Fitta dolorosa e pulsante durante il coito
Buonasera, 10 giorni fa stavo avendo un rapporto sessuale con la mia compagna. Dopo 3-4 minuti di rapporto ho avvertito una violenta e fortissima fitta alla testa. Mi e' partita dal davanti ed e' arrivata dietro la nuca, quasi vicino al collo. Mi sono dovuto sdraiare sul letto con le gambe all'insu ed ho avvertito questa fitta per circa mezz'ora. Era una fitta PULSANTE come se sentissi il battito del cuore in testa, batteva, pulsava. Mi sono spaventato molto. Un paio di giorni fa, ho riprovato "da solo" masturbandomi. Dopo forse un minuto, ho avvertito la fitta pulsante che mi partiva davanti sulla fronte e mi stava andando dietro. Ho interrotto subito ma anche qui per circa 5 min poi ho sentito "pulsare" in testa, come se sentissi in testa il battito del cuore. Oggi ho riprovato da solo ma non e' successo nulla. Cosa puo' essere? Mai avvertito un dolore cosi forte seguito dal dolore pulsante.
Il medico di base mi ha prescritto una risonanza con contrasto dell' encefalo.
Cosa puo' essere? o essere stato?
Grazie
Il medico di base mi ha prescritto una risonanza con contrasto dell' encefalo.
Cosa puo' essere? o essere stato?
Grazie
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Gentile Utente,
esiste una cefalea associata ad attività sessuale che in alcuni soggetti può manifestarsi sporadicamente o per periodi limitati nel tempo. Questa è l’ipotesi più probabile ma sempre di ipotesi si tratta.
Concordo col medico curante riguardo la RM encefalica, potrebbe fare anche le sequenze angiografiche (si fa nello stesso esame) per valutare anche i principali vasi sanguigni del cervello.
Veda se il Suo medico può rettificare la richiesta dell’esame, infatti, una volta che lo fa, è preferibile effettuarlo in maniera completa.
Cordiali saluti
esiste una cefalea associata ad attività sessuale che in alcuni soggetti può manifestarsi sporadicamente o per periodi limitati nel tempo. Questa è l’ipotesi più probabile ma sempre di ipotesi si tratta.
Concordo col medico curante riguardo la RM encefalica, potrebbe fare anche le sequenze angiografiche (si fa nello stesso esame) per valutare anche i principali vasi sanguigni del cervello.
Veda se il Suo medico può rettificare la richiesta dell’esame, infatti, una volta che lo fa, è preferibile effettuarlo in maniera completa.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 950 visite dal 13/10/2019.
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