Mal di testa
Salve, sono una ragazza di 20 anni e da un paio di anni soffro di mal di testa praticamente tutti i giorni. Il dolore varia, a volte è situato al centro del capo ed è un dolore come se mi infilassero un chiodo o nella parte posteriore del cranio sopra al collo. La maggior parte del tempo soffro di mal di testa frontale o sopra le orecchie in corrispondenza delle tempie dove spesso ho dolore anche al tatto. Avverto una sensazione di pressione in particolare all’occhio destro dove ho notato di avere la pupilla sempre un po’ più dilatata rispetto all’altro occhio e all’orecchio destro. Ho dolore anche quando muovo gli occhi. Ho fatto una tac a febbraio a seguito di un incidente stradale che è risultata negativa. Il mio medico mi ha diagnosticato, senza esami diagnostici, una sinusite per via anche di pressione occasionale a denti, viso e fronte. Evito di prendere farmaci quando avverto mal di testa e se mi è possibile dormo, ma talvolta mi capita di svegliarmi. talvolta mi capita anche di sentirmi rintontita, con vertigini e nausea. Sono andata da un neurologo ma, sempre senza esami diagnostici, dalla visita non risultano esserci problemi neurologici. Questa situazione non mi permette di vivere una vita da ventenne, e non riesco a capire cosa fare per non far si che questi sintomi influiscano sulla mia vita, vorrei capire qual è il mio problema è come potrei fare almeno per attenuarlo
[#1]
Gentile Paziente,
dalla sua descrizione si desume che stia avendo una cefalea quotidiana che potrebbe anche essere una forma di tipo tensivo che si è successivamente complicata come ad esempio accade per uso eccessivo di antalgici. E' opportuno che si rivolga ad un Neurologo che valuti attentamente la storia ed il decorso clinico e le caratteristiche della cefalea, per essere adeguatamente indirizzata verso la terapia più appropriata.
Cordialmente
dalla sua descrizione si desume che stia avendo una cefalea quotidiana che potrebbe anche essere una forma di tipo tensivo che si è successivamente complicata come ad esempio accade per uso eccessivo di antalgici. E' opportuno che si rivolga ad un Neurologo che valuti attentamente la storia ed il decorso clinico e le caratteristiche della cefalea, per essere adeguatamente indirizzata verso la terapia più appropriata.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 990 visite dal 27/10/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.