Sonno diurno, debolezza, lipotimia
Salve a tutti,
vi scrivo per parlare delle cose che reputo non comuni nella mia vita, e se queste possano far pensare ad una qualche patologia.
Fin da quando ero piccolo sono stato un gran dormiglione... ricordo che fin da piccolo spesso a scuola dalle ore 11 all'13 mi sentivo sempre stanco e debole. Spesso facevo fatica a svegliarmi alle 7... andavo a letto presto (10), e moltissime volte non andavo a scuola pur di dormire. Inutile parlare delle frustrazioni, di genitori che mi han sempre epitetato come "scanzafatiche, pigro, etc..".
Con il passare del tempo i miei orari sono completamente cambiati, mi addormento alle 3 e mi sveglio alle 14 alcune volte alle 16. La luce del sole mi "stressa" mentre di sera magicamente il mio organismo si sveglia! Spesso al mattino sono sveglio e conscio nel letto, ma non ho la forza fisica per alzarmi... qualora per motivi di studio o lavoro dovessi svegliarmi presto di giorno, il mio corpo è freddo, sono di umore irascibile e non riesco a concentrarmi.
Devo risolvere questo problema perchè mi impedisce di fare una vita socialmente e soprattutto lavorativamente attiva.
Ho quasi sempre mani e piedi freddi.
Ho 26 anni, sono alto 1.73 e peso 61Kg ho la carnagione chiarissima (forse per questa vita da vampiro), nonostante i miei capelli (sottilissimi) siano castano scuro (tranne un pò di canizie ai lati), dicono dimostri meno dell'età che ho, in effetti recentemente in un locale in inghilterra mi chiesero un documento di riconoscimento per verificare la maggiore età, nonostante non abbia più gli anni di un ragazzino ho sempre acne sul viso, non acuta... brufoletti qua e la.
Alcune volte mi sento debole durante la veglia... mi sono capitati anche fenomeni come lipotimia... nei quali mi sentivo debolissimo e pesante (il tutto sudando)... al prontosoccorso controllarono la glicemia e videro che era a 54 ?!
Insomma vi ho descritto cose diverse perchè presumo che ci sia una natura ormonale in tutto ciò...
Generalmente in quali patologie si riscontrano sintomi simili?
Quali esami dovrei fare?
Grazie in anticipo, un saluto!
vi scrivo per parlare delle cose che reputo non comuni nella mia vita, e se queste possano far pensare ad una qualche patologia.
Fin da quando ero piccolo sono stato un gran dormiglione... ricordo che fin da piccolo spesso a scuola dalle ore 11 all'13 mi sentivo sempre stanco e debole. Spesso facevo fatica a svegliarmi alle 7... andavo a letto presto (10), e moltissime volte non andavo a scuola pur di dormire. Inutile parlare delle frustrazioni, di genitori che mi han sempre epitetato come "scanzafatiche, pigro, etc..".
Con il passare del tempo i miei orari sono completamente cambiati, mi addormento alle 3 e mi sveglio alle 14 alcune volte alle 16. La luce del sole mi "stressa" mentre di sera magicamente il mio organismo si sveglia! Spesso al mattino sono sveglio e conscio nel letto, ma non ho la forza fisica per alzarmi... qualora per motivi di studio o lavoro dovessi svegliarmi presto di giorno, il mio corpo è freddo, sono di umore irascibile e non riesco a concentrarmi.
Devo risolvere questo problema perchè mi impedisce di fare una vita socialmente e soprattutto lavorativamente attiva.
Ho quasi sempre mani e piedi freddi.
Ho 26 anni, sono alto 1.73 e peso 61Kg ho la carnagione chiarissima (forse per questa vita da vampiro), nonostante i miei capelli (sottilissimi) siano castano scuro (tranne un pò di canizie ai lati), dicono dimostri meno dell'età che ho, in effetti recentemente in un locale in inghilterra mi chiesero un documento di riconoscimento per verificare la maggiore età, nonostante non abbia più gli anni di un ragazzino ho sempre acne sul viso, non acuta... brufoletti qua e la.
Alcune volte mi sento debole durante la veglia... mi sono capitati anche fenomeni come lipotimia... nei quali mi sentivo debolissimo e pesante (il tutto sudando)... al prontosoccorso controllarono la glicemia e videro che era a 54 ?!
Insomma vi ho descritto cose diverse perchè presumo che ci sia una natura ormonale in tutto ciò...
Generalmente in quali patologie si riscontrano sintomi simili?
Quali esami dovrei fare?
Grazie in anticipo, un saluto!
[#1]
Dr. Massimo Muciaccia
Neurologo
826 19
Caro ragazzo,
Leggendo la tua storia, nella parte che descrive le abitudini un po' atipiche del sonno, "....mi addormento alle 3 e mi sveglio alle 14, alcune volte alle 16. La luce del sole mi "stressa" mentre di sera magicamente il mio organismo si sveglia!...", mi viene in mente uno dei racconti di E.A. Poe, nel quale si descrive l'amicizia tra lo scrittore medesimo e un certo Monsieur C. Auguste Dupin:
...Era innamorato della notte per amore della notte.....Uscivamo per le strade continuando a discorrere degli argomenti della giornata, oppure vagavamo di qua e di là sino a tarda ora, ricercando in mezzo alle tenebre della città quella inesauribilità di iper-lucidità mentale che sola può derivare dallo spirito di osservazione, in stato di quiete....
E' evidente che già nel passato alcune persone amavano seguire ritmi particolari, in accordo con i propri cicli neurofisiologici.
Del resto la cronopsicologia distingue soggetti amanti della mattina (le allodole) ed altri che prediligono la notte (i gufi).
Tuttavia le esigenze della società non permettono, in genere, di seguire le proprie preferenze temporali.
E' bene considerare, comunque, che il nostro orologio biologico ipotalamico si sincronizza su determinati ritmi che non è semplice modificare in modo improvviso.
Premesso che è importante escludere rari problemi di natura endocrina o di altro tipo alla base dei tuoi disturbi (con esame neurologico, esame completo del sangue, valutazioni ormonali), consiglierei di tentare di modificare con gradualità l'orario di addormentamento anticipando di circa mezz'ora ogni notte ed utilizzando l'integratore Melatonina in compresse da 3 mg (per un periodo limitato), sino a ritrovare un opportuno equilibrio sonno-veglia.
Cordiali saluti ed auguri.
Leggendo la tua storia, nella parte che descrive le abitudini un po' atipiche del sonno, "....mi addormento alle 3 e mi sveglio alle 14, alcune volte alle 16. La luce del sole mi "stressa" mentre di sera magicamente il mio organismo si sveglia!...", mi viene in mente uno dei racconti di E.A. Poe, nel quale si descrive l'amicizia tra lo scrittore medesimo e un certo Monsieur C. Auguste Dupin:
...Era innamorato della notte per amore della notte.....Uscivamo per le strade continuando a discorrere degli argomenti della giornata, oppure vagavamo di qua e di là sino a tarda ora, ricercando in mezzo alle tenebre della città quella inesauribilità di iper-lucidità mentale che sola può derivare dallo spirito di osservazione, in stato di quiete....
E' evidente che già nel passato alcune persone amavano seguire ritmi particolari, in accordo con i propri cicli neurofisiologici.
Del resto la cronopsicologia distingue soggetti amanti della mattina (le allodole) ed altri che prediligono la notte (i gufi).
Tuttavia le esigenze della società non permettono, in genere, di seguire le proprie preferenze temporali.
E' bene considerare, comunque, che il nostro orologio biologico ipotalamico si sincronizza su determinati ritmi che non è semplice modificare in modo improvviso.
Premesso che è importante escludere rari problemi di natura endocrina o di altro tipo alla base dei tuoi disturbi (con esame neurologico, esame completo del sangue, valutazioni ormonali), consiglierei di tentare di modificare con gradualità l'orario di addormentamento anticipando di circa mezz'ora ogni notte ed utilizzando l'integratore Melatonina in compresse da 3 mg (per un periodo limitato), sino a ritrovare un opportuno equilibrio sonno-veglia.
Cordiali saluti ed auguri.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 26/02/2009.
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