Rachicentesi necessaria con risonanza negativa?
Gent. mi,
6 mesi fa ho avuto un episodio di diplopia direzionale con leggero edema del nervo ottico e dolore ad un occhio, risoltosi in un mese da solo senza cortisone.
Per scrupolo il neurologo italiano che mi segue mi ha prescritto una MRI con e senza contrasto, encefalo e rachide cervicale, risultate entrambe negative. Visita neurologica negativa. Il neurologo ritiene non sia stato un problema di natura neurologica, ma solo uno strabismo che si è scompensato.
Il neurologo del paese europeo in cui vivo invece sta insistendo affinché io effettui anche una rachicentesi, perché le linee guida del paese in cui mi trovo prevedono questo in caso di sospetta neurite ottica.
Dal momento che è un esame invasivo con possibili rischi vari, dal mal di testa a infezioni, e che richiede l'eventuale aiuto di altre persone e congedo per malattia, mi chiedo se veramente sia necessario farlo. Al momento non ho nessun sintomo.
Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondermi
6 mesi fa ho avuto un episodio di diplopia direzionale con leggero edema del nervo ottico e dolore ad un occhio, risoltosi in un mese da solo senza cortisone.
Per scrupolo il neurologo italiano che mi segue mi ha prescritto una MRI con e senza contrasto, encefalo e rachide cervicale, risultate entrambe negative. Visita neurologica negativa. Il neurologo ritiene non sia stato un problema di natura neurologica, ma solo uno strabismo che si è scompensato.
Il neurologo del paese europeo in cui vivo invece sta insistendo affinché io effettui anche una rachicentesi, perché le linee guida del paese in cui mi trovo prevedono questo in caso di sospetta neurite ottica.
Dal momento che è un esame invasivo con possibili rischi vari, dal mal di testa a infezioni, e che richiede l'eventuale aiuto di altre persone e congedo per malattia, mi chiedo se veramente sia necessario farlo. Al momento non ho nessun sintomo.
Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondermi
[#2]
Ex utente
Gent.mo,
la ringrazio per la precedente risposta.
Da allora non ho avuto altri sintomi, solo che non ci vedo più bene come prima dall'occhio malato, e la vista peggiora se faccio uno sforzo fisico intenso o col caldo.
Ho effettuato i PEV a distanza da un anno dalla comparsa del problema (diplopia con leggera perdita di visus). Questi sono risultati alterati nel caso dell'occhio malato, in particolare si è registrato un aumento della latenza P100 di 22ms rispetto all'occhio normale. L'oculista mi ha detto che è suggestivo di neurite ottica. Poco tempo dopo ho rifatto la risonanza all'encefalo, che è risultata negativa (come la prima volta). La neurologa ha scritto nella diagnosi che ciò non è suggestivo di SM. Tuttavia vogliono farmi il prelievo del liquor. La mia domanda è : vogliono cercare qualcosa legato alla SM o ad altre cause, e.g. infezioni o altro? La ringrazio, cordiali saluti
la ringrazio per la precedente risposta.
Da allora non ho avuto altri sintomi, solo che non ci vedo più bene come prima dall'occhio malato, e la vista peggiora se faccio uno sforzo fisico intenso o col caldo.
Ho effettuato i PEV a distanza da un anno dalla comparsa del problema (diplopia con leggera perdita di visus). Questi sono risultati alterati nel caso dell'occhio malato, in particolare si è registrato un aumento della latenza P100 di 22ms rispetto all'occhio normale. L'oculista mi ha detto che è suggestivo di neurite ottica. Poco tempo dopo ho rifatto la risonanza all'encefalo, che è risultata negativa (come la prima volta). La neurologa ha scritto nella diagnosi che ciò non è suggestivo di SM. Tuttavia vogliono farmi il prelievo del liquor. La mia domanda è : vogliono cercare qualcosa legato alla SM o ad altre cause, e.g. infezioni o altro? La ringrazio, cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 05/09/2019.
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