Mal di testa quando il centro nuca in posizione supina entra in pressione di qualsiasi superficie
Buon giorno era da qualche anno che lo stare a letto era un incubo, al risveglio sempre cefalee sono andato a fondo facendo risonanza/visite neurologiche/fisiatra alla fine abbiamo scoperto due preclusioni cervicali e da lì cambio materasso cuscino (dormire sui due fianchi) adatto, terapie varie si è risolto il tutto.
Resta il fatto che per non so quale motivo se mi stendo supino la pressione del centro nuca (Parte appoggiata al cuscino propio in quel punto scatena dolore locale) su una qualsiasi superficie (ho provato cuscini specifici senza cuscino) mi scatena in modo anche molto rapido cefalee tremende unico rimedio dormire sui fianchi, mi chiedo perché ne ho parlato coi medici mi rispondono sempre che è parte del problema alla cervicale.
Questa cosa non mi lascia riposare mai del tutto recandomi piccoli dolori nei fianchi ripeto bastano anche 5 minuti appoggiati anche sul divano che le cefalee arrivano.
Chiedo un aiuto e ringrazio di vero cuore in anticipo.
Resta il fatto che per non so quale motivo se mi stendo supino la pressione del centro nuca (Parte appoggiata al cuscino propio in quel punto scatena dolore locale) su una qualsiasi superficie (ho provato cuscini specifici senza cuscino) mi scatena in modo anche molto rapido cefalee tremende unico rimedio dormire sui fianchi, mi chiedo perché ne ho parlato coi medici mi rispondono sempre che è parte del problema alla cervicale.
Questa cosa non mi lascia riposare mai del tutto recandomi piccoli dolori nei fianchi ripeto bastano anche 5 minuti appoggiati anche sul divano che le cefalee arrivano.
Chiedo un aiuto e ringrazio di vero cuore in anticipo.
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358
Egregio Paziente,
escludendo a priori una responsabilità patogenetica del rachide cervicale in merito alla fenomenologia esposta nel suoi resoconto anamnestico, le caratteristiche con cui lei descrive il fenomeno lasciano ipotizzare una nevralgia del nervo grande occipitale di Arnold, che dal punto di vista sintomatologico si esprime appunto con dolori intensi e di breve durata a seguito della stimolazione di specifici punti "trigger". Ovviamente ci muoviamo nell'ambito delle ipotesi, quali appunto possono essere postulate nell'ambito di un consulto online, che necessitano di un riscontro clinico per essere suffragate in modo appropriato.
Cordialmente
escludendo a priori una responsabilità patogenetica del rachide cervicale in merito alla fenomenologia esposta nel suoi resoconto anamnestico, le caratteristiche con cui lei descrive il fenomeno lasciano ipotizzare una nevralgia del nervo grande occipitale di Arnold, che dal punto di vista sintomatologico si esprime appunto con dolori intensi e di breve durata a seguito della stimolazione di specifici punti "trigger". Ovviamente ci muoviamo nell'ambito delle ipotesi, quali appunto possono essere postulate nell'ambito di un consulto online, che necessitano di un riscontro clinico per essere suffragate in modo appropriato.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.1k visite dal 08/09/2019.
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