Trauma cranico

Buondì a seguito di un trauma cranico (caduta e botta in zona occipitale dx), faccio RMN encefalo e rachide cervicale dopo 3 settimane,
riporto il referto nella parte negativa
A livello tissutale si riconosce una lesione cortico sottocorticale con caratteristiche in parte in malaciche ed in parte gliotiche localizzata in corrispondenza dei giri retti bilateralmente, con maggiore evidenza a dx. Nelle sequenze Gradient Echo si riconoscono alcuni residui emosiderinici. Dopo Gadolino l'alterazione dimostra un enhancement, prevalentemente corticale.
Scarsamente riconoscibili i bulbi olfattivi bilateralmente.
Potrebbe aiutarmi a capire quanto di cui sopra e se ci sono annessi con i sintomi che ancora possiedo: anosmia, acufeni bilaterali h24 sempre più alti, insonnia (difficoltà addormentarsi e a mantenere il sonno), lievi disturbi all'occhio sx, stanchezza, nausea leggera, intontimento (questi ultimi soprattutto al mattino); tutto questo dopo ca 6 settimane dal trauma.
La ringrazio anticipatamente per i consigli che mi vorrete dare.
Posso sperare che i sintomi di cui sopra spariscano o si attenuino col tempo, se si quanto dovrebbe volerci?
Posso aiutarmi in qualche modo?
Grazie
[#1]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Egregio Paziente,
dal suo resoconto anamnestico e dal referto della risonanza che riferisce si desume che abbia riportato un trauma cranico contusivo di una certa entità. L'anosmia può essere la conseguenza del trauma e ciò sarebbe sostenuto anche dal reperto rilevato a carico dei bulbi olfattori. La regressione della fenomenologia può avvenire con una certa gradualità. Ma è opportuno che si sottoponga ancora a qualche valutazione RM di follow-up.
Se vuole saperne di più, potrebbe leggere questo mia articolo di cui le allego il link
Cordialmente

https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/203-trauma-cranico.html

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno,
Grazie per il celere riscontro, il neurochirurgo che mi ha visitato 10gg fa mi disse che non erano necessarie ulteriori risonanze, ma se lei è di altra opinione effettuero ulteriori indagini. Crede che sia necessario ancora il contrasto?
Per quanto concerne la sua esperienza posso pensare di avere un recupero nel tempo, se si quanto potrà essere.
Devi aspettarmi ulteriori peggioramenti? Avrebbe consigli in merito anche ad eventuali cure farmacologiche per velocizzare la guarigione o è necessario solo tempo.
Grazie mille
Saluti
[#3]
Utente
Utente
Buondi dottore,
Vorrei chiederle un'altra cosa, vorrei sapere se la forte insonnia che sto vivendo (amplificata da acufeni e ansia) possa essere indotto da un aumento di cortisolo e adrenalina dovuti al trauma cranico?
Se così fosse quali rimedi posso adottare?
La ringrazio anticipatamente,

Saluti
[#4]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Scusi il ritardo nella risposta (....vacanze). Non è necessario il contrasto. I disturbi tendono a regredire con il tempo. A distanza di qualche mese dal trauma ebbene effettuare un EEG. Inutili i farmaci tranne un gastroprotettore per il cortisone.
[#5]
Utente
Utente
Grazie per la risposta, nessun problema.
Solo una curiosità perché mi parla di cortisone? io non sto assumendo nessun farmaco, neurologo e neurochirurgo non mi hanno prescritto nessuna terapia se non stilnox (che sto assumendo da due settimane, ma sono in procinto di ridurre la dose) per dormire qualche ora.
La ringrazio anticipatamente,
Saluti
[#6]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Ho ipotizzato che glielo abbiano prescritto avendo riportato un trauma di tipo contusivo.
Cordiali saluti anche a lei
[#7]
Utente
Utente
Buon giorno Dott. Colangelo,
vorrei aggiornarla su mio stato, ho effettuato una risonanza encefalo senza mdc di follow-up la quale conferma la presenza di un'area malacica fronto-basale prevalentemente parasaggitale destra cortico-sottocorticale con piccoli residui emosiderinici da pregresso focolaio lacero-contusivo.
A quasi 3 mesi dal trauma l'anosmia persiste (anche se comincio ad avvertire odori strani, in assenza di particolari odori esterni realmente presenti), la nausea e le cefalee sono migliorate, gli acufeni si sono leggermente abbassati e l'insonnia e migliorata o comunque non più cronica (ora riesco a dormire 4/5h di fila), persiste invece un leggero stato di intontimento e stanchezza diurna.
Vorrei chiederle a cosa si riferisce la dicitura "malacica fronto-basale prevalentemente parasaggitale destra cortico-sottocorticale".
Secondo lei potrei incontrare ulteriori sintomi in futuro?
Quali deficit a lungo termine potrebbe causarmi questa lesione?
La EEG di che tipo dovrà essere (da 20 minuti oppure 24h??)

La ringrazio anticipatamente per il tempo che mi vorrà concedere,
Grazie
Cordiali Saluti
Acufeni

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