Neurologi

Buonasera, sono un ragazzo di 26 anni e vorrei avere un chiarimento se possibile.

In agosto ho avuto una diplopia durata pochi minuti (mi era già capitato una mattina di qualche mese prima), così sono andato dal mio medico il quale mi ha prescritto una RM con metodo di contrasto all'encefalo, dalla RM non sono state riscontrate anomalie di alcun tipo.

Ma il dubbio che mi assale (essendo un tipo parecchio ansioso) è il seguente: la mia situazione clinica rientra nell'ambito delle CIS o per tale diagnosi è necessario evidenziare lesioni?

Consigliate di proseguire con gli approfondimenti?
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Caro giovane,
un fenomeno di una tale fugacità, come quello che lei descrive nel suo resoconto anamnestico, unitamente alla negatività della Risonanza Magnetica con mezzo di contrasto, che molto opportunamente le è stato prescritta, non autorizza in alcun modo a sospettare una malattia importante del tipo della sclerosi multipla. Per una sua maggiore tranquillità, può sottoporsi ad un esame oculistico del tipo dello schema di Hess, che evidenzia l'integrità dei nervi oculomotori.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio tanto per il chiarimento.

Buona giornata.
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Utente
Utente
Buonasera dottore, volevo dirle che ho iniziato ad avvertire delle sensazioni di calore alla mano, non so se sono dovute all'ansia o ad altro. Consiglia un approfondimento?
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Il fenomeno non rientra in disturbi neurologici definiti, ma se il disturbo da ansia di malattia la turba in modo continuo, si rivolga ad un neurologo per una opportuna valutazione ed eventuale terapia.
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Utente
Utente
La ringrazio per la sua disponibilità, avevo già una in mente di prenotare una visita psichiatrica, in quanto l'ansia da malattia compromette la mia serenità mentale.
Saluti.
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Utente
Utente
Buonasera dottore, torno a scriverle perché negli ultimi due giorni ho avvertito un lieve dolore alla parte bassa della schiena e a seconda dei movimenti mi bruciava la parte davanti della coscia destra. Adesso il bruciore è molto diminuito rispetto ai giorni precedenti, e lo avverto solamente di tanto in tanto quando effettuo dei movimenti in posizioni di torsione. Le premetto che circa due mesi fa avvertì mentre ero chinato in una posizione strana, una forte fitta di dolore che si risolse con antidolorifici in qualche giorno.
Consiglia di effettuare una RMN alla colonna vertebrale, in quanto io la feci esclusivamente all'encefalo? O pensa che il bruciore possa derivare da una sciatalgia? Mi scusi ma sono parecchio ansioso in questo periodo.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
La sciatalgia potrebbe derivare da una irritazione delle radici spinali lombo-sacrali, per cui può essere indicato effettuare una Risonanza del tratto lombo-sacrale della colonna.
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Utente
Utente
Grazie per la risposta, volevo chiedere se ciò dovrebbe fare sospettare una possibile malattia demielinizzante in una fase iniziale. Sono letteralmente terrorizzato al pensiero, purtroppo oramai ho navigato su siti e forum ( cosa che so bene che non Andrebbe fatta), sto cercando di evitare, anche con l'aiuto di Specialisti.


Buona serata e mi scusi per la mia insistenza, spero di non arrecarle disturbo.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Non faccia infondate auto-diagnosi: si rivolga ad uno Specialista!
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