Ansia generalizzata, irrequietezza, attacchi di panico

Buongiorno, sono un ragazzo di 24 anni che da 10 mesi soffre di ansia e occasionali attacchi di panico. L'ultimo attacco molto tempo fa con avvisaglie quotidiane.
Prima di arrivare al primo all'attacco di panico, avvenuto mentre guidavo, ho sofferto per due anni di tachicardia sinusale. Ciò mi ha portato ansia, mai panico.
tachicardia iniziata dalla morte di mio nonno 87 anni infarto. Mi sono suggestionato ed è partito l'incubo.
L'impegno universitario mi ha portato a chiudermi rispetto a molte attività a partire dalla morte di mio nonno (ottobre 2016). Ma son sempre stato una persona non timida, scherzosa, sempre avuto ragazze serie e amici.
Il primo attacco di panico è avvenuto durante la preparazione di un esame universitario importante.
Nonostante il panico, l'iniziale agorafobia e i sintomi che questo disturbo comporta ho preso auto, bus, aerei, imponendomi ogni genere di test, ho fatto lo scrutatore alle elezioni (traumatico).
Nonostante tutto ho concluso bene anche il 4' anno di giurisprudenza. Mai saltato un esame nonostante magari la paura di star male.
Dopo visite cardiologiche mi è stato prescritto betabloccante dose pediatrica e valpinax per somatizzazione (un antispastico che contiene 2. 5 mg di diazepam; ne ho preso sempre mezzo quindi 1. 25 diazepam).
Ho iniziato subito la psicoterapia (6 sedute per ora) e prima di partire per le vacanze mi ha visitato il neuropsichiatra infantile che collabora con la dottoressa che ha ribadito che secondo lui al massimo si poteva sostituire il valpinax con 6 gocce di valium e che non servono ssri ecc.
Spesso la mia ansia è stata invalidante perché il pensero stesso di soffrirne è molesto, in ogni momento potrebbe irrompere il panico e ogni mia attività è condizionata dal pensiero ossessivo di morire (paura solo di infarto) o avere il panico.
A settembre il cardiologo (professore anziano di semeiotica) esperto in panico, forse mi proporrà 10 gocce di seropram. Vorrei pareri se possibile per cercare di capire come tornare alla mia vita serena e attiva (vorrei fare il penalista e a soli 21 anni mi sono candidato alle elezioni amministrative; tutto questo x far capire che la vita da impaurito mi sta stretta).
Da 20 giorni assumo una compressa intera di valpinax per dolori ormai passati. Da stasera torno a mezza compressa scalando. Volevo sapere se rischio effetti rimbalzo ecc; ho molta paura di dipendenza e queste cose anche se la dose mi sembra minima. Nella riduzione ho deciso di aiutarmi con gocce fitoterapiche fatte dal farmacista stesso.

!! ! non ho più paura del panico ma mi spaventa l'irrequietezza sia a riposo che x es. alla guida o in auto (mi tocco il collo, tic con la testa, ecc) o in treno!! !

Non arriva il panico ma son sempre sul punto di scoppiare come se avessi nervi tesi, voglia di muovermi e difficoltà per esempio a star seduto a tavola anche se me lo impongo, e rimuginando su questa situazione mi capita di piangere.
Esami sangue, rx torace, ecg tutti perfetti.
Grazie a tutti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Gentile Utente,

non sono le benzodiazepine i farmaci adatti a lungo termine per la cura dell’ansia. La terapia corretta prevede altre tipologie di farmaci.
Il mio consiglio è di rivolgersi ad uno psichiatra per una rivalutazione globale del caso.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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