Referto risonanza magnetica encefalo
Buonasera,
sono una donna di 36 anni, normopeso, in buona salute.
Cinque mesi fa ho avuto un fenomeno di aura visiva, della durata di trenta minuti, autorisoltosi senza emicrania; visita oculistica nella norma, per scrupolo mi hanno fatto eseguire diverse analisi del sangue (tra cui elettroforesi proteica, colesterolo), tutte perfettamente nella norma.
Da circa un mese ho iniziato ad avvertire diversi formicolii agli arti, non continuativi né ingravescenti.. eseguo emocromo e analisi tiroidee, tutte perfette.
Tuttavia, essendo di carattere ansioso (secondo il mio medico curante è proprio lo stress la causa di queste molteplici sensazioni cutanee), decido di eseguire una risonanza magnetica encefalo e tronco encefalico, senza mezzo di contrasto, di cui riporto il referto:
"Non evidenti zone focali di alterato segnale a carico del parenchima encefalico.
Lieve asimmetria delle celle medie con maggior ampiezza a destra.
Regolare la configurazione degli spazi liquori periencefalici.
Non alterazioni a carico delle strutture tronco encefaliche"
Posso stare tranquilla, specialmente in merito a quella lieve asimmetria di cui non conosco bene il significato?
Grazie per la cortese attenzione.
Buona serata.
sono una donna di 36 anni, normopeso, in buona salute.
Cinque mesi fa ho avuto un fenomeno di aura visiva, della durata di trenta minuti, autorisoltosi senza emicrania; visita oculistica nella norma, per scrupolo mi hanno fatto eseguire diverse analisi del sangue (tra cui elettroforesi proteica, colesterolo), tutte perfettamente nella norma.
Da circa un mese ho iniziato ad avvertire diversi formicolii agli arti, non continuativi né ingravescenti.. eseguo emocromo e analisi tiroidee, tutte perfette.
Tuttavia, essendo di carattere ansioso (secondo il mio medico curante è proprio lo stress la causa di queste molteplici sensazioni cutanee), decido di eseguire una risonanza magnetica encefalo e tronco encefalico, senza mezzo di contrasto, di cui riporto il referto:
"Non evidenti zone focali di alterato segnale a carico del parenchima encefalico.
Lieve asimmetria delle celle medie con maggior ampiezza a destra.
Regolare la configurazione degli spazi liquori periencefalici.
Non alterazioni a carico delle strutture tronco encefaliche"
Posso stare tranquilla, specialmente in merito a quella lieve asimmetria di cui non conosco bene il significato?
Grazie per la cortese attenzione.
Buona serata.
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Gentile Signora,
innanzitutto mi sentirei di tranquillizzarLa, infatti la lieve asimmetria riscontrata potrebbe essere di natura congenita, cioè presente dalla nascita ed in tal senso non è considerata patologica, tuttavia è sempre consigliabile fare visionare le immagini dell’esame ad un neurologo per avere un parere diretto.
Cordiali saluti
innanzitutto mi sentirei di tranquillizzarLa, infatti la lieve asimmetria riscontrata potrebbe essere di natura congenita, cioè presente dalla nascita ed in tal senso non è considerata patologica, tuttavia è sempre consigliabile fare visionare le immagini dell’esame ad un neurologo per avere un parere diretto.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 04/11/2019.
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