Malessere dopo doccia
grazie per il prezioso servizio.
ho un problema pratico di fortissimo impatto pratico. Sembra banale ma credo che sia il campanello di un problema latente.
Quando faccio la doccia nella mia casa (ho un bagno grande e un po' freddo nei muri) mi coglie una sensazione di mancamento simile al collasso, corredata da doloretti cardiaci, tachicardia, stordimento. Se faccio la doccia in altri luoghi tutto ok. Anche portando la temperatura a 25°C nel mio bagno il problema rimane. Sembra che l'organismo sia aggredito da qualcosa, forse il dislivello termico, forse toccare coi piedi il suolo freddo (non si scalda come l'aria).
Ho fatto numerosi accertamenti cardiaci, internisti, metabolici,.. tutto negativo. Lieve ipertensione. Sono andato da un cardiologo una volta col problema appositmaente creato : non ha riscontrato aritmie ma stavo malissimo lo stesso. Mi hanno detto che potrebbe trattarsi di "un disturbo neuro-mediato".
tiroide e ormoni in norma. emocrono, glicemia, sali minerali in norma.
negativo il tilt-test.
quando mi prende la crisi l'unico modo per non sentirmi mancare è assumere vasocostrittori (etilefrina).
Avete cortesemente qualche suggerimento diagnostico e comportamentale ?
grazie infinite
ho un problema pratico di fortissimo impatto pratico. Sembra banale ma credo che sia il campanello di un problema latente.
Quando faccio la doccia nella mia casa (ho un bagno grande e un po' freddo nei muri) mi coglie una sensazione di mancamento simile al collasso, corredata da doloretti cardiaci, tachicardia, stordimento. Se faccio la doccia in altri luoghi tutto ok. Anche portando la temperatura a 25°C nel mio bagno il problema rimane. Sembra che l'organismo sia aggredito da qualcosa, forse il dislivello termico, forse toccare coi piedi il suolo freddo (non si scalda come l'aria).
Ho fatto numerosi accertamenti cardiaci, internisti, metabolici,.. tutto negativo. Lieve ipertensione. Sono andato da un cardiologo una volta col problema appositmaente creato : non ha riscontrato aritmie ma stavo malissimo lo stesso. Mi hanno detto che potrebbe trattarsi di "un disturbo neuro-mediato".
tiroide e ormoni in norma. emocrono, glicemia, sali minerali in norma.
negativo il tilt-test.
quando mi prende la crisi l'unico modo per non sentirmi mancare è assumere vasocostrittori (etilefrina).
Avete cortesemente qualche suggerimento diagnostico e comportamentale ?
grazie infinite
[#1]
Gentile utente,
In considerazione del fatto che i numerosi esami clinici e di laboratorio non sembrano aver individuato alcuna patologia, si potrebbe propendere per un disturbo di natura psicogena. Infatti verosimilmente si è determinata, nel suo inconscio, una associazione tra la doccia ed il sentirsi male nel bagno, una specie di riflesso condizionato di Pavlov che tende a persistere nel tempo. Inoltre l'ipotensione arteriosa potrebbe giocare un suo ruolo nella genesi di questo disturbo sicuramente un po' atipico. Potrebbe provare ad aggiungere un tappetino all'esterno della doccia per evitare la sensazione di freddo, cambiare la disposizione degli oggetti nel bagno, aggiungendo quadri, ecc. in modo da dare una immagine un po' differente dell'ambiente. Inoltre può provare ad assumere un ansiolitico prima della doccia per annullare o ridurre una eventuale crisi d'ansia che, come le ho detto, potrebbe essere alla base del disturbo.
Cordiali saluti.
In considerazione del fatto che i numerosi esami clinici e di laboratorio non sembrano aver individuato alcuna patologia, si potrebbe propendere per un disturbo di natura psicogena. Infatti verosimilmente si è determinata, nel suo inconscio, una associazione tra la doccia ed il sentirsi male nel bagno, una specie di riflesso condizionato di Pavlov che tende a persistere nel tempo. Inoltre l'ipotensione arteriosa potrebbe giocare un suo ruolo nella genesi di questo disturbo sicuramente un po' atipico. Potrebbe provare ad aggiungere un tappetino all'esterno della doccia per evitare la sensazione di freddo, cambiare la disposizione degli oggetti nel bagno, aggiungendo quadri, ecc. in modo da dare una immagine un po' differente dell'ambiente. Inoltre può provare ad assumere un ansiolitico prima della doccia per annullare o ridurre una eventuale crisi d'ansia che, come le ho detto, potrebbe essere alla base del disturbo.
Cordiali saluti.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 27.8k visite dal 03/03/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.