Rm cerebrale e troco encefalico con mdc
Referto: l'esame, confrontato con il precedente del 23/05/14, fa rilevare; modesto incremento numerico dei piccoli foci di aspecifica gliosi sottocorticale dei centri semiovali.
Invariato l'rregolare focolaio di encefalomalacia in sede temporo-occipitale sinistra.
il sistema ventricolare permane in asse, nei limiti per morfologia e dimensioni.
conservati gli spazzi liquorali cisternali e corticali.
regolari il corpo calloso ed il tronco encefalico fino alla giunzione bulbo-spinale.
Dopo somministrazione di MDC non foci di patologica iperintesita' di segnale.
Desidererei sapere cosa vuol dire: modesto incremento dei piccoli foci di aspecifica gliosi sottocorticali dei centri semiovali ed se il rimanente testo si puo' considerare tranquillo.
Visto che nel maggio 2008 sono stata operara ad un meningioma posteriore sinistro.
In attesa di una vostra risposta Vi ringrazio anticipatamente.
Invariato l'rregolare focolaio di encefalomalacia in sede temporo-occipitale sinistra.
il sistema ventricolare permane in asse, nei limiti per morfologia e dimensioni.
conservati gli spazzi liquorali cisternali e corticali.
regolari il corpo calloso ed il tronco encefalico fino alla giunzione bulbo-spinale.
Dopo somministrazione di MDC non foci di patologica iperintesita' di segnale.
Desidererei sapere cosa vuol dire: modesto incremento dei piccoli foci di aspecifica gliosi sottocorticali dei centri semiovali ed se il rimanente testo si puo' considerare tranquillo.
Visto che nel maggio 2008 sono stata operara ad un meningioma posteriore sinistro.
In attesa di una vostra risposta Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile Paziente,
Quando si effettua un intervento chirurgico al cervello per asportare una lesione espansiva, si produce sul parenchima cerebrale un effetto traumatico che sommandosi a quello causato dal tumore appare nei successivi controlli TAC o RM come un’alterazione della densità che viene definita malacia . Nel suo caso, il controllo a distanza di tempo mostra che il focolaio malaccio è invariato per caratteriali e dimensioni. Invece risultano alquanto aumentati i piccoli focolai di gioiosi, ossia di cicatrizzazione imputabili a sofferenza vascolare, che considerata la modesta estensione dei foci può essere considerata dì entità non grave.
Cordialmente
Quando si effettua un intervento chirurgico al cervello per asportare una lesione espansiva, si produce sul parenchima cerebrale un effetto traumatico che sommandosi a quello causato dal tumore appare nei successivi controlli TAC o RM come un’alterazione della densità che viene definita malacia . Nel suo caso, il controllo a distanza di tempo mostra che il focolaio malaccio è invariato per caratteriali e dimensioni. Invece risultano alquanto aumentati i piccoli focolai di gioiosi, ossia di cicatrizzazione imputabili a sofferenza vascolare, che considerata la modesta estensione dei foci può essere considerata dì entità non grave.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Erg. Dottore, ringrazio per la celere risposta. Desidererei sapere se l'aumento dei focolai possano essere l'anticipo di una arteriosclerosi o demenza senile. Io cosa potrei fare per limitare i danni?. Premetto, nel 2008 ho avuto una emorragia cerebrale durante l'operazione. Tale inconveniente è collegato con i focolai di gliosi?. La ringrazio nuovamente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 15/11/2019.
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