Apnee notturne
05. 10. 2019 19: 09: 56
Circa sette anni fa per problemi relativi alla regolarità del sonno mi sottoposi a uno "studio
polisonnografico" con monitoraggio cardiorespiratorio con il seguente esito:
AHI 20, 9/h
FLI 60, 4%
ODI 1, 3/h (7 desaturazioni)
nessuna desaturazione sotto il 90%
media bpm 60, 4
conclusioni: sindrome apnee ostruttive del sonno di grado lieve
Chiesi un parere ad uno specialista pneumologo, il quale mise in dubbio l'attendibilità di tale studio, supponendo che il calcolo dei risultati sia avvenuto in modo automatico, poiché i dati sembravano contraddittori.
A distanza di qualche mese quindi mi sono sottoposto a un nuovo esame poligrafico con monitoraggio cardiorespiratorio completo, che ha dato il seguente esito (molto diverso):
AHI 2, 7/h
ODI 6, 3/h
Media Tc-Sa02 95% Nessuna saturazione sotto il 90%
media bpm 58, 7
nessun episodio di russamento
conclusioni: il monitoraggio non evidenzia eventi respiratori significativi.
Ora da circa tre mesi mi sveglio con la sensazione di non essermi completamente riposato e, durante il giorno, ho talvolta la tentazione di sdraiarmi per dormire un po'. Ciò mi ha messo in uno stato d'ansia che poi mi impedisce di addormentarmi facilmente alla sera (qualche volta non riesco ad addormentarmi) con il risultato che il sintomo finisce per aggravarsi. Aggiungo che da alcuni anni faccio uso di melatonina e, al bisogno, di valeriana. Mia moglie mi ha riferito che raramente russo e che il mio respiro è regolare.
Vorrei avere un vostro parere. Grazie mille.
Circa sette anni fa per problemi relativi alla regolarità del sonno mi sottoposi a uno "studio
polisonnografico" con monitoraggio cardiorespiratorio con il seguente esito:
AHI 20, 9/h
FLI 60, 4%
ODI 1, 3/h (7 desaturazioni)
nessuna desaturazione sotto il 90%
media bpm 60, 4
conclusioni: sindrome apnee ostruttive del sonno di grado lieve
Chiesi un parere ad uno specialista pneumologo, il quale mise in dubbio l'attendibilità di tale studio, supponendo che il calcolo dei risultati sia avvenuto in modo automatico, poiché i dati sembravano contraddittori.
A distanza di qualche mese quindi mi sono sottoposto a un nuovo esame poligrafico con monitoraggio cardiorespiratorio completo, che ha dato il seguente esito (molto diverso):
AHI 2, 7/h
ODI 6, 3/h
Media Tc-Sa02 95% Nessuna saturazione sotto il 90%
media bpm 58, 7
nessun episodio di russamento
conclusioni: il monitoraggio non evidenzia eventi respiratori significativi.
Ora da circa tre mesi mi sveglio con la sensazione di non essermi completamente riposato e, durante il giorno, ho talvolta la tentazione di sdraiarmi per dormire un po'. Ciò mi ha messo in uno stato d'ansia che poi mi impedisce di addormentarmi facilmente alla sera (qualche volta non riesco ad addormentarmi) con il risultato che il sintomo finisce per aggravarsi. Aggiungo che da alcuni anni faccio uso di melatonina e, al bisogno, di valeriana. Mia moglie mi ha riferito che raramente russo e che il mio respiro è regolare.
Vorrei avere un vostro parere. Grazie mille.
[#1]
Buongiorno
personalmente mi occupo di Medicina del Sonno (sono membro della AIMS=Associazione Italiana Medicina del Sonno).
Non vedo particolari differenze tra i due Monitoraggi Cardio-Respiratori nel loro complesso.
I suoi disturbi del sonno e le sequele durante il giorno?
Ritengo sia indicato uno Studio Strumentale del suo Sonno al fine di ottenere un "ipnogramma" ovverosia un quadro della "architettura del suo sonno e della micro-architettura".
Così da individuare quale sia il "vulnus" e programmare un trattamento adeguato al problema.
Prima dello studio strumentale del sonno indicata una Visita Neurologica presso un professionista esperto in Medicina del Sonno.
Cordialmente.
personalmente mi occupo di Medicina del Sonno (sono membro della AIMS=Associazione Italiana Medicina del Sonno).
Non vedo particolari differenze tra i due Monitoraggi Cardio-Respiratori nel loro complesso.
I suoi disturbi del sonno e le sequele durante il giorno?
Ritengo sia indicato uno Studio Strumentale del suo Sonno al fine di ottenere un "ipnogramma" ovverosia un quadro della "architettura del suo sonno e della micro-architettura".
Così da individuare quale sia il "vulnus" e programmare un trattamento adeguato al problema.
Prima dello studio strumentale del sonno indicata una Visita Neurologica presso un professionista esperto in Medicina del Sonno.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Gentile dottore, la ringrazio molto della sua risposta.
Le confesso però che non ho capito perché sono compatibili i due monitoraggi a cui mi sono sottoposto sette anni fa: uno indica un AHI di 20,9 (ODI 1,3) l'altro un AHI di 2,7 (ODI 6,3). Il primo sarebbe positivo per la sindrome delle apnee ostruttive, l'altro negativo. In ogni caso, se no ho compreso male, per individuare la causa del mio problema, è necessario sottoporsi ad un esame completo polisonnografico.
Grazie molte
Le confesso però che non ho capito perché sono compatibili i due monitoraggi a cui mi sono sottoposto sette anni fa: uno indica un AHI di 20,9 (ODI 1,3) l'altro un AHI di 2,7 (ODI 6,3). Il primo sarebbe positivo per la sindrome delle apnee ostruttive, l'altro negativo. In ogni caso, se no ho compreso male, per individuare la causa del mio problema, è necessario sottoporsi ad un esame completo polisonnografico.
Grazie molte
[#5]
Questo è un consulto a distanza e come tale non.puo sostituire una visita medica effettuata di persona (ed io non la ho mai visitata).
Non so quale sia il suo problema.
Ritengo indicato uno Studio strumentale del Sonno.
Chieda ad un professionista che se ne occupa. Che non le faccia fare solo un esame strumentale ma che poi le fornisca un trattamento adeguato.
Non so quale sia il suo problema.
Ritengo indicato uno Studio strumentale del Sonno.
Chieda ad un professionista che se ne occupa. Che non le faccia fare solo un esame strumentale ma che poi le fornisca un trattamento adeguato.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 07/10/2019.
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