Rm orbite senza e con mdc rm encefalo e tronco encefalico senza e con mdc
Esame eseguito con apparecchiatura Philips d-stream ad alto campo magnetico 1, 5
L'indagine conferma la presenza di un sollevamento corioideo e retinico sul versante laterale del globo oculare di destra con relativo enhancement sui margini della retina stessa, senza evidenti formazioni con carattere di espanso associate, nei limiti peraltro consentiti dalla metodica.
Null'altro da segnalare nelle regioni orbitarie.
Non sono presenti aree patologiche di enhancement sul tessuto cerebrale.
Grossolano esito malaccio nel territorio di distribuzione dell'artetia cerebrale posteriore di destra con coinvolgimento cortico-sottocorticale in regione temporo-occipitale, altro piccolo esito malaccio sul talamo di sinistra.
Dilatati alcuni solchi corticale in sede fronto-parietale.
Nelle immagini T2 FFE è presente una piccola area a segnale marcatamente ipointenso in regione insulare destra sottocorticale, ipointenso anche in T1, meno evidente, da verosimile microcalcificazione
L'indagine conferma la presenza di un sollevamento corioideo e retinico sul versante laterale del globo oculare di destra con relativo enhancement sui margini della retina stessa, senza evidenti formazioni con carattere di espanso associate, nei limiti peraltro consentiti dalla metodica.
Null'altro da segnalare nelle regioni orbitarie.
Non sono presenti aree patologiche di enhancement sul tessuto cerebrale.
Grossolano esito malaccio nel territorio di distribuzione dell'artetia cerebrale posteriore di destra con coinvolgimento cortico-sottocorticale in regione temporo-occipitale, altro piccolo esito malaccio sul talamo di sinistra.
Dilatati alcuni solchi corticale in sede fronto-parietale.
Nelle immagini T2 FFE è presente una piccola area a segnale marcatamente ipointenso in regione insulare destra sottocorticale, ipointenso anche in T1, meno evidente, da verosimile microcalcificazione
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Gentile Paziente,
Interpretare un reperto radiologico in assenza di notizie anamnestiche che delucidino lo stato clinico per il quale l’indagine è stata eseguita è onestamente arduo. Ad ogni buon conto, per il reperto a carico dell’occhio sarebbe opportuno rivolgere il quesito ad un oculista mentre per l’aspetto legato agli esiti malacici del tessuto cerebrale si può ipotizzare la sussistenza di una condizione di vasculopatia cerebrale.
Cordialmente
Interpretare un reperto radiologico in assenza di notizie anamnestiche che delucidino lo stato clinico per il quale l’indagine è stata eseguita è onestamente arduo. Ad ogni buon conto, per il reperto a carico dell’occhio sarebbe opportuno rivolgere il quesito ad un oculista mentre per l’aspetto legato agli esiti malacici del tessuto cerebrale si può ipotizzare la sussistenza di una condizione di vasculopatia cerebrale.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 25/07/2019.
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