Compressione vertebrale e mal di schiena

Salve, Chiedo consulto su di un problema che ormai mi assilla da anni.
Anni fa lavoravo come ADEST al cottolengo e in seguito a vari sollevamenti di anziani ho dovuto abbandonare questa attività perchè mi era stata diagnosticata una compressione vertebrale che a lungo andare mi avrebbe potuto far restare seduta su una sedia a rotelle. Negli ultimi anni i problemi alla schiena sono stati moltissimi e in varie occasioni mi sono sottoposta a visite ortopediche con risonanze magnetiche che non hanno evidenziato gravi problemi, solo che nei periodi di massima crisi resto praticamente bloccata dalla testa ai piedinon riuscendo a muovermi sia per i dolori sia perchè i muscoli rimangono come indolenziti. Io ho come la supposizione che si tratti di un problema che sfoci anche nel settore della neurologia perchè ho il vago sospetto che il mio midollo stia soffrendo della compressione. Ho chiesto al mio medico di prescrivermi qualche visita in merito ma non so quale chiedere per capire cosa stia realmente succedendo. Nel caso ci sia qualche sofferenza quale tipo di operazione mi conviene affrontare? e quali conseguenze incombono sul mio futuro?
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Dr. Silvio Presta Psichiatra, Farmacologo 464
Cara utente,
la valutazione è in primis neurologica e successivamente, se consigliato, neurochirurgica.
In attesa di questi responsi, parli con il suo medico per l'utilizzo dei nuovi farmaci attici sul dolore neuropatico, quali gabapentin e pregabalin.
Cari saluti
Silvio Presta

www.silvio-presta-psichiatra.tk

Silvio Presta