Ictus
Salve dottori, scrivo per un parere su mio padre, 79 anni, a distanza di più di quattro anni, a fine giugno ha avuto un altro ictus. I medici hanno detto che non è stato grave, riporto referto tac eseguita a distanza di 24 ore dall'eento: tac encefalo, leuroencefalopatia multifocale e micro lacune nucleari e ponto\mesaencefaliche. Noto però dei problemi per quanto riguarda la memoria, nel senso che s volte dimentica le cose, si tratta di episodi che si alternano poi a memoria lucida... c'è anche da dire che è molto giù di morale perché si rende conto di non essere autosufficiente. Chiedevo un vostro parere in.merito ai disturbi della memoria, se dobbiamo aspettarci un peggioramento della situazione. Grazie mille
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Gentile Utente,
riguardo il problema della memoria, il decorso non si può prevedere, infatti il disturbo potrebbe stabilizzarsi come potrebbe accentuarsi.
Non esiste ancora un farmaco per la memoria ma alcune molecole potrebbero aiutare un po’, dico "potrebbero" in quanto il risultato è molto incostante.
Ne parli col neurologo che segue Suo padre.
Cordiali saluti
riguardo il problema della memoria, il decorso non si può prevedere, infatti il disturbo potrebbe stabilizzarsi come potrebbe accentuarsi.
Non esiste ancora un farmaco per la memoria ma alcune molecole potrebbero aiutare un po’, dico "potrebbero" in quanto il risultato è molto incostante.
Ne parli col neurologo che segue Suo padre.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.3k visite dal 13/07/2019.
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