È normale dopo stress fisico o mentale sentire pensieri alterati

Buongiorno,
Sono una studentessa di 22 anni, attualmente ho le giornate pienissime di impegni, tra studio, università e palestra. Ogni due settimane tra l'altro frequento una psicologa (ormai da diversi mesi) a causa di problemi quali ansia e atteggiamenti negativi e depressivi (è una cosa che ormai vivo da circa 3 anni).
Proprio oggi, dopo essere tornata dalla palestra (che frequento di mattina), dopo essermi lavata, cambiata, aver preso un caffè e aver fumato una sigaretta, mi sono stesa a letto per rilassarmi prima di cucinare il pranzo e ho iniziato a sentire i miei pensieri distorti. Per esempio, sentivo la mia voce alterata (voce molto acuta e altissima mentre io ho una voce abbastanza bassa sia di tonalità sia di volume) e avevo una canzone in mente che quasi rimbombava da quanto era alta. Ho sentito il mio corpo rigido e tremolante (non so se per la paura o per il fastidio). Ho provato a fare esercizi di respirazione ma non sono serviti e pian piano questi rumori molesti hanno scemato fino a sparire del tutto. Questi eventi mi capitano molto raramente da quando sono piccola e mi capitano sempre quando sono a letto, magari dopo una giornata pesante o dello stress accumulato. Nonostante ciò non mi sono mai fatta visitare dal neurologo né ne ho mai parlato con il mio medico.
Oggi mi sono spaventata, perché non sono di cattivo umore e non ho tantissime preoccupazioni in testa. Vorrei sapere quindi se è una cosa che può capitare o se è meglio parlarne con il mio medico, psicologa od eventualmente prenotare una visita dallo specialista.
Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Ragazza,


la sintomatologia descritta farebbe pensare un’origine ansiosa, anche se era tranquilla questi episodi possono succedere, non necessariamente bisogna trovarsi sotto stress o avere la consapevolezza di essere ansiosi.
Ovviamente questa è solo un’ipotesi a distanza, Le consiglio di parlarne sia col medico curante che con la psicologa.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro