Testa vuota
Salve medici! Sono una donna di 29 anni, vi scrivo perchè da due settimane ho un problema che mi sta preoccupando parecchio. Ho la sensazione di sentire all'improvviso la mia testa vuota e di conseguenza non sentire il mio corpo, come se volassi.,come se non fosse piu il mio. È una sensazione bruttissima perche non ho il controllo del mio corpo.Altre volte invece ho una pressione forte alle tempie, naso e orecchie come se fossero stretti in una morsa al punto da mancarmi il respiro. Inoltre avverto anche le braccia come se fossero distaccate dal mio corpo, torpore alle gambe e indolensite al punto di non riuscire a camminare bene. Ho calore improvviso al volto,occhi pesanti, sonnolenza, poca concentrazione, sensazione di avere la febbre che non
c'è. Dolore al collo,schiena,orecchie che mi pressano.Poi ho anche il nervo tra bocca e collo nel lato sinistro che mi si blocca all'improvviso spesso cme se avessi una paresi al volto.Temo possa trattarsi di un problema neurologico grave, cosa ne pensate?
Sono quasi 5 anni in cura con antidepressivo paroxetina per attacchi di panico,ansia,ipocondria.Ma 2 settimane fa stavo benissimo.
c'è. Dolore al collo,schiena,orecchie che mi pressano.Poi ho anche il nervo tra bocca e collo nel lato sinistro che mi si blocca all'improvviso spesso cme se avessi una paresi al volto.Temo possa trattarsi di un problema neurologico grave, cosa ne pensate?
Sono quasi 5 anni in cura con antidepressivo paroxetina per attacchi di panico,ansia,ipocondria.Ma 2 settimane fa stavo benissimo.
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Gentile Paziente,
la descrizione, anche molto pittoresca, del suo polimorfo disturbo ricalca in modo stringente la fenomenologia di un attacco di panico. Il mio suggerimento è che lei si affidi ad un Neurologo che la tranquillizzi sul fatto che il suo Sistema Nervoso Centrale sia completamente indenne e prosegua la terapia in atto, eventualmente sussidiata da un percorso di psicoterapia cognitivo-comportamentale.
Cordialmente
la descrizione, anche molto pittoresca, del suo polimorfo disturbo ricalca in modo stringente la fenomenologia di un attacco di panico. Il mio suggerimento è che lei si affidi ad un Neurologo che la tranquillizzi sul fatto che il suo Sistema Nervoso Centrale sia completamente indenne e prosegua la terapia in atto, eventualmente sussidiata da un percorso di psicoterapia cognitivo-comportamentale.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 08/09/2019.
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