Sindrome gambe senza riposo
Buona sera
Scrivo per mio padre che soffre da sempre della sindrome delle gambe senza riposo
È due settimane che non dorme e che le gambe fanno veramente male
Da tanti anni assume il pramipexolo 0.7, una pasticca la sera
Praticamente non fa più nulla.
Ha 65 anni e oltre al nervosismo x non dormire abbiamo paura degli attacchi di sonno alla guida.
Cosa possiamo fare?
Ci sono altri farmaci?
Professionisti specializzati x questa malattia a Firenze?
Si accetta qualsiasi vostro consiglio gentili dottori
Grazie Saluti
Scrivo per mio padre che soffre da sempre della sindrome delle gambe senza riposo
È due settimane che non dorme e che le gambe fanno veramente male
Da tanti anni assume il pramipexolo 0.7, una pasticca la sera
Praticamente non fa più nulla.
Ha 65 anni e oltre al nervosismo x non dormire abbiamo paura degli attacchi di sonno alla guida.
Cosa possiamo fare?
Ci sono altri farmaci?
Professionisti specializzati x questa malattia a Firenze?
Si accetta qualsiasi vostro consiglio gentili dottori
Grazie Saluti
[#1]
Gentile Utente,
la sindrome delle gambe senza riposo si avvale di una serie di farmaci che purtroppo dopo un certo periodo possono perdere la loro efficacia, in questi casi una strategia da potere utilizzare è la sostituzione con un'altra molecola..
I farmaci a disposizione non sono molti, spesso sono utilizzati in questa sindrome con un'indicazione non riportata in scheda tecnica.
Non conosco colleghi esperti in questa malattia ma ritengo che un neurologo sia senz'altro in grado di trattarla.
Cordiali saluti
la sindrome delle gambe senza riposo si avvale di una serie di farmaci che purtroppo dopo un certo periodo possono perdere la loro efficacia, in questi casi una strategia da potere utilizzare è la sostituzione con un'altra molecola..
I farmaci a disposizione non sono molti, spesso sono utilizzati in questa sindrome con un'indicazione non riportata in scheda tecnica.
Non conosco colleghi esperti in questa malattia ma ritengo che un neurologo sia senz'altro in grado di trattarla.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 25/11/2019.
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