Parestesia braccio sinistro ogni notte
Buonasera, da qualche mese mi sveglio di notte perché il braccio sinistro si addormenta completamente. Capita ogni notte e certe volte è davvero del tutto insensibile. Ora sta cominciando a capitare anche di giorno, lo sento più intorpidito rispetto al destro, indipendentemente da quale posizione assumo. Che tipo di test posso fare per capire da dove deriva? Potrebbe avere a che fare con la pillola anticoncezionale (chiedo perché questa cosa è cominciata dopo poco che ho ricominciato a prendere la pillola dopo 3 mesi di pausa)? O potrebbe avere a che fare con l'insulinoresistenza? Ho fatto due test per misurarla durante l'anno scorso ma entrambi i medici che li hanno visti hanno detto che i risultati erano ambigui per dire se effettivamente ne soffro o no.
Per completezza, io prendo eutirox 75 tutti i giorni a causa di ipotiroidismo subclinico e un nodulo alla tiroide non solido.
Grazie mille per l'assistenza
Per completezza, io prendo eutirox 75 tutti i giorni a causa di ipotiroidismo subclinico e un nodulo alla tiroide non solido.
Grazie mille per l'assistenza
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Gentile Utente,
escluderei la pillola anticoncezionale, un'eventuale insulino-resistenza o problema alla tiroide in quanto la sintomatologia sarebbe stata bilaterale e non circoscritta solo all'arto superiore sinistro.
Il problema andrebbe ricercato a livello cervicale o locale all'arto stesso. Una RM cervicale e un’EMG potrebbero essere utili, almeno da quanto è possibile intuire a distanza.
Prima però è necessaria una visita neurologica per confermare o meno l’ipotesi precedentemente avanzata.
Cordiali saluti
escluderei la pillola anticoncezionale, un'eventuale insulino-resistenza o problema alla tiroide in quanto la sintomatologia sarebbe stata bilaterale e non circoscritta solo all'arto superiore sinistro.
Il problema andrebbe ricercato a livello cervicale o locale all'arto stesso. Una RM cervicale e un’EMG potrebbero essere utili, almeno da quanto è possibile intuire a distanza.
Prima però è necessaria una visita neurologica per confermare o meno l’ipotesi precedentemente avanzata.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 04/08/2019.
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