Esito risonanza magnetica
Buon giorno, ho 46 anni e ho effettuato una risonanza magnetica per verificare possibili problemi (in assenza di sintomi palesi) di uno shunt interatriale di grado severo. La pressione è a norma.
Sono emerse: piccole e circoscritte areole di alterata intensità di segnale, iperintense nella sequenza TR lungo, a distribuzione sottocorticale fronto parietale, maggiori a sinistra, a significato gliotico in esiti di sofferenza vascolare ischemica sottocorticale cronica di possibile genesi sistemica.
Puntiforme netta ipointensità T2 FFE della grande falce cerebrale di verosimile significato calcifico.
il resto pare tutto nella norma.. .
In attesa della visita fissata tra tre settimane sono molto preoccupata.. . leggo ischemia e calcifico mi fa pensare a un tumore.. .
Sono emerse: piccole e circoscritte areole di alterata intensità di segnale, iperintense nella sequenza TR lungo, a distribuzione sottocorticale fronto parietale, maggiori a sinistra, a significato gliotico in esiti di sofferenza vascolare ischemica sottocorticale cronica di possibile genesi sistemica.
Puntiforme netta ipointensità T2 FFE della grande falce cerebrale di verosimile significato calcifico.
il resto pare tutto nella norma.. .
In attesa della visita fissata tra tre settimane sono molto preoccupata.. . leggo ischemia e calcifico mi fa pensare a un tumore.. .
[#1]
Gentile Signora,
si tranquillizzi perché non c'è nessun tumore.
La calcificazione della falce cerebrale è un fenomeno frequente a riscontrarsi e senza significato patologico.
"piccole e circoscritte areole di alterata intensità di segnale" è possibile che siano causate dallo shunt interatriale.
Faccia vedere le immagini dell'esame al neurologo.
Cordiali saluti
si tranquillizzi perché non c'è nessun tumore.
La calcificazione della falce cerebrale è un fenomeno frequente a riscontrarsi e senza significato patologico.
"piccole e circoscritte areole di alterata intensità di segnale" è possibile che siano causate dallo shunt interatriale.
Faccia vedere le immagini dell'esame al neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 04/09/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.