Mal di testa giornaliero
Salve sono una ragazza di 33 anni che da circa dieci soffre di emicrania almeno due tre volte al mese, in passato ho fatto una visita neurologica con esami quali risonanza magnetica, con esito negativo. Dal neurologo mi fu prescritta una cura con antiepilettici che decisi di smettere per problemi allo stomaco. Le emicranie da allora sono diminuite grazie a rimedi naturali. Ora tuttavia sono dieci giorni se non di più che avverto un mal di testa differente. Sento compressione dietro la nuca, collo rigido e sensazione di svenire. Prima che questo dolore si manifestasse ho avuto episodi di sbandamento con testa vuota e a volte nausea. Da dieci giorni invece quando insorge il dolore comincio a sudare, avverto calore dietro la testa, pulsazioni e una morsa alle tempie che si propaga fino alla parte superiore della testa. Cosa dovrei fare? Per ora prendo un antidolorifico ogni tanto, quando il dolore è insostenibile. Vorrei sapere se si tratta di cefalea, o devo effettuare qualche esame specifico, possibile che questo disturbo mi accompagni da quasi 15 giorni senza andare via?
[#1]
Gentile Utente,
che sia una cefalea non c’è dubbio in quanto qualsiasi dolore alla testa è definito "cefalea"
Ovviamente nel Suo caso si deve stabilire di quale tipo di cefalea si tratta.
L'antidolorifico è efficace? Ha altri sintomi di accompagnamento?
Cordiali saluti
che sia una cefalea non c’è dubbio in quanto qualsiasi dolore alla testa è definito "cefalea"
Ovviamente nel Suo caso si deve stabilire di quale tipo di cefalea si tratta.
L'antidolorifico è efficace? Ha altri sintomi di accompagnamento?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Ha ragione, intendevo cervicale, anche se non ne ho mai sofferto prima. Il dubbio che ho, sono queste pressioni dietro la testa, pulsanti, con sensazione di calore fortissimo che mi induce a sudare. Gli antidolorifici li prendo solo quando non riesco a sopportare il dolore perché so che sono solo dei palliativi e non servono a curare il problema. Cmq mi fanno effetto ma dopo mezza giornata il dolore ricomapare. Nel caso di attacchi di emicrania il tutto si risolverà in un paio di giorni, ora tuttavia mi resta e sono dei sintomi nuovi con dolori in zone differnti della testa rispetto a quelle delle emicranie (di solito avevo dolore sull'occhio, frontale e poi nausea). Potrebbe essere una cefalea di tipo tensivo o cervicale?! Se non passa cosa mi consiglia di fare? Non so se devo ripetere una risonanza per controllare il collo o per sospetto di altre patologie...
[#3]
Gentile Utente,
l’ipotesi di una cefalea tensiva è possibile, buon segno l’efficacia dell'antidolorifico.
Se il problema dovesse persistere si rivolga inizialmente al medico curante che Le dirà se occorre una visita specialistica neurologica o meno.
Cordialmente
l’ipotesi di una cefalea tensiva è possibile, buon segno l’efficacia dell'antidolorifico.
Se il problema dovesse persistere si rivolga inizialmente al medico curante che Le dirà se occorre una visita specialistica neurologica o meno.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 31/08/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.