Quale può essere la causa di continue cadute?
Buongiorno,
Vi scrivo perché sono molto preoccupato per un disturbo che sta avendo mia madre da un anno a questa parte.
Mia madre ha 61 anni, soffre di depressione da molti anni (è in cura psicologia e psichiatra e recentemente è stato necessario un ricovero con conseguente cambio di cura) inoltre questi ultimi 2 anni sono stati molto stressanti per lei sia per la sua malattia sia per fattori esterni.
Oramai nell’ultimo periodo quasi tutti i giorni cade. Le prime cadute risalgono all’estate scorsa furono sporadiche e con l’arrivo dell’inverno scomparvero così le attribuimmo al caldo. Nell’ultimo mese sono ricomparse più frequentemente.
Inoltre sto notando che fa molta più fatica a ricordare le cose e la vedo più distratta (sono disturbi che ha sempre avuto ma mi sembrano molto più accentuati).
Ho provato a farmi spiegare cosa le succede quando cade, le sue parole sono state: Non è uno svenimento, è come un cedimento e poi mi ritrovo a terra.
Abbiamo prenotato delle visite neurologiche ma le prime disponibilità sono per gennaio.
Sono molto preoccupato, soprattutto non riesco a distinguere se tali disturbi siano causati da cause psicologiche o neurologiche. Come consigliate di muovermi? Credete sia il caso di richiedere al medico una ricetta con l’urgenza?
Grazie anticipatamente per il vostro supporto.
Vi scrivo perché sono molto preoccupato per un disturbo che sta avendo mia madre da un anno a questa parte.
Mia madre ha 61 anni, soffre di depressione da molti anni (è in cura psicologia e psichiatra e recentemente è stato necessario un ricovero con conseguente cambio di cura) inoltre questi ultimi 2 anni sono stati molto stressanti per lei sia per la sua malattia sia per fattori esterni.
Oramai nell’ultimo periodo quasi tutti i giorni cade. Le prime cadute risalgono all’estate scorsa furono sporadiche e con l’arrivo dell’inverno scomparvero così le attribuimmo al caldo. Nell’ultimo mese sono ricomparse più frequentemente.
Inoltre sto notando che fa molta più fatica a ricordare le cose e la vedo più distratta (sono disturbi che ha sempre avuto ma mi sembrano molto più accentuati).
Ho provato a farmi spiegare cosa le succede quando cade, le sue parole sono state: Non è uno svenimento, è come un cedimento e poi mi ritrovo a terra.
Abbiamo prenotato delle visite neurologiche ma le prime disponibilità sono per gennaio.
Sono molto preoccupato, soprattutto non riesco a distinguere se tali disturbi siano causati da cause psicologiche o neurologiche. Come consigliate di muovermi? Credete sia il caso di richiedere al medico una ricetta con l’urgenza?
Grazie anticipatamente per il vostro supporto.
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Egregio Utente,
dalla sua descrizione del resoconto anamnestico della paziente si può formulare più di una ipotesi, ma la prima che viene subito sospettata è che possa trattarsi di una forma di incipiente malattia di Parkinson, il cui quadro di esordio può proprio prevedere questi sintomi consistenti in variazioni dell'umore e frequenti cadute. E' ben ovvio che questa ipotesi debba essere suffragata da un'attenta valutazione clinica di carattere neurologico.
Cordialmente
dalla sua descrizione del resoconto anamnestico della paziente si può formulare più di una ipotesi, ma la prima che viene subito sospettata è che possa trattarsi di una forma di incipiente malattia di Parkinson, il cui quadro di esordio può proprio prevedere questi sintomi consistenti in variazioni dell'umore e frequenti cadute. E' ben ovvio che questa ipotesi debba essere suffragata da un'attenta valutazione clinica di carattere neurologico.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 12/10/2019.
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