Calcificazioni distrofiche dei nuclei pallidi
buongiorno dottori
a seguito di una ipocusia improvvisa con vertigini e dopo essermi recato al proo soccorso dove ho eseguito una terapia di 5 g con manitolo e cortisone in flebo, l'ottorino mi ha prescritto la Rm del cervello e dellencefalo con e senza liquido di contrasto
questo è il referto:
Non si osservano significative alterazioni dell'intensità del segnale del parenchima nervoso in sede sopra e sottotentoriale
sono corretti i rapporti anatomo. opografici tra corteccia e sostanza bianca sotto-corticale
Il sistema ventricolare presenta forma e dimensioni regolari
Le strutture della linea mediana sono in asse
Sono regolarmente rappresentati i grossi vasi della base cranica
SI RISCONTRANO CALCIFICAZIONI DISTOFICHE DEI NUCLEI PALLIDI
Dopo somministrazione endovenosa del mezzo di contrasto permangono in corrispondenza del lobo frontale dx si riconosce una struttura vascolare anomala caratterizzata da un insieme di vasi che drenano in un unico collettore venoso e sono l'espressione di un "angioma venoso"
a seguito di una ipocusia improvvisa con vertigini e dopo essermi recato al proo soccorso dove ho eseguito una terapia di 5 g con manitolo e cortisone in flebo, l'ottorino mi ha prescritto la Rm del cervello e dellencefalo con e senza liquido di contrasto
questo è il referto:
Non si osservano significative alterazioni dell'intensità del segnale del parenchima nervoso in sede sopra e sottotentoriale
sono corretti i rapporti anatomo. opografici tra corteccia e sostanza bianca sotto-corticale
Il sistema ventricolare presenta forma e dimensioni regolari
Le strutture della linea mediana sono in asse
Sono regolarmente rappresentati i grossi vasi della base cranica
SI RISCONTRANO CALCIFICAZIONI DISTOFICHE DEI NUCLEI PALLIDI
Dopo somministrazione endovenosa del mezzo di contrasto permangono in corrispondenza del lobo frontale dx si riconosce una struttura vascolare anomala caratterizzata da un insieme di vasi che drenano in un unico collettore venoso e sono l'espressione di un "angioma venoso"
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358
Egregio Paziente,
Dal suo resoconto anamnestico non si rileva alcuna correlazione clinica attribuibile ai reperti della risonanza magnetica. Il reperto di alterazioni a carico dei gangli della base, cui il nucleo pallido appartiene, può essere privo di significato patologico e comunque le manifestazioni cliniche che possono derivare da una alterazione di quelle strutture è rappresentato da alterazioni del movimento, che non sono sovrapponibili ai fenomeni per i quali si è recato in pronto soccorso. Il reperto, invece, che potrebbe richiedere di essere ulteriormente indagato è quello relativo all’angioma venoso, che pur non essendo a rischio di rottura come la malformazione artero-venosa, tuttavia dovrebbe essere meglio inquadrato in relazione alla sua estensione, con un esame più selettivo (angiografia).
Cordialmente
Dal suo resoconto anamnestico non si rileva alcuna correlazione clinica attribuibile ai reperti della risonanza magnetica. Il reperto di alterazioni a carico dei gangli della base, cui il nucleo pallido appartiene, può essere privo di significato patologico e comunque le manifestazioni cliniche che possono derivare da una alterazione di quelle strutture è rappresentato da alterazioni del movimento, che non sono sovrapponibili ai fenomeni per i quali si è recato in pronto soccorso. Il reperto, invece, che potrebbe richiedere di essere ulteriormente indagato è quello relativo all’angioma venoso, che pur non essendo a rischio di rottura come la malformazione artero-venosa, tuttavia dovrebbe essere meglio inquadrato in relazione alla sua estensione, con un esame più selettivo (angiografia).
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 26.1k visite dal 25/07/2019.
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