione non va migliorando, nonostante io abbia fatto: analisi del sangue/urine/tiroide risultate perfette (tranne una leggera mancanza di vitamina D e il colesterolo totale leggermente alterato a 224); visita neurologica risultata perfetta (la dottoressa ha attribuito tutto ad una situazione d’ansia e stress eccessivo), visita oculistica perfetta, visita otorinolaringoiatrica perfetta (la dottoressa per tranquillizzarmi mi ha prescritto una rx cervicale, da cui è emersa: scomparsa della fisiologica, lordosi cervicale).
Non so più a chi rivolgermi, ho il timore di avere patologie gravi.
Vorrei capire se tutto questo può essere una somatizzazione ansiosa o qualcosa di diverso.
Saluti.
[#1]
Gentilissima,
I sintomi che lei descrive possono senz'altro essere correlati ad uno stato d'ansia. Dal momento che tutte le visite che ha fatto, compresa quella neurologica, sono risultate normali, questa è un'ipotesi da considerare. Per tale ragione le consiglio di affidarsi ad un neurologo che tratti anche queste problematiche o ad uno psichiatra.
Le auguro di risolvere al più presto il suo problema.
La saluto cordialmente.
I sintomi che lei descrive possono senz'altro essere correlati ad uno stato d'ansia. Dal momento che tutte le visite che ha fatto, compresa quella neurologica, sono risultate normali, questa è un'ipotesi da considerare. Per tale ragione le consiglio di affidarsi ad un neurologo che tratti anche queste problematiche o ad uno psichiatra.
Le auguro di risolvere al più presto il suo problema.
La saluto cordialmente.
Dr.ssa Emanuela Costantino
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 19/12/2019.
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