Referto tac cisterne silviane e solchi corticali cosa significa?
Buongiorno, mio marito di 53 anni ha effettuato una TAC encefalo per una sindrome vertiginosa e non riusciamo a capire il referto.
Da piccolo ha avuto la poliomielite che ha colpito maggiormente il lato sx.
Strutture mediane in asse. Sistema ventricolare fi morfologia e dimensioni normali. Si evidenziano alcune ipodensità focali nella sostanza bianca periventricolare posteriore bilateralmente, con maggiore evidenza a sinistra, in quella sottocorticale di entrambi emisferi cerebralu e nella corona radiata sinistra; tali alterazioni potrebbero essere riferibili ad esiti ischemici ma necessitano di rivalutazione mediante studio RM.
Ampliamento delle cisterne silviane e di alcuni solchi corticali, sia cerebellari che soprattutto cerebrali.
Cosa significa soprattutto l'ultima frase?
Grazie
Da piccolo ha avuto la poliomielite che ha colpito maggiormente il lato sx.
Strutture mediane in asse. Sistema ventricolare fi morfologia e dimensioni normali. Si evidenziano alcune ipodensità focali nella sostanza bianca periventricolare posteriore bilateralmente, con maggiore evidenza a sinistra, in quella sottocorticale di entrambi emisferi cerebralu e nella corona radiata sinistra; tali alterazioni potrebbero essere riferibili ad esiti ischemici ma necessitano di rivalutazione mediante studio RM.
Ampliamento delle cisterne silviane e di alcuni solchi corticali, sia cerebellari che soprattutto cerebrali.
Cosa significa soprattutto l'ultima frase?
Grazie
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Gentile Signora,
l’ampliamento delle strutture citate che viene descritto nel referto può avere diverse cause, le più frequenti quella congenita e quella da sofferenza delle cellule nervose (neuroni).
Come giustamente consigliato dal neuroradiologo, è opportuno, per un approfondimento diagnostico, effettuare una RM.
Faccia vedere le immagini dell’esame ad un neurologo.
Cordiali saluti
l’ampliamento delle strutture citate che viene descritto nel referto può avere diverse cause, le più frequenti quella congenita e quella da sofferenza delle cellule nervose (neuroni).
Come giustamente consigliato dal neuroradiologo, è opportuno, per un approfondimento diagnostico, effettuare una RM.
Faccia vedere le immagini dell’esame ad un neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 19.6k visite dal 09/08/2019.
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