Tc encefalo senza mdc
Salve, di seguito riporto l'esito della tc di mia nonna, potete darmi qualche informzione su ciò che significa? La visita sarà tra circa tra un mese e sono un po' preoccupata. Grazie per l'attenzione.
Esame conseguito in condizioni basali.
Allo stato si documenta in sede temporo-parietale destra, area di accentuata ipodensità, a disposizione cortico-sottocorticale e profonda, cui si associa dilatazione ex-vacuo degli spazi subaracnoidei loco-regionali, da riferire ad esito ischemico stabilizzato.
Esiti ischemici stabilizzati si apprezzano in sede cerebellare sinistra.
Accentuata ipodensità in sede periventricolare anteriore nei due lati da riferire a sofferenza vascolare cronica della sostanza bianca.
Lievemente ampliato per atrofia il sistema ventricolare in sede sovra-tentoriale.
Ampliati su base atrofica gli spazi subaracnoidei in sede fronto-temporale ed alla convessità nei due lati.
Strutture della linea mediana in asse.
Calcificazioni parietali del tratto carotideo intra-cavernoso nei due lati.
Lieve iperostosi frontale interna nei due lati. Obliterazione tessutale di alcune cellette mastoidee a destra. Esile ispessimento mucoso nel seno mascellare dei due lati.
Esame conseguito in condizioni basali.
Allo stato si documenta in sede temporo-parietale destra, area di accentuata ipodensità, a disposizione cortico-sottocorticale e profonda, cui si associa dilatazione ex-vacuo degli spazi subaracnoidei loco-regionali, da riferire ad esito ischemico stabilizzato.
Esiti ischemici stabilizzati si apprezzano in sede cerebellare sinistra.
Accentuata ipodensità in sede periventricolare anteriore nei due lati da riferire a sofferenza vascolare cronica della sostanza bianca.
Lievemente ampliato per atrofia il sistema ventricolare in sede sovra-tentoriale.
Ampliati su base atrofica gli spazi subaracnoidei in sede fronto-temporale ed alla convessità nei due lati.
Strutture della linea mediana in asse.
Calcificazioni parietali del tratto carotideo intra-cavernoso nei due lati.
Lieve iperostosi frontale interna nei due lati. Obliterazione tessutale di alcune cellette mastoidee a destra. Esile ispessimento mucoso nel seno mascellare dei due lati.
[#1]
Dr. Vittorio Scipione
Radiologo, Otorinolaringoiatra
804 67
Cara Amica,
il referto dell'esame TC eseguito da Sua Nonna descrive un Quadro di "Encefalopatia Vascolare" caratterizzato da più lesioni ischemiche localizzate in più "Regioni" del parenchima Cerebrale comparse e progredite in più epoche fino ad oggi.
Localizzazioni come si dice in gergo da ipoafflusso vascoalare cronico pluridistrettuale che hanno prodotto più focolai di sofferenza cerebrale in tanti settori anatomici.
Il quadro si completa con una condizione,in questo caso inevitabile di " Atrofia Cerebrale".....
Tutte le alterazioni descritte in questi casi determinano con il progredire del tempo disturbi quali ...il declino,chiamiamolo "Deficit" cognitivo caratterizzato dalla perdita sequenziale di una o più funzioni cognitive,condizione che varia da individuo a individuo.
Queste funzioni cognitive quali la memoria,il linguaggio,l'attenzione,le funzioni motorie,la percezione spazio-temporale e egli oggetti oltre alle funzioni esecutive.
In conclusione le alterazioni organiche del cervello sopra evidenziate conducono con il trascorrere del tempo a modificazioni comportamentali con deficit sensitivo-motori quali quelli evidenziati.
Arrivederci
il referto dell'esame TC eseguito da Sua Nonna descrive un Quadro di "Encefalopatia Vascolare" caratterizzato da più lesioni ischemiche localizzate in più "Regioni" del parenchima Cerebrale comparse e progredite in più epoche fino ad oggi.
Localizzazioni come si dice in gergo da ipoafflusso vascoalare cronico pluridistrettuale che hanno prodotto più focolai di sofferenza cerebrale in tanti settori anatomici.
Il quadro si completa con una condizione,in questo caso inevitabile di " Atrofia Cerebrale".....
Tutte le alterazioni descritte in questi casi determinano con il progredire del tempo disturbi quali ...il declino,chiamiamolo "Deficit" cognitivo caratterizzato dalla perdita sequenziale di una o più funzioni cognitive,condizione che varia da individuo a individuo.
Queste funzioni cognitive quali la memoria,il linguaggio,l'attenzione,le funzioni motorie,la percezione spazio-temporale e egli oggetti oltre alle funzioni esecutive.
In conclusione le alterazioni organiche del cervello sopra evidenziate conducono con il trascorrere del tempo a modificazioni comportamentali con deficit sensitivo-motori quali quelli evidenziati.
Arrivederci
Dr.Vittorio Scipione
[#2]
Dr. Vittorio Scipione
Radiologo, Otorinolaringoiatra
804 67
Cara Amica,
spero che il contenuto del mio Consulto le possa chiarire eventuali Suoi dubbi in rapporto alle condizioni cliniche di Sua Nonna.
Mi scuso per un paio di errori di ortografia che sono scappati involontariamenti.
Per eventuali ulteriori approfondimenti sono a Sua disposizione.
Arrivederci
spero che il contenuto del mio Consulto le possa chiarire eventuali Suoi dubbi in rapporto alle condizioni cliniche di Sua Nonna.
Mi scuso per un paio di errori di ortografia che sono scappati involontariamenti.
Per eventuali ulteriori approfondimenti sono a Sua disposizione.
Arrivederci
[#3]
Ex utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la sua risposta. Vorrei chiederle se con questo risultato si può stabilire a che gravità è in questo momento la situazione. Le spiego: mia nonna quando l'abbiamo portata a visita dal medico, si è comportata normalmente, così come quando incontra persone o parla ad esempio al telefono, il suo comportamento a casa è per la maggior parte del tempo, completamente diverso.
la ringrazio per la sua risposta. Vorrei chiederle se con questo risultato si può stabilire a che gravità è in questo momento la situazione. Le spiego: mia nonna quando l'abbiamo portata a visita dal medico, si è comportata normalmente, così come quando incontra persone o parla ad esempio al telefono, il suo comportamento a casa è per la maggior parte del tempo, completamente diverso.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 27/08/2019.
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