Lettura elettromiografia

Salve dottori..
qualcuno può aiutarci ad interpretare il risultato dell elettromiografia fatta da mio fratello?
GRAZIE..
vi scrivo qui di seguito il responso:

Nel nervo femorocutaneo laterale di sinistra normale la VCS antidromica nel tratto canale inguinale- III medio laterale della coscia (46m/s).
Normale l'ampiezza del potenziale sensitivo (0.
4 uV).

Nel nervo femorale di sinistra la stimolazione sovramassimale al canale inguinale evoca nel muscolo retto del femore un potenziale di latenza normale (5 msec x 20 cm) e di ampiezza normale (12mV).

Nel nervo femorocutaneo laterale di destra normale la VCS antidromica nel tratto canale inguinale-III medio laterale della coscia (48m/s).
Normale l'ampiezza del potenziale sensitivo (0.
8 uV).

Nel nervo femorale di destra la stimolazione sovramassimale al canale inguinale evoca nel muscolo retto del femore un potenziale di latenza normale (4.
8 msec x 20 cm) e di ampiezza normale (15 mV).

Nel muscolo tibiale anteriore sinistro: marcata perdita di unità motorie.
Ampiezza nella norma.
Nella norma la durata media dei potenziali di unità motoria.
Aumentata l'incidenza media dei potenziali polifasici.
Non denervazione.

Nel muscolo retto del femore di destra e di sinistra: marcata perdita di unità motorie.
Ampiezza nella norma.
Nella norma la durata media dei potenziali di unità motoria.
Aumentata l'incidenza media dei potenziali polifasici.
Non denervazione.


Conclusioni
I dati elettrofisiologici su esposti evidenziano solo: "nei muscoli esplorati una perdita di unità motorie associata ad un aumento dei potenziali polifasici " al momento di aspecifico significato.


Grazie.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Gentile Utente,
come segnalato dal Neurofisiopatologo il reperto sarebbe di significato aspecifico, anche se documenta una perdita di unità motorie nel tibiale anteriore sinistro. Tuttavia per cercare di trovare una plausibile spiegazione del reperto, sarebbe opportuno conoscere la ragione clinica per la quale è stato eseguito l'esame.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it