Formicolio arti
Salve a tutti,
ho chiesto un consulto qualche giorno fa poichè sono stato al PS per un dolore toracico con formicolio al braccio sx, fortunatamente con riscontri negativi. Da segnalare però valori alterati di creatinchinasi 567 U/l e amilasi totale 117 U/l (il giorno prima ho effettuato una lunga camminata in salita con sforzo più o meno moderato).
E' un periodo caratterizzato da forte ansia (senza ragioni sociali/personali specifiche visto che va tutto alla grande sia per quanto riguarda rapporti di amicizia/partner che al lavoro) probabilmente legata ad ipocondria. Sono stato infatti anche un mese fa al PS per un dolore alla testa che durava da tre/quattro giorni, mi hanno fatto delle analisi del sangue + TC encefalo con esiti negativi. Il medico del PS mi ha comunque consigliato di andare dal neurologo ma non ci sono andato più visti l'attenuarsi del mal di testa nei giorni successivi.
Scrivo di nuovo perchè il formicolio al braccio si ripresenta in alcuni momenti della giornata fino ad avere la sensazione di avere due dita della mano (mignolo e anulare solitamente, ma a volte anche il medio) intorpidite e a volte avverto leggeri fastidi (simili a pizzichi) sul polso; oltre al braccio sinistro, avverto questi stessi sintomi anche alla gambe (parte di dietro delle ginocchia + polpacci + caviglia), in particolare a quella sinistra.
Questi sintomi variano di intensità nel corso della giornata (li avverto più forti la sera) e soprattutto si attenuano con determinati movimenti del corpo (es. disttensione degli arti).
Oggi vado dal mio medico per descrivergli quello che ho appena scritto perchè sono davvero preoccupato. Chiedo pertanto anche un consulto a voi esperti. Chiaro che non è possibile effettuare una diagnosi, ma avete consigli?
Grazie!
ho chiesto un consulto qualche giorno fa poichè sono stato al PS per un dolore toracico con formicolio al braccio sx, fortunatamente con riscontri negativi. Da segnalare però valori alterati di creatinchinasi 567 U/l e amilasi totale 117 U/l (il giorno prima ho effettuato una lunga camminata in salita con sforzo più o meno moderato).
E' un periodo caratterizzato da forte ansia (senza ragioni sociali/personali specifiche visto che va tutto alla grande sia per quanto riguarda rapporti di amicizia/partner che al lavoro) probabilmente legata ad ipocondria. Sono stato infatti anche un mese fa al PS per un dolore alla testa che durava da tre/quattro giorni, mi hanno fatto delle analisi del sangue + TC encefalo con esiti negativi. Il medico del PS mi ha comunque consigliato di andare dal neurologo ma non ci sono andato più visti l'attenuarsi del mal di testa nei giorni successivi.
Scrivo di nuovo perchè il formicolio al braccio si ripresenta in alcuni momenti della giornata fino ad avere la sensazione di avere due dita della mano (mignolo e anulare solitamente, ma a volte anche il medio) intorpidite e a volte avverto leggeri fastidi (simili a pizzichi) sul polso; oltre al braccio sinistro, avverto questi stessi sintomi anche alla gambe (parte di dietro delle ginocchia + polpacci + caviglia), in particolare a quella sinistra.
Questi sintomi variano di intensità nel corso della giornata (li avverto più forti la sera) e soprattutto si attenuano con determinati movimenti del corpo (es. disttensione degli arti).
Oggi vado dal mio medico per descrivergli quello che ho appena scritto perchè sono davvero preoccupato. Chiedo pertanto anche un consulto a voi esperti. Chiaro che non è possibile effettuare una diagnosi, ma avete consigli?
Grazie!
[#1]
Gentile Utente,
la variabilità dei sintomi in funzione dei movimenti del corpo e il loro manifestarsi solo in alcuni momenti della giornata non farebbero pensare importanti malattie neurologiche.
Tuttavia è corretto effettuare una visita neurologica ed eventuali esami diagnostici che il collega potrebbe richiedere, per es. un'Elettromiografia ai 4 arti.
L’interessamento del quarto e quinto dito orienterebbe verso nervo ulnare, ovviamente come pura ipotesi a distanza.
Potrebbe essere in causa anche una componente cervicale.
Cordiali saluti
la variabilità dei sintomi in funzione dei movimenti del corpo e il loro manifestarsi solo in alcuni momenti della giornata non farebbero pensare importanti malattie neurologiche.
Tuttavia è corretto effettuare una visita neurologica ed eventuali esami diagnostici che il collega potrebbe richiedere, per es. un'Elettromiografia ai 4 arti.
L’interessamento del quarto e quinto dito orienterebbe verso nervo ulnare, ovviamente come pura ipotesi a distanza.
Potrebbe essere in causa anche una componente cervicale.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Salve,
innanzi tutto la ringrazio per la risposta.
Ho effettuato una visita neurologica (giovedì) e mi è stato consigliato esattamente quello che mi ha detto: elettromiografia ai 4 arti. Esame obiettivo: tutto ok, nulla da segnalare.
Il problema è che da venerdi i sintomi sono più "presenti" ed è comparso un nuovo formicolio/intorpidimento: al viso, parte sinistra. Tutto il giorno avverto quindi con intensità molto variabili (quasi nulli in alcuni momenti della giornata) questi sintomi: formicolio ultime due dita mano sx e braccio, formicolio mano dx (indice in particolare), formicolio polpacci/stinco su entrambe le gambe e formicolio viso. Ho utilizzato i termini formicolio/intorpidimento anche se in realtà la sensazione è quella che si ha di notte quando si addormenta la mano. Ieri mattina e questa mattina inoltre ho avuto due lievi episodi di giramenti di testa.
Leggo di molti casi di Sclerosi Multipla cominciati con questi sintomi ed ho una paura terribile. Quanto è probabile che con questi sintomi si possa andare incontro alla SM? con TC encefalo negativa e esame obiettivo ok. Ho il terrore in questo momento e non vedo l'ora che arrivi lunedì per richiedere al medico di prescivermi la Risonanza magnetica.
innanzi tutto la ringrazio per la risposta.
Ho effettuato una visita neurologica (giovedì) e mi è stato consigliato esattamente quello che mi ha detto: elettromiografia ai 4 arti. Esame obiettivo: tutto ok, nulla da segnalare.
Il problema è che da venerdi i sintomi sono più "presenti" ed è comparso un nuovo formicolio/intorpidimento: al viso, parte sinistra. Tutto il giorno avverto quindi con intensità molto variabili (quasi nulli in alcuni momenti della giornata) questi sintomi: formicolio ultime due dita mano sx e braccio, formicolio mano dx (indice in particolare), formicolio polpacci/stinco su entrambe le gambe e formicolio viso. Ho utilizzato i termini formicolio/intorpidimento anche se in realtà la sensazione è quella che si ha di notte quando si addormenta la mano. Ieri mattina e questa mattina inoltre ho avuto due lievi episodi di giramenti di testa.
Leggo di molti casi di Sclerosi Multipla cominciati con questi sintomi ed ho una paura terribile. Quanto è probabile che con questi sintomi si possa andare incontro alla SM? con TC encefalo negativa e esame obiettivo ok. Ho il terrore in questo momento e non vedo l'ora che arrivi lunedì per richiedere al medico di prescivermi la Risonanza magnetica.
[#3]
Gentile Utente,
la manifestazione intermittente dei sintomi non depone per SM, in questi casi il sintomo (solitamente unico) è persistente, continuativo, per diversi giorni. Il formicolio del terzo dito invece è più indicativo di tunnel carpale, sempre in generale.
Stia sereno e segua le indicazioni del neurologo.
Cordialmente
la manifestazione intermittente dei sintomi non depone per SM, in questi casi il sintomo (solitamente unico) è persistente, continuativo, per diversi giorni. Il formicolio del terzo dito invece è più indicativo di tunnel carpale, sempre in generale.
Stia sereno e segua le indicazioni del neurologo.
Cordialmente
[#4]
Utente
Gent.mo dottore,
la ringrazio per la tranquillità che riesce a trasmettere. Se mi permette le faccio un'ultima domanda: lei dice che in casi di SM solitamente i sintomi sono persistenti e continuativi per diversi giorni. Ma per quanto riguarda l'intensità del sintomo? Ovvero, quanto intenso/"forte" è l'intorpidimento degli arti/viso?
Inoltre, quanti giorni dura in media?
Grazie!
la ringrazio per la tranquillità che riesce a trasmettere. Se mi permette le faccio un'ultima domanda: lei dice che in casi di SM solitamente i sintomi sono persistenti e continuativi per diversi giorni. Ma per quanto riguarda l'intensità del sintomo? Ovvero, quanto intenso/"forte" è l'intorpidimento degli arti/viso?
Inoltre, quanti giorni dura in media?
Grazie!
[#6]
Utente
Grazie di tutto.
Ormai ne sono ossessionato. È il mio pensiero fisso e non so più come interpretare questi sintomi. Oggi ho avuto due episodi di capogiri intensi, non so se sono stati degli attacchi di panico. Lo spero davvero. Quasi non mi reggevo in piedi. Ho delle crisi di pianto in questi giorni perché ho una paura tremenda. Domani ne parlerò col mio medico. In fondo ho scritto qui solo per provare a convincermi di "non preoccuparmi" ma non sta funzionando. Il mio unico desiderio è quello di fare una risonanza magnetica per capire se c'è qualcosa o no. Da tempo voglio intraprendere un percorso psicoterapeutico però voglio prima andare in fondo a questa storia. Scusate il disturbo!
Ormai ne sono ossessionato. È il mio pensiero fisso e non so più come interpretare questi sintomi. Oggi ho avuto due episodi di capogiri intensi, non so se sono stati degli attacchi di panico. Lo spero davvero. Quasi non mi reggevo in piedi. Ho delle crisi di pianto in questi giorni perché ho una paura tremenda. Domani ne parlerò col mio medico. In fondo ho scritto qui solo per provare a convincermi di "non preoccuparmi" ma non sta funzionando. Il mio unico desiderio è quello di fare una risonanza magnetica per capire se c'è qualcosa o no. Da tempo voglio intraprendere un percorso psicoterapeutico però voglio prima andare in fondo a questa storia. Scusate il disturbo!
[#7]
Gentile Utente,
nessun disturbo, siamo qui per questo.
Due capogiri, anche se intensi, non fanno pensare la SM, ripeto, i sintomi devono essere continuativi.
Comunque faccia la RM ma poi, come giustamente dice, se negativa affronti il disturbo d’ansia.
Cordiali saluti
nessun disturbo, siamo qui per questo.
Due capogiri, anche se intensi, non fanno pensare la SM, ripeto, i sintomi devono essere continuativi.
Comunque faccia la RM ma poi, come giustamente dice, se negativa affronti il disturbo d’ansia.
Cordiali saluti
[#8]
Utente
Salve,
credo di essere fuori controllo ormai.
Ieri sera oltre al formicolio alle mani avvertivo bruciore al polpaccio destro.
Stamattina avverto una strana sensibilità mentre cammino, come se i polpacci fossero deboli.
Crede che possa essere tutto causato dall'ansia/disturbi di panico tutto ciò?
credo di essere fuori controllo ormai.
Ieri sera oltre al formicolio alle mani avvertivo bruciore al polpaccio destro.
Stamattina avverto una strana sensibilità mentre cammino, come se i polpacci fossero deboli.
Crede che possa essere tutto causato dall'ansia/disturbi di panico tutto ciò?
[#10]
Utente
Salve,
scrivo per un'ultima volta e poi prometto di non "disturbare" più. Vorrei solo fare un "riepilogo", ora che sono un po' diciamo più tranquillo e non preso dal panico. Molte cose probabilmente non c'entrano nulla ma preferisco scriverle.
A fine maggio inizio ad avere attacchi di panico/ansia e a non prendere sonno oppure a svegliarmi la notte. In questi giorni, in particolare una sera, avverto un fortissimo formicolio alla gamba destra (stinco-polpaccio) che si trasforma in qualche momento in bruciore. Mi passa il mattino seguente.
A fine giugno mi reco in PS per una forte cefalea che dura da circa 4 giorni. Analisi del sangue, esame obiettivo e TC encefalo nella norma.
Nel frattempo continuo ad avere disturbi d'ansia vari (tachicardia principalmente).
A distanza di un mese mi compaiono formicolii/intorpidimenti (sensazione di addormentamento) alla mano sinistra (ultime due dita), alla mano destra (prime due dita), lievemente alle braccia (bicipiti) e lievemente alle gambe (polpacci/stinco). Dopo due giorni mi reco dal neurologo che mi consiglia di fare una elettromiografia ai 4 arti (che devo effettuare a giorni). I sintomi variano di intensità, molte volte quasi (e dico quasi) spariscono alla mano destra e alle gambe e a in tutto ciò avverto anche una strana sensazione, lievissima, quasi di intorpidimento al viso (sinistra) che sembra non andare mai via però in realtà!
Da domenica sera, dopo due episodi di capogiri intensi di cui uno molto simile ad un attacco di panico (ormai non so nemmeno se è panico perchè la tachicardia è sparita) inizio ad avere intorpidimenti intensi e bruciore alle gambe (particolarmente alla gamba destra). Quando cammino sembra quasi che le ginocchia debbano cedere da un momento all'altro (e a volte avverto dolore anche al retro del ginocchio sinistro).
In tutto ciò ho avuto due capogiri intensi (sempre domenica) che probabilmente non sono correlati ai sintomi ma generati da panico.
Ieri ed oggi mi sono svegliato con una forte stanchezza e giramenti di testa. A volte ho la sensazione di non prendere bene le cose con la mano sinistra inoltre.
I formicolii ci sono ancora, variano molto di intensità durante la giornata e a volte sento come degli aghi.
In tutto questo il mio medico non mi ha voluto prescrivere la RM in quanto non consigliata dal neurologo nel referto.
Chiaramente la descrizione dettagliata di tutti i sintomi è classica di un soggetto ansioso/ipocondriaco come me, e sono il primo a dirlo di avere dei disturbi di ansia. Ma tutti questi sintomi sono reali e non passano. Appena metto piede a terra la mattina comincio ad avvertirli gradualmente uno ad uno. Scrivo qui perchè cerco rassicurazioni. Come sapete bene la mia paura è legata al fatto di essere convinto di avere la sclerosi multipla. Ovviamente a distanza non potete escludere una malattia così tanto difficile da diagnosticare già direttamente. Vorrei solo delle ultime risposte.
1) voi, nel mio caso, avreste prescritto una RM per escludere totalmente questa patologia, oltre all'elettromiografia?
2) quanto possono 'valere' in termini di diagnosi l'esame obiettivo del neurologo e una TAC effettuata un mese prima?
3) i sintomi corrispondono a questa patologia? Considerando che da una settimana, con intensità variabili durante la giornata, continuo ad avvertirli?
4) qual è la probabilità che questi sintomi siano legati esclusivamente a condizioni ansiose?
5) cosa mi consigliate?
scrivo per un'ultima volta e poi prometto di non "disturbare" più. Vorrei solo fare un "riepilogo", ora che sono un po' diciamo più tranquillo e non preso dal panico. Molte cose probabilmente non c'entrano nulla ma preferisco scriverle.
A fine maggio inizio ad avere attacchi di panico/ansia e a non prendere sonno oppure a svegliarmi la notte. In questi giorni, in particolare una sera, avverto un fortissimo formicolio alla gamba destra (stinco-polpaccio) che si trasforma in qualche momento in bruciore. Mi passa il mattino seguente.
A fine giugno mi reco in PS per una forte cefalea che dura da circa 4 giorni. Analisi del sangue, esame obiettivo e TC encefalo nella norma.
Nel frattempo continuo ad avere disturbi d'ansia vari (tachicardia principalmente).
A distanza di un mese mi compaiono formicolii/intorpidimenti (sensazione di addormentamento) alla mano sinistra (ultime due dita), alla mano destra (prime due dita), lievemente alle braccia (bicipiti) e lievemente alle gambe (polpacci/stinco). Dopo due giorni mi reco dal neurologo che mi consiglia di fare una elettromiografia ai 4 arti (che devo effettuare a giorni). I sintomi variano di intensità, molte volte quasi (e dico quasi) spariscono alla mano destra e alle gambe e a in tutto ciò avverto anche una strana sensazione, lievissima, quasi di intorpidimento al viso (sinistra) che sembra non andare mai via però in realtà!
Da domenica sera, dopo due episodi di capogiri intensi di cui uno molto simile ad un attacco di panico (ormai non so nemmeno se è panico perchè la tachicardia è sparita) inizio ad avere intorpidimenti intensi e bruciore alle gambe (particolarmente alla gamba destra). Quando cammino sembra quasi che le ginocchia debbano cedere da un momento all'altro (e a volte avverto dolore anche al retro del ginocchio sinistro).
In tutto ciò ho avuto due capogiri intensi (sempre domenica) che probabilmente non sono correlati ai sintomi ma generati da panico.
Ieri ed oggi mi sono svegliato con una forte stanchezza e giramenti di testa. A volte ho la sensazione di non prendere bene le cose con la mano sinistra inoltre.
I formicolii ci sono ancora, variano molto di intensità durante la giornata e a volte sento come degli aghi.
In tutto questo il mio medico non mi ha voluto prescrivere la RM in quanto non consigliata dal neurologo nel referto.
Chiaramente la descrizione dettagliata di tutti i sintomi è classica di un soggetto ansioso/ipocondriaco come me, e sono il primo a dirlo di avere dei disturbi di ansia. Ma tutti questi sintomi sono reali e non passano. Appena metto piede a terra la mattina comincio ad avvertirli gradualmente uno ad uno. Scrivo qui perchè cerco rassicurazioni. Come sapete bene la mia paura è legata al fatto di essere convinto di avere la sclerosi multipla. Ovviamente a distanza non potete escludere una malattia così tanto difficile da diagnosticare già direttamente. Vorrei solo delle ultime risposte.
1) voi, nel mio caso, avreste prescritto una RM per escludere totalmente questa patologia, oltre all'elettromiografia?
2) quanto possono 'valere' in termini di diagnosi l'esame obiettivo del neurologo e una TAC effettuata un mese prima?
3) i sintomi corrispondono a questa patologia? Considerando che da una settimana, con intensità variabili durante la giornata, continuo ad avvertirli?
4) qual è la probabilità che questi sintomi siano legati esclusivamente a condizioni ansiose?
5) cosa mi consigliate?
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 9.1k visite dal 24/07/2019.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.