Esito rnm encefalo e relativa visita neurologica
Salve, ho 35 anni e circa 1 mese fa, il 2 Ottobre ho fatto una RNM all'encefalo con Mdc in quanto lamentavo fascicolazioni da circa 2 settimane. Preciso che la risonanza è stata prescritta da mio padre che è medico sotto mia pressione ansiosa presso un centro privato a mie spese.
Esito RNM: L'esame RM ha evidenziato la presenza di alcune aree di alterata intensità di segnale a carattere gliotico localizzate in sede a livello della sostanza bianca peritrigonale sinistra, subcorticale fronto parietale bilateralmente. Almeno tre lesioni gliotiche di quelle evidenziabili presentano forma ovalare e non possono pertanto escludere patologia demielinizzante primaria. Dopo MdC per via e. v non si sono evidenziate aree di enhancement contrastografico focale. é stato eseguito anche completamento diagnostico mediante esame angio RM cha ha evidenziato regolarità delle principali arterie poligonali e diramazioni distali apprezzabili con la metodica.
dopodichè il medico di base mi ha prescritto vista neurologica urgente:
Esito visita in data 7/10/2019: Visionate le immagini di RM dalla neuroradiologa consiglia esecuzione, senza urgenza, di RM di controllo a 3 T e di RM del rachide cervicale con mdc.
La sintomatologia riferita dal paziente non è chiaramente riconducibile ad una problematica neurologica in atto. Dato, tuttavia, il riscontro di lesioni ipertintense in T2 di incerto significato patologico si consiglia esecuzione di RM encefalo e rachide cervicale a 3 T per cui si rilascia impegnativa.
Le fascicolazioni non mi hanno più dato tregua (polpacci e poi parte superiore gambe e glutei) ora anche spalle ed avambracci e talvolta al viso. La mi domanda è: è possibile alla sola RMN confondere una SM con la SLA (a livello neuroradiologico le lesioni delle due patologie si assomigliano)? Io non ho mai avuto disturbi visivi ma solo un progressivo aumento delle fascicolazioni al momento senza perdita di forza e atrofia. So però che ci sono alcune forme sub cliniche sia di SM che di SLA.
grazie.
Esito RNM: L'esame RM ha evidenziato la presenza di alcune aree di alterata intensità di segnale a carattere gliotico localizzate in sede a livello della sostanza bianca peritrigonale sinistra, subcorticale fronto parietale bilateralmente. Almeno tre lesioni gliotiche di quelle evidenziabili presentano forma ovalare e non possono pertanto escludere patologia demielinizzante primaria. Dopo MdC per via e. v non si sono evidenziate aree di enhancement contrastografico focale. é stato eseguito anche completamento diagnostico mediante esame angio RM cha ha evidenziato regolarità delle principali arterie poligonali e diramazioni distali apprezzabili con la metodica.
dopodichè il medico di base mi ha prescritto vista neurologica urgente:
Esito visita in data 7/10/2019: Visionate le immagini di RM dalla neuroradiologa consiglia esecuzione, senza urgenza, di RM di controllo a 3 T e di RM del rachide cervicale con mdc.
La sintomatologia riferita dal paziente non è chiaramente riconducibile ad una problematica neurologica in atto. Dato, tuttavia, il riscontro di lesioni ipertintense in T2 di incerto significato patologico si consiglia esecuzione di RM encefalo e rachide cervicale a 3 T per cui si rilascia impegnativa.
Le fascicolazioni non mi hanno più dato tregua (polpacci e poi parte superiore gambe e glutei) ora anche spalle ed avambracci e talvolta al viso. La mi domanda è: è possibile alla sola RMN confondere una SM con la SLA (a livello neuroradiologico le lesioni delle due patologie si assomigliano)? Io non ho mai avuto disturbi visivi ma solo un progressivo aumento delle fascicolazioni al momento senza perdita di forza e atrofia. So però che ci sono alcune forme sub cliniche sia di SM che di SLA.
grazie.
[#1]
Gentile Utente,
nella sla non sono presenti alterazioni encefaliche di questo tipo, anzi nelle prime fasi è completamente normale per cui queste alterazioni non riguardano tale malattia.
Le fascicolazioni diffuse solitamente non sono un segno di sla, peraltro il neurologo ha scritto che la sintomatologia non è chiaramente riferibile a problematiche neurologiche in atto.
Segua le indicazioni del collega.
Cordiali saluti
nella sla non sono presenti alterazioni encefaliche di questo tipo, anzi nelle prime fasi è completamente normale per cui queste alterazioni non riguardano tale malattia.
Le fascicolazioni diffuse solitamente non sono un segno di sla, peraltro il neurologo ha scritto che la sintomatologia non è chiaramente riferibile a problematiche neurologiche in atto.
Segua le indicazioni del collega.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie Dott. Ferraloro per la celere risposta. C'è un tempo tecnico medico dopo il quale le fascicolazioni senza assere associate ad altri sintoni sono da considerarsi benigne (mesi,anni)?
Lo chiedo perchè nonostante molte persone di ambito medico rassicurino sulle fascicolazioni molti specialisti le identificano come uno dei possibili primi sintomi della SLA a cui ne seguono sempre poi di più severi.
Lo chiedo perchè nonostante molte persone di ambito medico rassicurino sulle fascicolazioni molti specialisti le identificano come uno dei possibili primi sintomi della SLA a cui ne seguono sempre poi di più severi.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 27/10/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.