DOMANDA SU EEG
Buonasera a tutti i dottori e utenti del forum!
Chiedo questo consulto solo per avere dei chiarimenti e per stare un po' più tranquillo dal momento che sono tremendamente ipocondriaco.
Ho 21 anni e soffro da 4 anni e mezzo di derealizzazzione e depersonalizzazione, quindi dopo aver provato diversi percorsi ho deciso di andare da un neurologo per essere seguito. Dopo avermi prescritto una terapia farmacologia (sertralina, xanax e Olanzapina) mi ha richiesto un EEG visto che avevo già fatto le risonanze per il massiccio facciale e per l'enecefalo, risultate entrambe negative.
Oggi ho ritirato l'esito dell'EEG e sul referto c'è scritto questo:
" Attività di fondo modicamente e diffusamente rallentata, con alfa frammisto a discreta percentuale di rallentamenti theta più evidenti settori antero-laterali dei 2 emisferi, reagenti agli stimoli di arresto. In conclusione: modeste alterazioni eegrafiche aspecifiche prevalenti sui settori fronto-temporali.
Ripeto, chiedo questo consulto semplicemente per avere qualche chiarimento/rassicurazione in più.
Grazie per l'attenzione e buona serata.
Chiedo questo consulto solo per avere dei chiarimenti e per stare un po' più tranquillo dal momento che sono tremendamente ipocondriaco.
Ho 21 anni e soffro da 4 anni e mezzo di derealizzazzione e depersonalizzazione, quindi dopo aver provato diversi percorsi ho deciso di andare da un neurologo per essere seguito. Dopo avermi prescritto una terapia farmacologia (sertralina, xanax e Olanzapina) mi ha richiesto un EEG visto che avevo già fatto le risonanze per il massiccio facciale e per l'enecefalo, risultate entrambe negative.
Oggi ho ritirato l'esito dell'EEG e sul referto c'è scritto questo:
" Attività di fondo modicamente e diffusamente rallentata, con alfa frammisto a discreta percentuale di rallentamenti theta più evidenti settori antero-laterali dei 2 emisferi, reagenti agli stimoli di arresto. In conclusione: modeste alterazioni eegrafiche aspecifiche prevalenti sui settori fronto-temporali.
Ripeto, chiedo questo consulto semplicemente per avere qualche chiarimento/rassicurazione in più.
Grazie per l'attenzione e buona serata.
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Gentile Utente,
il tracciato EEG non è indicativo di determinate condizioni patologiche e la sua modesta alterazione può essere in relazione col Suo stato psichico e con i farmaci che assume.
Faccia vedere, però, le immagini dell’esame al neurologo che l'ha richiesta.
Cordiali saluti
il tracciato EEG non è indicativo di determinate condizioni patologiche e la sua modesta alterazione può essere in relazione col Suo stato psichico e con i farmaci che assume.
Faccia vedere, però, le immagini dell’esame al neurologo che l'ha richiesta.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.1k visite dal 09/08/2019.
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