Buonasera ho una bimba di 4 anni che lamenta spesso dolori alle tempie di breve durata
Buonasera. Mia figlia di 4 anni lamenta spesso dolore alle tempie di lieve intensità e breve durata.. Si risolve spontaneamente.. . Inizialmente si prensetava la mattina appena sveglia.. E qualche volta durante la giornata.. . Io mi sto preoccupando.. . Perché non riesco a capire se la bambina finga per avere attenzione.. Perché si risolve subito e senza nessun aiuto farmacologico.. . Ha già eseguito visir oculistica con fondo oculare.. . Nessun problema di vista.. . Mi sto preoccupando.. . La bambina cmq è vivace.. . ho chiesto alla mia pediatra se mi poteva prescrivere degli esami ematici visto che la piccola non mangia né carne né pesce.. Può essere che abbia una carenza di ferro.. .
ancora non ho i risultati.. Sono in ansia
ancora non ho i risultati.. Sono in ansia
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Gentile Utente,
La diagnosi di natura di una cefalea in età pediatrica passa giustamente attraverso una valutazione pediatrica per escludere una patogenesi di carattere carenziale, ma alla fine il problema deve essere risolto in sede neurologica. Seppur possa essere presa in considerazione la possibilità di un "disturbo da utilità", ossia lamentato per fini secondari, a mio avviso il punto decisionale deve essere innanzitutto quello di escludere una condizione cerebrale all'origine della cefalea. Al riguardo, grazie alla sua innocuità, la Risonanza Magnetica dell'encefalo resta l'indagine prioritaria. Verificata la negatività di questo esame, qualsiasi altra ipotesi può essere postulata.
Cordialmente
La diagnosi di natura di una cefalea in età pediatrica passa giustamente attraverso una valutazione pediatrica per escludere una patogenesi di carattere carenziale, ma alla fine il problema deve essere risolto in sede neurologica. Seppur possa essere presa in considerazione la possibilità di un "disturbo da utilità", ossia lamentato per fini secondari, a mio avviso il punto decisionale deve essere innanzitutto quello di escludere una condizione cerebrale all'origine della cefalea. Al riguardo, grazie alla sua innocuità, la Risonanza Magnetica dell'encefalo resta l'indagine prioritaria. Verificata la negatività di questo esame, qualsiasi altra ipotesi può essere postulata.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 802 visite dal 08/09/2019.
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